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Recensione su , scritta da Pagnota il 2010-04-03

Trattoria posta proprio su di un cucuzzolo al confine dei comuni di Castelvetro e Marano, raggiungibile da una stradina "molto" secondaria e stretta, il parcheggio è invece veramente spazioso. Molto bello il panorama che si osserva dall'ampia veranda chiusa. Da bere acqua gas e no-gas più due bottiglie grasparossa Corte Manzini, uno dei miei preferiti. Siamo in sette, ordiniamo 3 tortelloni alle ortiche, 2 gnocchi ai quattro formaggi, un tortelloni al ragù ed un tortellini in brodo. Devo dire che i tortelloni alle ortiche (con sughino panna e cotto) erano veramente buoni e la cottura proprio azzeccata. Proseguiamo con gnocco, tigelle e borlenghi. Borlenghi molto, molto sottili ma comunque discreti. Ottime tigelle, croccanti fuori, morbide dentro quasi senza mollica. Gnocco leggermente unto, morbido non troppo grande. Degli affettati da ricordare sicuramente il salame, tagliato a fette grosse da spellare, e dal profumo e dal sapore ottimo. Prendiamo anche alcuni assaggi di umido, cinghiale e stracotto di somaro veramente buoni, il pollo non assaggiato. Come accompagnatori ordiniamo anche pizimonio ed un piatto di formaggi. Il tutto arriva abbondante ed il servizio, sempre presente, ci chiede spesso se siamo a posto con tutto. Proseguiamo con i dolci: 3 mascarponi con torta barozzi (notevoli) e due sorbetti al caffè ed una panna cotta. Concludiamo con caffè per tutti e bottglia di limocino al tavolo. A testa sono 26 euro, se fosse un pò più agevole da raggiungere lo frequenterei più spesso. Alla prossima. 32010-04-04 00:00:0026.001