So che l’importo pagato è uno dei dati indispensabili delle recensioni.
Se non erro, si rimane nella lista d’attesa senza inserirlo.
Se uno partecipa ad un evento particolare il cui prezzo è palesemente più alto del normale, tipo ultimo dell’anno, ha senso inserire il prezzo pagato?
Si rischia di sballare la media, sopratutto se ci sono poche altre recensioni.
12 risposte
ciao, se n'era gia' parlato in altri post ma non trovo piu' dove..
e' vero che un ultimo dell'anno sballa la media, ma in realta' nessun prezzo e' davvero rappresentativo (chi mangia poco e beve acqua, chi mangia moltissimo e beve champagne, una serata promozionale, i casi son tanti) e ognuno di quelli sballa la media, teoricamente.
Abbiamo scelto di lasciare tutti i prezzi, perche' in fondo anche un evento particolare e' una serata di vita di un locale (e chiediamo si specidicarlo, nel caso), e soprattutto ricordiamo sempre che al di la' delle medie di cappelli e cifre, e' necessario leggere le recensioni per capire a fondo l'aderenza di un locale alle nostre aspettative.
ecco che verrebbe buona la mia idea. eh..eh.. 🙂 🙂 🙂
Caro Erthule, il tuo intervento genera, come in altre occasioni, l'opportunità di interessanti riflessioni sulle finalità del sito e su come esse vadano utilmente interpretate dagli utenti e … viceversa. 🙂
Concordo pienamente con quanto hanno già scritto gli amici zio e gi: l'importante è spiegare sempre nel dettaglio a quali circostanze faccia riferimento la recensione e la valutazione che ne consegue, e prendere il dato numerico, cappelli o medie che siano, con il necessario beneficio d’inventario.
Proprio a tale scopo, in occasione della mia ultima recensione relativa all'evento gustamodenese della Vecchia Pirri, ho volutamente affrontato nelle premesse la particolare circostanza in cui nascevano le mie valutazioni.
Una volta chiarito correttamente il contesto, credo che ogni valutazione che ne consegue sia legittima.
Premesso che comunicare ed essere partecipi delle esperienze altrui è senza dubbio lo scopo principale del sito, e che leggere è infinitamente più interessante che fare dei conti, per fortuna la nostra vita, come la realtà dei vari ristoranti, è estremamente più varia ed articolata di quanto una media numerica possa rappresentare… a scanso di ogni deformazione professionale… 🙂 🙂 🙂
Un bicio enigmatico?? Sono sorpreso! 🙂 🙂
bicio me la son persa… o l'ho sepolta sotto al faldone? 🙂 🙂
qual'era? 🙂
L'hai sepolta sotto il faldone.. 🙂 ma cosa è il faldone??
Il faldone è un insieme di pratiche cartacee tipiche degli uffici per le risorse umane, dove sono raccolti in archivio cronologico tutti i documenti che riguardano una persona.
Se sei stato oggetto di indagini da parte della Stasi o hai partecipato come pubblico ad Anno Zero, allora può anche essere molto voluminoso… 🙂 🙂 🙂
Qundi ok alle recensioni di eventi particolari con prezzi molto discostati dalla media.
Però mi confermate anche l'altro punto, l'impossibilità di mettere una recensione senza prezzo.
Prendo ad esempio un pranzo di matrimonio, dubito che ne vedremo mai a meno che non si riesca ad ottenere l'indiscrezione dai festeggiati. Un peccato, perché potrebbe essere di spunto per qualcuno che deve organizzare il suo.
Si può sempre creare una sezione nella lavagna dove si mettono le recensioni dei “pranzi offerti” senza creare l'imbarazzo di chiedere a chi paga quanto ha scucito, e magari nella stessa sezione commentare e criticare gli inviti a pranzo o cena a casa di amici, dove spesso e volentieri si gustano ricette che non si trovano altrove…. almeno per informare l'esistenza di certe ricette….
Tanto per buttarla lì:
* Indovina chi viene a cena
* Oggi si scrocca
L'idea non mi dispiace. Dentro ci potrebbero finire: matrimoni, cene di lavoro, cene offerte, ecc…
Anche perchè tutto fa brodo, e se il brodo è buono, perchè scartarlo????