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elenco completo recensioni Recensione su , scritta da tranzollo il 2009-09-19
Per una ricorrenza speciale come l'anniversario di matrimonio, ocorrerrebbe un posto speciale : ecco che con mia moglie decidiamo di provare l'Erba del Re. Locale elegante e curato con quadri d'Autore alle pareti (Possenti, Squillantini). Personale e servizio di primissimo livello.Decidiamo per il menù degustazione medio, quello che prevede otto portate,scegliendo quello di solo pesce (volendo si può scegliere quello di sola carne o di carne e pesce), con vini al calice variamente abbinati.
1.Partiamo con un piccolo,arancino alla siciliana in salsa di menta e con mousse di piselli, buono, ma microscopico
2.Si procede con gamberetti in salsa cocktail calda, buoni anche questi
3. Si continua con polpettine di seppia con salsa di patate e cocco cannellini, buonissine, molto delicate
4.Viene servito un trancio di salmone al gianduia con spinaci, sicuramente originale come gusto ma per me la presenza del gianduia, troppo dolce, inibisce il gusto del salmone, forse potrebbe essere sostituito dal cioccolato fondente
5.Arriviamo ai ravioli di piovra marinati nel limoncello con nero di seppia e semi di girasole,notevoli
6.Si prosegue con spaghetti cotti nella birra con gamberi e mousse di stracciatella, eccezionali : l'amaro degli spaghetti viene mirabilmente smorzato dalla mousse di stracciatella, un abbinamento di grande originalitÃÂ
7.E' il momenti dei moscardini in umido con verza, pane croccante, olive, pistacchi, molto buoni
8. Per finire ci viene servito un trancio di branzino con crema di patate e mousse di mandorle e peperoni, di grande levatura.
A seguire quello che viene chiamato il predessert, una mousse di vari ingredienti fra cui mandorle ed aceto balsamico, i gnocchini fritti con prosciutto e cioccolata e la piccola pasticceria, tutto buono.
Come abbinamento ai vari piatti ci hanno servito Albana di Romagna Sette Note, gradevole, Zibibbo di Sicilia Cibelè, ben fruttato e di grande resa, Pinot Bianco altoatesino di Termeno, delicato, Malvasia dei Colli Piacentini, di buon livello ed un passito di Malvasia delle Lipari,notevole. Per finire due caffè. Conto totale 180 Euro.
E' stata una bella esperienza. Piatti di grande originalitàsenza essere "forzatamente" originali,e presentati con eleganza. Personale gentile e moltio professionale. Lo stesso chef si è fermato più volte ai vari tavoli per chiedere impressioni e commenti. Abbiamo avuto la sensazione di avere partecipato ad una lezione all'Universitàdella cucina. Certo, non si può dire che una cena così sia a buon mercato, ma, come dicevano i Latini "Semel in anno licet insanire....." 52009-09-20 00:00:0090.001