Celiachia

Celiachia

Mi rivolgo a tutti gli amici di GustaModena perchè sto cercando tutte le informazioni possibili su ristoranti e luoghi dove acquistare prodotti per celiaci.

Io mi sto affacciando per la prima volta al problema e, visto che la partenza è un pò in salita, se qualcuno ha qualche suggerimento da darmi sarebbe molto bene accetto.
Si tratta della mia bimba e ho pensato che fra i numerosi utenti forse qualcuno ha dei suggerimenti in merito.

Grazie di cuore a tutti.

29 risposte

  1. Ciao pappapappa, mi dispiace moltissimo per quello che ti è capitato….. credo che i prodotti tu li possa trovare in farmacia e che il tuo medico, o il medico che segue tua figlia, possa darti un elenco dei cibi sì e di quelli no. Non è difficile. Ho un paziente che ne è affetto e mangia molte cose, senza grossi problemi, basta abituarsi….

    So che esistono anche ristoranti che propongono menù personalizzati….. una delle ultime recensioni diceva appunto che un locale lo poteva fare, ma non ricordo quale, temo che tu debba leggertene molti.

    Auguroni

  2. Ciao, se non l'hai ancora fatto ti consiglio di visitare il sito http://www.celiachia.it dove puoi trovare davvero molte informazioni. C'è inoltre una guida cartacea per celiaci, non so se fornita dal Servizio sanitario o acquistabile in libreria. Ti consiglio di fare il giro dei supermercati: hanno tutti una sezione dedicata a prezzi abbordabili, non più come qualche anno fa. Poi come dice Grog molti ristoranti pur non essendo accreditati sono sensibili a queste problematiche.
    Per il resto vedrai, dopo i primi mesi sarà una passeggiata! In bocca al lupo.

  3. purtroppo non so darti informazioni, ma un grosso in bocca al lupo anche da parte mia ! 🙂

  4. Ciao pappapappa, in effetti ti posso assicurare che l'inizio è davvero traumatico ma vedrai che con il tempo andrà molto meglio. Fortunatamente rispetto a qualche hanno fa, sia i ristoratori che le aziende produttrici hanno fatto molti passi avanti in questo campo, e risulta molto più semplice procurarsi questo tipo di prodotti. Innanzitutto come ha già detto magnanima in tutti i supermercati (almeno nelle coop e nei conad ma credo in quasi tutti ormai) c'è una sezione apposita di prodotti per celiaci sia per quanto rigaurda i prodotti a lunga conservazione, sia per quanto riguarda quelli surgelati. Se posso permettermi di darti un consiglio, dato che questo genere di alimenti ha un costo abbastanza elevato, so che nelle farmacie, utilizzando appositi buoni che vengono forniti dallo stato è possibile procurarsi tutto questo spendendo molto, molto meno. Altra cosa credo che in molte botteghe in cui vendono solo biologico ci sia un ampia scelta di questi prodotti. Per quanto riguarda i ristoranti so che c'è una pizzeria a monteombraro molto famosa,di cui adesso mi sfugge il nome ma se può interessarti mi informo al più presto (la cosa più importante è: non fidarti ad occhi chiusi di tutti i fornai o pizzerieche espongono il cartello perchè oltre agli ingredienti è molto importante che la cottura venga effettuata in un forno a parte e l'impasto venga fatto in un ripiano a parte, altrimenti come è facile intuire le farine si mescolano e “puff” il risultato è più dannoso che utile. In ogni caso un grosso in bocca al lupo da parte mia e vedrai che dopo i primi tempi….una volta entarati nell'ottica, dei problemi non ce ne saranno!!!

