Trattoria Ermes

<p>Come si fa a recensire la trattoria di Ermes?</p>
<p>Per chi come me ha già i capelli bianchi è come recensire 40 anni della propria vita. Questa volta però c è una novità: porto con me mia moglie che, non essendoci mai stata, è curiosa di conoscere un locale del quale, sia io che mio figlio abbiamo tanto parlato. Ermes c è, è seduto sulla porta ad accogliere gli avventori, con il suo sorriso e le sue battute che hanno reso famoso il locale. Subito troviamo posto, in un tavolo assieme ad altre persone, con le quali dopo pochi istanti siamo già amici. Ci viene servito un rapido antipasto di affettati, salame e ciccioli, pane e l immancabile bottiglia di lambrusco. Salame e ciccioli ottimi. Scegliamo poi due piatti di tagliatelle , abbondanti, con tanto ragù che mi ricordano quelle fatte in casa dalla nonna tanto tempo fa. Di secondo frittelle di baccalà, con tanto pesce e la giusta quantità di colla, ben fritte e non unte. Tralascio il resto e concludo che per chi vuole un locale della vera tradizione modenese, non solo per il cibo ma anche per la compagnia Ermes rimane sempre il numero uno. Dimenticavo, il conto: 17 euro a testa. Birra e pizza in un qualunque altro locale non costerebbero meno</p>