ragazzi, che ne dite di aggiungere “tigelle montanare” e “tigelle con poca mollica”? o insomma termini equivalenti per intendere questa distinzione, se ne trovate di migliori ben venga. io quando voglio mangiar gnocco e tigelle mi sfianco a leggere tutte le recensioni di ogni locale finchà© non trovo l’indicazione precisa sul modo in cui sono fatte! …si, lo so, sono strana io. 🙂
8 risposte
hai ragione erbamedica,
anche io preferisco quelle con poca mollica, ma non so ancora come si possano definire, provo a informarmi e troviamo due tags adatti
grazie della segnalazione 🙂
Io invece preferisco quelle morbide, un pochino alte, con un po' di mollica 🙂 La giusta distinzione servirebbe anche a me. Potrebbe andare bene crescentine montanare oppure tigelle alte o…
grazie a te 🙂
il termine corretto non mi sovviene, ma qualunque modo vi venga in mente per distinguerle mi farà felice.
-anche a me piacciono quelle mollicose come a golosona 😉 –
Che bello, credevo di essere l'unica ad apprezzare le tigelle “mollicose” come dici tu. Dovremmo fare un fan club al riguardo!;) I più le amano senza mollica e, cosa che mi fa inorridire, tolgono pure la mollica se la giudicano eccessiva e lo fanno anche dalle tigelle secche!
(faccina rossa) temo di essere uno di quelli 🙂 🙂 🙂
Ops….Peccato gi, Mauro voleva farti le sue MITICHE tigelle cicciottelle… 🙂
nooooooo 🙁 🙂
allora in quel caso non tirero' via la mollica! 🙂 🙂 🙂
Bravo, allora si può fare 🙂 🙂 🙂