  5. Ciao pappapappa, ti capisco molto bene anche se uno dei miei figli non soffre di intolleranza al glutine, ma ha da sempre molte allergie alimentari forti al punto di rischiare davvero lo shock anafilattico.
    Ero giovane ed inesperta quando nacque, ho scoperto le sue allergie in fase di svezzamento.
    Non ha mai potuto neanche annusare certi alimenti,e non potra' mai farlo.
    Ma da sempre e' cosi' e la cosa non gli e' mai pesata.
    Ora ha quasi 15 anni ed e' alto 1 metro e 81 e pesa 81 kg. Con un appetito da leoni per tutte le cose che gli sono consentite mangire.
    Tutto cio' per dirti, che la tua bimba, grazie alle tue attenzioni e alcune regole alimentari che apprendera' senza problemi, crescera' perfettamente e diventera' una splendida ragazza 🙂

  6. quindici anni per un metro e ottantuno per ottantuno chili!!!!?????
    Ma dolce Candy, hai cresciuto un'armadio dell'Ikea a due ante, mica un figlio!!!
    🙂 🙂 🙂

  7. Infatti 🙂
    La natura ti fa un dispetto da una parte, ma ti regala
    tante qualita' dalle altre .
    Non sono informata sulla celiachia, ma spero che pappapappa con la mia esperienza si senta rassicurata 🙂

  8. Io a quattordici anni ero già 1.90, poi non sono più cresciuto, mi ricordo che al primo anno di liceo ero il più alto della scuola! (il che ha avuto i suoi innegabili pregi, nessuno di quelli di quinta ha mai provato a chiedermi se gli offrivo la merenda 🙂 ). Riguardo all'appetito non mi è mai mancato, nè da segni di cedimento..

    A parte la mia facile ironia da bar vorrei fare il mio più grosso in bocca al lupo a pappapappa, se avrò notizia di locali che hanno un menù per celiaci non mancherò di dartene notizia.

  9. Ciao pappapappa,
    oltre a ribadire tutti i consigli e le rassicurazioni che ti sono già state fatte dalle altre persone prima di me, ti voglio segnalare

    “osteria Stallo del Pomodoro”

    che se ricordo bene dovrebbe essere in quartiere S.Pietro in centro a Modena. Lì hanno vasti menù per celiaci e immagino facciano parte di quel consorzio citato sulla guida di “celiachia”.
    Magari chiedendo direttamente a chi in cucina ci è di lavoro troverai informazioni utili rispetto a dove reperire i prodotti, e tutti i consigli del caso.

    Ad ogni modo non so se è il posto a cui si riferiva Grog.

    http://www.gustamodena.it/visite.php?cod=988

  10. Ringrazio tutti voi per i consigli e per il sostegno morale.
    Quest'ultimo in particolare, in questo momento, è molto importante, anzi forse è proprio quello che sto cercando e anche in questo caso i frequentatori del sito non hanno tradito le mie aspettative.

    Razionalmente so che con un pò di tempo tutto mi sembrerà più semplice ma per adesso è un pò dura.

    Grazie ancora a tutti per le vostre parole.

  11. Ciao Pappapappa,il servizio sanitario eroga dei buoni mensili,non sò quantificarli però,per l'acquisto di prodotti alimentari per chi soffre di allergie e intolleranze alimentari,spendibili nelle farmacie.
    Molto fornita la farmacia comunale in via vignolese.
    Spero di esserti stata utile.
    Ciao.

  12. Confermo tutto quello già scritto.
    Una mia zia ne soffre, ma dopo un po' che ci si abitua diventa più che sopportabile.
    Trova moltissime cose (soprattutto la pasta, che mi dice essere migliorata notevolmente, al punto da da schifezza senza sapore ora sembra quella “normale”) al supermercato.

    In vacanza, moltissimi villaggi turistici hanno menù a loro dedicati.

    Anche le gelaterie -fra le migliori a Bologna, la Sorbetteria Castiglione, tanto per dirne una- hanno tutti i gusti senza glutini, così chi è affetto da questo problema può mangiarne quintali senza problemi.

    In bocca al lupo.
    Un abbraccio

  13. io so che l'agriturismo la fontana di savignano, località garofano, fa menù per celiaci. si spende abbastanza poco 🙂
    in bocca al lupo!

