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Recensione su , scritta da Cheesecake il 2009-02-01

Sono tornata stasera in questo pub-enoteca, praticamente all'ora di cena, consapevole del fatto, che, a parte ottimi vini, questo locale ha sempre salumi, panini, crostini e specialità fantastiche, preparate con prodotti di prima qualità. L'arredamento del locale è quello di un pub inglese o irlandese, ma l'anima è quella di un'enoteca con un ottima carta dei vini, divisi per regione o stato di provenienza, per tutti i gusti e tutti i portafogli (si va da un minimo di 12 € a un massimo, per i più esclusivi, di 100 € a bottiglia). Dopo una lunga consultazione del menu, la persona che è con me, vegetariana, sceglie un panino con insalata, mozzarella e pomodori, mentre io una fumante zuppa toscana, con farro, cavolo, fagioli cannellini, ricoperta di pecorino a scaglie e rifinita con un goccio di olio di oliva... buonissima! Per la scelta del vino, ogni volta che vengo qui preferisco sempre chiedere al personale, che è una miniera di informazioni, oltreché un piacere da ascoltare per la competenza che mostra. Infatti ci suggeriscono subito 4 ottimi vini che rientrano nel nostro budget di spesa (in tempi di crisi non è una considerazione da poco: rivela professionalità e rispetto per il cliente) di cui 2 non inseriti a menu, illustrando per ognuno la zona esatta di provenienza, le caratteristiche, il gusto, l'annata, il tipo di vitigno... resterei ad ascoltarli per ore, ma bisogna ordinare! Optiamo per una bottiglia di Sangiovese della Romagna, lievemente fruttato, poco tannico, come da noi esplicitamente richiesto. Rinfrancata dalla zuppa e dall'ottimo vino, decido di chiudere con un dolce: una fetta di strudel, preparato con i fichi secchi anziché le mele. In due abbiamo pagato € 32,50. Lo consiglio decisamente, sia per una cena leggera, sia per un bicchiere della staffa di qualità nel dopocena. 42009-02-01 00:00:002009-02-01 00:00:0016.251