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Cara nonna,

quando ti sveglierai io sarò molto lontano, dal momento che, dopo averti tramortito, ti ho abbandonato in una discarica talmente distante dal resto del mondo che solo il tempo che ti sarà  necessario per trovare un punto di riferimento familiare è almeno il doppio di quello che ho stimato ti resti ancora da vivere.

Capisco il tuo risentimento ma, poichè dal momento in cui sei nata sono trascorse almeno quattro ere geologiche, durante le quali sono spariti i dinosauri e si è affermato, non senza fatica, l’uomo di Neanderthal, ho pensato che, per eliminarti, questa fosse l’unica soluzione veramente praticabile.

In tasca ti ho lasciato dieci euro per le piccole spese, anche se francamente non capisco cosa accidenti tu possa fartene dal momento che, da quelle parti, la moneta di uso corrente deve essere lo yen.

Troverai inoltre le foto del nonno, che a te piaceva tanto, mentre a me ricordava, forse per il fatto che squittiva, un topo muschiato della Cirenaica.

6 risposte

  1. Meno male che ti sei commentato! 🙂

    Aspetta che passino le feste, pubblicherò un “delirio” di un bimbo delle elementari, il gesto di protesta contro la maestra che aveva sostituito l'ora di geometria con una di italiano 😉 🙂

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