  14. Ciao, mi chiamo Matteo e sono un volontario dell'Associazione Italiana Celiachia Emilia Romagna di Modena (mia moglie è celiaca, diagnosticata circa 10 anni fà ). Il primo periodo è brutto, difficle, sembra che non ne uscirai, ma col tempo riuscirete ad avere una vita tranquilla e del tutto simile alle persone ke possono mangiare quel che vogliono.
    Ti consiglio di iscriverti all'AIC, terrete un colloquio iniziale dove ti spiegheranno un po' tutto per evitare contaminazioni e ti consegneranno del materiale informativo, i + importanti sono il 'vademecum del celiaco' (un po' lungo, ma lo devi leggere una volta sola :D), il 'prontuario' fondamentale guida per poter acquistare in tutta sicurezza prodoti normalmente reperibili in commercio ma a rischio di contaminazioni da glutine (ad esempio maionese, yoghurt, sottilette, ecc.), ecc…
    Se vuoi puoi scrivermi a mmpp1974@yahoo.it oppure contattare la sede provinciale dell'AIC (x l'emilia http://emiliaromagna.celiachia.it/sedi.asp ) oppure mi scrivi ke ci scambiamo il cell
    Per tirarti su il morale sappi ke ci sono forni, gelaterie, pizzerie, ristoranti, agriturismo, bar, hotel, ecc. che somministrano pietanze senza glutine… e un sacco di cuoche, vere 'rezdore' , con le quali facciamo corsi di cucina per celiaci… Mia moglie fà tutto: tortellini, tortelloni, lasagne, rosette, pane, crescentine, gnocco fritto, ecc…
    ah! un appuntamento importante: la fesa della crescentina di Pavullo, se sei in zona: da 4 anni siamo presenti con uno stand 😀

  15. @airmat: super-poteri 🙂

    non hai sbagliato nulla, i link normalmente non sono cliccabili, li modifico io in cliccabili quando serve 😉

  16. Grande gi 🙂
    Sulle cose importanti, che meritano, non dice mai di no,
    ma va avanti con il Super si 🙂

  17. Vorrei ringraziare anche pubblicamente Candy che tanto si è prodigata.

    Ho contattato tramite posta interna Airmat e… cosa devo dire? GustaModena è stata una bella scoperta e anche questa è stata una conferma!

    Grazie a Gi e a tutti Voi.

  18. Non c'e bisogno, io ho solo
    cercato di mettervi in contatto subito .. ma vi sareste trovati lo stesso , o
    da soli o con segnalazione di altro utente.
    Non ho fatto nulla, davvero.
    Sono contenta che avete introdotto questo argomento , tutti dovremmo saperne di piu' 🙂
    Un abbraccio 🙂

  19. Ti ho risposto pappapappa… e sto andando in via Pisano a fare un controllo alla gelateria xkè fanno gelati SG, solo ke sono a 'dieta' quindi potrò solo assistere e non assaggiare 🙁

  20. Mi permetto, anche se in ritardo, di allegare elenco aggiornato di locali in cui esistono menù specifici per celiaci:

    Campazzo di Nonantola Ristorante Trattoria del Campazzo
    Faidello-Fiumalbo Hotel Ristorante Bar Albergo K 2
    Farneta di Montefiorino Albergo Ristorante Al Ciocco
    Guiglia Ristorante El Sabor de Buenos Aires
    Modena Pizzeria Anissa
    Modena Pizzeria Le Macine
    Modena Ristorante Enoteca Osteria Stallo del Pomodoro
    Monzone di Pavullo Agriturismo Casa Minelli
    Nonantola Ristorante Pizzeria La Bodeguita
    Sassuolo Ristorante Pizzeria Aragosta
    Sestola Hotel Ristorante Al Poggio
    Vignola Tavola freddaBar Plessi

  21. Grazie Piggo, si stato gentilissimo.
    Ora che sono stata a fare il colloquio con i volontari dell'Associazione Italiana Celiachia ho un sacco di prontuari e opuscoli e fra questi c'è anche l'elenco degli esercizi pubblici.

    A distanza di soli 15 giorni dall'inizio della dieta mi sembra già più semplice, piano piano si entra nel meccanismo e ci si abitua.

    Grazie ancora.

