Recensione su , scritta da gi il 2013-12-10
xanax? lexotan? prozac? Nel mio caso, un pranzo veloce alla Rana!
Come tutti i mestieri, anche il mio - pur bellissimo - ha i suoi lati negativi che, a volte, fanno venire un po' di ansia. Il caso di questa mattina trova pero' una rapida soluzione nella tempestiva somministrazione di una dose di "pranzo alla rana".
Arriviamo alle 12.30, io e il mio amico e collega di "terapia" Itxita, e il locale e' stranamente non affollato. Il che ci consente di avere tutta l'attenzione del comunque sempre attentissimo e solerte cameriere.
L'ambiente e' pluridescritto, e sempre quello. L'atmosfera e' di una "serenita' laboriosa", e gia' questo fa star bene.
Non ci facciamo nemmeno recitare il menu, sappiamo gia' dove vogliamo andare a parare: tagliatelle col ragu e cotoletta. Per itxita un contorno di cicoria, agliata e piccantina. Io salto il contorno.
Un'acqua frizzante, che ordiniamo sempre e solo per salvare la faccia, e una del loro lambrusco, che e' sempre gradevole.
Il tempo di sgranocchiare un po' dal cestino del pane ed ecco arrivare i due piatti fumanti di tagliatelle, ottime e molto ben condite :) Spazzolate con cura e gran piacere.
La cotoletta (la porzione prevede due cotolettine, sempre) e' al solito fritta benissimo con una consistente panatura che la rende croccante, ottimissima!
Due caffe, buoni, e due nocini, buoni anche quelli.
17 euro a testa, e siam prontissimi per affrontare sereni il pomeriggio lavorativo :)