Recensione su , scritta da Assaggiatore il 2015-01-31
Ero stato nella azienda agricola l'8 dicembre e ci era stata mostrata una bestia con msse muscolari notevoli. La promessa era di fare una serata con la fiorentina.
Serata di S.Gimignano e serata promozionale da Mongiorgi con fiorentina ed anche i vini di una cantina di Franciacorta della cantina Le Cantorie. Siamo in 4: naturalmente io con un collega di lavoro e le rispettive consorti.
Inizia la serata con la presentazione delle carni che mangeremo e del vibo che berremo.
In tavola sale grosso, senape e cipolla tagliata a dadini finissimi, grissini artigianali aromatizzati e pane casereccio.
Antipasto:
Nel piatto tartare, carpaccio e roast-beef di vitello razza Kobe. In abbinamento la possibilità fra Curtefranca bianco doc (100% Chardonnay) e Curtefranca rosso doc (uve Cabernet Franc e Sauvignon, Merlot, Barbera e Nebbiolo).
Carne buonissima, tenera e profumata. Il roast-beef su tutte. Vino bianco buono ma a tavola gradiamo tutti il rosso che ha un buon corpo ma è anche abbastanza morbido e che oserei anche a tutto pasto. e che vedrei molto bene anche con primi asciutti e carni bianche arrosto.
Fiorentina.
Ci viane servita una "bisteccona" enorme, alta circa 6 cm., posta su una pietra ollare caldissima. Bistecca gia tagliata a liste per essere mangiata da tutti. Carne tenerissina e magrissima, gustosissima. Personalmente, ho mangiato carne così solo in toscana. In abbinamento si poteva scegliere tra 2 rossi: rosso Giulia (Barbera, Marzemino, Incrocio Terezi e schiava Gentile) e Balenc (Merlot, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc). Scegliamo, dopo assaggio, il Balenc che è decisamente più strutturato e di corpo e carattere. A mio avviso può essere una alternativa ad un Chianti. Ad accompagnare la carne un ottimo vassoio di patate la forno.
Dolce
Mongiorgi anticipa che vuole rendere omaggio al carnevale con frappe ed altri dolcetti tipici. Peccato che la realizzazione sia deficitaria. Sopratutto il fritto e stato cotto troppo a lungo ed al bel colore ocra si aggiunge una croccantezza eccessiva. Il tutto accompagnato da un Franciacorta Rosè Docg ROSI DELLE MARGHERITE di sole uve pinot nero e vinificato in bianco (10 ore di permanenza delle bucce nel tino) e poi affinato come tutti i Franciacorta. E dire che fosse un vino eccellente mi pare superfluo.
Ottima serata con ottima carne e vini superlativi.
42015-02-07 18:08:542015-02-07 18:14:02baracca con gli amici40.004