  22. Tanto x farti coraggio: siamo andati a Marina di Carrara x il week end ed abbiamo trovato casualmente una gelateria aderente alla 'catena' AIC a 50 metri dall'appartamento dove trascorreremo le ultime 2 settimane di giugno e a 500 metri c'è anche una pizzeria della 'catena'…. è un caso fortunato, ma solo 5 anni fà te lo potevi sognare!

  23. Ciao, un consiglio è quello di comprarti una macchina del pane. Puoi fare da sola sia il pane, sia la pasta per pizza e tigelle con la farina per celiaci. Cosi sai cosa c'e dentro ed è genuina…

    Auguroni

  24. guarda, qui sta cambiando tutto con l'approvazione del nuovo codex alimentarius cee. le ditte produttrici di alimenti sono tenute a scrivere in etichetta se è presente il glutine. molti salumifici si sono messi a scrivere sulle etichette dei salumi: non contiene fonti di glutine. il che è un bel passo avanti. per gli acquisti, controlla il sito di esselunga, http://www.esselunga.it, che ha tutta una serie di alimenti senza glutine, garantiti da esselunga che è una catena molto seria, alla coop gli alimenti senza glutine sono in un appoosito elenco consultabile all'ingresso presso l'assistenza clienti. non cascare nella trappola dell'aic, che sta diventando obsoleta grazie appunto al codex alimentarius europeo. leggi bene le etichette e vedrai che ti troverai bene. per la ristorazione alimenti per celiaci sono sempre presenti, per quanto ne so a menù completo, io personalmente ho alcuni amici celiaci ed una figlia allergica ed intollerante, presso l'agriturismo la fontana di savignano sul panaro.

  25. Benandante ti ringrazio per la risposta,tutti i consigli sono preziosi per me.
    Volevo solo capire perchè parli dell'AIC come di una trappola. La mia esperienza per ora è diversa, ho trovato molti aiuti dall'Associazione. A cosa ti riferisci?

    Le etichette, se fossero trasparenti, sarebbero di grande aiuto ma purtroppo non è così ad oggi. Se in futuro qualcosa cambierà sarà un grande passo avanti.

    L'Esselunga sarà anche una catena molto seria ma purtroppo non accetta i buoni dell'USL e questo per me è un difetto non piccolo.

  26. E' vero che siamo arrivati al codex alimentarius, ma dimentichi che è stato raggiunto grazie all'iniziativa ed alle pressioni dell'AOECS (l'associazione 'mondiale' che riunisce le Associazioni nazionai). E dimentichi che quando si parla di autocertificazione è all'ordine del giorno che non risulti veritiera (basta leggere la cronaca). Ci sono altri aspetti sui quali sarebbe complesso e difficile discutere (ammetto sia oltre le mie conoscenze)… ed è normale trovare pareri contrastanti.

    Non capisco x quale motivo ritieni l'AIC obsoleta… sono curioso di saperlo.

    E' vero altresì che ormai (guardacaso grazie all'interessamento, te lo posso provare in prima persona, dell'AIC… partito proprio da Modena) le maggiori catene di distribuzione riservino un 'corner senza glutine', che siano convenzionate con l'USL o meno.

    E sbagli di grosso quando dici “per la ristorazione alimenti per celiaci sono sempre presenti, per quanto ne so a menù completo” … Non so cosa tu intenda per 'a menu completo' ma spero che tu non sia celiaco altrimnti la tua dieta è a serio rischio di contaminazioni da glutine. Il prosciutto crudo è naturalmente senza glutine, ma se te lo affettano con le mani infarinate? se ci mettono accanto un crostino? Se accanto c'è la farina? ecc… e non sto ad elencarti tutte le possibilità.

    Liberissimo di fare quello che vuoi, ma prima di dare consigli a persone in cerca d'aiuto in quanto inesperte meglio pensarci un po' di più e stare sul sicuro. Tanto per citare un caso limite una mia amica accusa i primi sintomi gastrointestinali solamente mangiando 2/3 fette di prosciutto cotto a rischio… e se non lo sai la quantità di glutine che può contenere il prosciutto cotto è sopra le 20 ppm… ma rimane veramente poca cosa.

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