Il Nido dell'Aquila

<p>Torniamo dopo due anni a pranzo in questo locale.</p>
<p>Sono stati due anni terribili per tutti gli abitanti di queste zone.</p>
<p>Ancora oggi e chissà per quanto tempo ancora, si vive con la paura del terremoto che ha distrutto quasi tutto, lasciando ferite indelebili sia nelle strutture che nella vita delle persone.</p>
<p>In tutto questo, e nonostante la terra non abbia mai smesso di tremare, tutti si sono rimboccati le maniche e stanno cercando di ridare vita a questo meraviglioso territorio.</p>
<p>Il nido dell'Aquila, completamente inagibile, è rinato all'interno di alcuni prefabbricati posti nella piazza del paese, accanto a quelli che ospitano il comune, la farmacia e le altre attitività che hanno provato a ripartire.</p>
<p>Il locale è grazioso e curatissimo, ben apparecchiato e spazioso.</p>
<p>Il servizio, affidato alla flglia del titolare, è attento e veloce, si viene trattati come a casa propria.</p>
<p>Dal menù, vero inno alla tradizione marchigiana, abbiamo scelto:</p>
<p>Pappardalle con il ragù di castrato, ottime</p>
<p>Tagliatelle di farina di castagne con porcini, speck e profumo di rosmarino, semplicemente fantastiche nella loro semplicità.</p>
<p>Castrato alla griglia ottimo, costoline di agnello fritto buonissime, salvia fritta e fiori di zucca fritti come contorno favolosi.</p>
<p>Abbiamo bevuto mezzo di rosso locale discreto, acqua e due buoni caffè.</p>
<p>Ci siamo soffermati a parlare con il titolare e con la figlia, grandissime persone, che hanno dentro l'isitnto della ripartenza nonostante tutto.</p>
<p>Abbiamo mangiato benissimo, da 5 cappelli, ma credo che non ci sia un numero di cappelli sufficiente per premiare gli sforzi che stanno facendo in queste zone per risollevarsi e tornare ad avere una vita "normale".</p>
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