Recensione su , scritta da ilDelfo il 2018-02-27
Martedì sera ho festeggiato il mio compleanno al Fantino, in una tranquilla cenetta infrasettimanale con moglie e bimbi.
Già trovare posto al Fantino è stato un regalo, visto che a Modena solo La Francescana ha una lista di attesa più lunga!
Il posto è sempre lo stesso, senza pretese, familiare, caldo, a suo modo intimo.
Le tovaglie e i tovaglioli sono gradevolmente di stoffa, i bicchieri sono 2 e le posate prevedono già la doppia forchetta per il cambio fra primo e secondo piatto.
Il menù è sempre lo stesso da anni, corto, ma non troppo, essenziale, ma non scarno, incentrato totalmente sulla cucina modenese, quella vera, da trattoria.
Noto con disappunto che a menù NON ci sono le tagliatelle al ragù! Non so come prenderebbero questa notizia i partecipanti al palio della tagliatella (soprattutto Vejo)... però ci sono i tortellini in brodo e questo riempie di soddisfazione me e i bimbi, mentre mia moglie preferisce gli gnocchi zucca e salsiccia, specialità del locale.
Ordiniamo anche una bottiglia di Lambrusco, ci viene presentata la scelta fra Sorbara, Reggiano o Grasparossa, senza però ricevere nessun dettaglio sulla cantina.
Logicamente scelgo il Sorbara e in poco tempo arriva una bottiglia di "Torre Tusini" della cantina Tusini Giuseppe. Un buon prodotto che rispetta a pieno le caratteristiche tipiche del Sorbara DOC.
Tortellini buoni, brodo discreto, porzione generosa.
Gnocchi buoni, ragù di salsiccia bello carico, in un bell'accostamento con la zucca.
Come secondo io e mia moglie non possiamo rinunciare alle famose costine al lambrusco, mentre i bimbi optano per un cestino di gnocco fritto (4 pezzi grandi).
Costine ottime, in cui l'osso si stacca da solo. Gnocco non assaggiato (non ho fatto in tempo!) ma dall'aspetto perfetto.
Nota importante: i piatti erano caldi! Piccolo dettaglio che, come emerso in altre recensioni, è molto apprezzato non solo da me.
In accompagnamento alle costine c'erano delle patate arrosto, buonissime anch'esse, con molto rosmarino, mentre al posto del pane ci sono state servite delle tigelle corredate della loro ciotolina di lardo.
Abbiamo finito tutto e le porzioni non erano di certo scarse...
I bimbi, che in fin dei conti si erano "tenuti" mangiando solo tortellini e gnocco fritto, ordinano anche 2 dolci fatti in casa:
- 1 salame di cioccolato
- 1 Mascarpone con scaglie di cioccolato
Noi adulti ci consoliamo con alcuni bicchierini di nocino "il Mallo", la cui bottiglia è stata incautamente lasciata sul tavolo.
Abbiamo mangiato bene, siamo stati bene e si capisce facilmente perché un tavolo al Fantino è così tanto ambito.
I prezzi non sono propriamente economici, ma tenendo conto delle tigelle offerte, del gnocco offerto, del nocino offerto e dell'arrotondamento finale del conto, devo dire che difficilmente, qui in centro di Modena, avremmo potuto spendere meno di così: 90 euro.
Sono obbligato a dare 5 cappelli per premiare la cortesia e la semplicità di una cucina senza fronzoli, ma molto attenta ai dettagli che contano.
52018-02-28 17:32:372018-02-28 17:33:16Cena in famiglia22.504