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Recensione su , scritta da Reginalulu il 2009-09-09

Ore 7,00 suona la sveglia: oggi sarà la mia prima volta da Ermes! Lavoro tutta la mattina e in un angolo della mia mente rimane una strana inquietudine, quella che precede un evento importante, quella che fa interessante una giornata o anche la vita intera insomma … :) Finalmente arriva l'ora di andare. Parcheggio senza problemi in Via Ganaceto, sono le 13 e non devo nemmeno mettere i soldi del parchimetro. Tutto sommato non male per essere il centro. Faccio 4 passi in direzione via Emilia e da lontano già scorgo la banda GM; i sorrisi e l'allegria di ritrovarsi in quel luogo è palpabile a 150 metri di distanza. Da lontano sembrano una della mie classi in gita, non vedo l'ora di raggiungerli. Finalmente entriamo e subito vengo colpita dall'energia che si respira qui. Tutta la vita è fuori, cosi suoi ritmi infernali, le facce truci, le tristezze e le brutture dei discorsi nei bar e nei Tg…..ma qui, qui sei catapultato in un mondo diverso. Qui la gente sorride, l'atmosfera è calda e serena, sembra che il tempo scorra in modo diverso…. Qui ti accoglie questo Signore ,che subito ho avuto la voglia di abbracciare e di chiamare nonno, con i suoi buffetti sulla guancia, la sua aria burbera per finta e il sorrisone che illumina tutto. Qui il tempo si è fermato, c'è qualcosa di antico che non sai definire, come ritrovarsi improvvisamente e di nuovo nell'utero della mamma, al sicuro e coccolato. Sei nel luogo in cui hai sempre voluto essere. Il menù è elencato a voce, Ermes te lo chiede cosa vuoi da mangiare, ma poi alla fine decide lui. E' il mio posto ideale ! Ordiniamo 12 tagliatelle e un minestrone con maltagliati . Di secondo 13 cotolette e contorni vari (biete,cavolo al forno e cipolline). Per GROG e Frittella, che secondo me non hanno fondo (:)), anche un piattino di fegato alla veneziana… Le tagliatelle erano molto buone, forse appena un tantino cotte, la cotoletta divina. Non mangiavo la cotoletta impanata in quel modo dalla morte di mia nonna….un sapore che mi ha riportato indietro nel tempo e nei ricordi…. Come sempre GROG mi ha ripresa per il mio sguardo perso nel vuoto, ma non riuscivo a non essere profondamente colpita da ogni cosa abbia visto sulle pareti…soprattutto l'umorometro, che è geniale. Per dolce un bensone buonissimo, incocciato nel vino, come nella migliore tradizione emiliana. Caffè per tutti o quasi (ovviamente ne ho rovesciato uno), acqua gas e nat e ho perso il conto delle bottiglie di vino. Alla fine mi sono concessa persino la grappa, cosa che non faccio mai, ma qui ci voleva proprio! Spesa totale € 190,00 (quisquiglie....) A fine pasto sono piena, ma non appesantita, mi gira la testa per il vino e la grappa, ma sono profondamente grata a questo posto per gli intensi momenti che mi ha fatto vivere. Ci sono stata un'ora, con persone che conosco da pochissimo. Mi è sembrato di essere lì da una vita con persone di famiglia (ma meglio :)). Grazie a tutti i commensali: GROG, compagnone e sempre pieno di aneddoti divertenti; Fabio e Wanchope,nuovissimi ma già di famiglia, Pattyb, con la risata più contagiosa che abbia mai sentito; Rolando che raccontava le barzellette già a metà tagliatelle; Dj, che ha organizzato la tavolata; Anna, amica inseparabile; Golosona e Mauro che con il loro palpabile amore reciproco mi hanno fatto sognare; Alessandra, l'avvocato che ha rischiato di prenderci sotto da Ermes per aver lasciato i maltagliati ;Kava e Frittella che mi hanno fatto morire dal ridere facendomi la cronistoria della possibile storia d'amore nascente fra Dj e Anna (se potessi scegliere due fratelli sareste voi). Che dire ? Che Ermes per me è stato e sarà il luogo del cuore. Che in questi anni mi sono persa l'occasione di passare momenti meravigliosi. …..Che recupererò….. 52009-09-09 00:00:0015.001
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