Carlo, so che è una specialità delle tue parti ma non l'ho mai assaggiata. Com'è fatta la Pastissàda de caval?
Dunque… io non sono un gran cuoco (preferisco assaggiare quello fatto da gente meglio di me… 🙂 ), però grossomodo si fa così.
Si mette a macerare nel Valpolicella per una paio di giorni la carne di cavallo (di solito, girello). Poi si mette a soffriggere un po' di cipolla, sedano e carota tagliati fini (in proporzione alla quantità della carne). Si prende la carne, si infarina e si butta sopra il soffritto con qualche chiodo di garofano, all'inizio ci si butta anche un po' di vino e si fa andare a fuoco bello vispo fino ad asciugare il vino. Poi si cuoce a fuoco lento per quattro cinque sei ore, aggiungendo ogni tanto del brodo e si spegne quando si giudica ben cotta, tenera, friabile. Io non l'ho mai fatta col cavallo (mi fa un certo chè… 🙁 ), una volta l'ho fatta uguale col cinghiale ed è strabuona… una specie di spezzatino, però con la carne tutta spappolata… 🙂
5 risposte
fatto 🙂 grazie a te!
Ottimo… 🙂
Carlo, so che è una specialità delle tue parti ma non l'ho mai assaggiata. Com'è fatta la Pastissàda de caval?
Dunque… io non sono un gran cuoco (preferisco assaggiare quello fatto da gente meglio di me… 🙂 ), però grossomodo si fa così.
Si mette a macerare nel Valpolicella per una paio di giorni la carne di cavallo (di solito, girello). Poi si mette a soffriggere un po' di cipolla, sedano e carota tagliati fini (in proporzione alla quantità della carne). Si prende la carne, si infarina e si butta sopra il soffritto con qualche chiodo di garofano, all'inizio ci si butta anche un po' di vino e si fa andare a fuoco bello vispo fino ad asciugare il vino. Poi si cuoce a fuoco lento per quattro cinque sei ore, aggiungendo ogni tanto del brodo e si spegne quando si giudica ben cotta, tenera, friabile. Io non l'ho mai fatta col cavallo (mi fa un certo chè… 🙁 ), una volta l'ho fatta uguale col cinghiale ed è strabuona… una specie di spezzatino, però con la carne tutta spappolata… 🙂
Grazie mille! 🙂