A mio padre – Grog

A mio padre – Grog

Questa l’ho inserita come prima nel libercolo che ho pubblicato come regalo di compleanno per mio padre, e per alcuni amici che mi hanno sopportato in questi ultimi mesi.

La poesia mi è venuta in mente guardando una foto ante-guerra che ritrae mio padre adolescente e mio nonno…..

A mio padre

Guardo la foto
e vi vedo,
tutti e due,
in camicia,
sorridenti,
al mare,
giovani.

Non è una visione,
ma è stata una realtà .
Il padre con il padre,
tanti anni fa.

Vorrei esserci anch’io,
voi non lo sapete ancora,
ma un giorno arriverò
e sorrideremo tutti e tre.

5 risposte

  1. Questa e' dolcissima Grog, e con un grande parte di umanita' : le proprie origini.
    Hai avuto la fortuna di conoscere i tuoi nonni , Grog ?

  2. Fuorchè la madre di mia madre che è morta quando avevo due anni, gli altri si sono spenti ultra novantenni

  3. Una grande fortuna. Anche io sono cresciuta con mio nonno e spesso lo rimpiango ora che non c'è più.
    Mi ha insegnato a essere ambidestra facendomi leggere i libri di Leonardo Da Vinci, a leggere dentro le persone e ad affidarmi sempre al mio sesto senso :).
    I nonni sono una benedizione.
    Bravo Grog che ce li ha fatti ricordare.
    La frase “il padre con il padre” mi ha molto colpito.

  4. Io sono cresciuta con la nonna materna e il nonno paterno : bisticcavano sempre tra loro ( consuoceri ), ma mi hanno dato moltissimo .
    Spesso ritrovo in me un mix dei loro due caratteri, nei pregi e nei difetti.
    Gli altri , li ho persi quando ero piu' piccola, ma incredibilmente li ricordo ancora, con i loro sorrisi, i piccoli gesti di tenerezza nei miei confronti. Restano parte di te per sempre.

  5. Tra le varie foto ne conservo una a me molto cara, mio nonno, mio padre, io e mio figlio in braccio 🙂

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