Recensione su , scritta da cristina11 il 2014-08-30
Ultimo sabato di Agosto,io e il mio moroso decidiamo, all'ultimo, di andare a farci una bella mangiata di tigelle verso la zona di Castelvetro e optiamo per questo ristorante,appena fuori il paesino.
La location è molto rustica,un casolare antico in mezzo alla campagna,cosi come l'arredamento all'interno del locale,ricco di elementi che ricordano le case dei contandini di una volta. Tavoloni grandi di legno,particolarmente bassi e non troppo comodi, con pesanti sedie. il personale molto simpatico e gentile,vestito a tema rustico con cappelli di paglia, per fare respirare ancora di piu' l'aria di campagna.
Il locale era abbastanza pieno,ci fanno subito accomodare a un tavolo e ci portano dopo poco un antipasto composto da un pezzo di pecorino e pane fatto in casa "come si faceva una volta" ,tutto molto semplice ma gustoso.
tra i vini scegliamo un classico lambrusco grasparossa e dopo poco arriva al tavolo un piatto fumante di tagliatelle al ragu'. veramente buone e molto saporite,una porzione per due abbondante ma non eccessiva.
il menu' è fisso,come nella maggior parte degli agriturismi,cosi in seguito senza dire nulla ci arrivano tigelle accompagnate da lardo,un piattone di affettati veramente ricco (prosciutto crudo,coppa,coppa di testa e pancetta),ricotta,miele,marmellata, e una bella ciotola di verdure fresche con cui fare il pinzimonio. in piu' ci lasciano sul tavolo un tagliere con sopra salame,ciccioli e parmigiano da tagliarci noi,a nostro piacimento.
inutile da dire : le tigelle buonissime,sottili,croccanti e leggere,assolutamente non stomachevoli. vanno giu' che è un piacere, prima quelle salate e poi quelle dolci (la marmellata della casa è squisita e le tigelle con ricotta e miele sono una vera libidine). unica pecca: la mancanza di altri formaggi con cui accompagnare le tigelle salate e quella grande varietà di salumi.
dopo le tigelle per finire ci portano mirtilli con la panna e per non sbagliare zuppa inglese,una bella fetta a testa,io non ne sono un amante ma questa era proprio buona,e tre fette di torte diverse (crostata con la marmellata,torta barozzi e bensone) il tutto accompagnato da una bottiglia di vino dolce della casa. pieni come non mai ma molto soddisfatti abbiamo concluso la cena con un caffè.
Veramente consigliato, caratteristico il posto e squisita la cucina.
Per ritornare indietro nel tempo, non solo con la vista ma anche con il gusto.
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