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elenco completo recensioni Recensione su , scritta da furzeina il 2010-03-27
Partenza da Bastiglia in direzione Brisighella,per visitare questo suggestivo borgo romagnolo.Formazione: alla guida Massimo,navigatore Furzeina,al pettegolezzo Cioz e Monica,in retrovia le bambine, Asia e Martina.Al nostro arrivo il sole splende,ma il vento non ci dàtregua.Non si può non percorrere la Via degli asini,vorremmo visitare la Torre dell'orologio e la Rocca,ma osservano ancora l'orario invernale e sono inevitabilmente chiuse.Piccola sosta per visitare la chiesa dell'Osservanza e...rifornirci di mega-panozzi locali.Rifocillati riprendiamo il nostro peregrinaggio verso Badia di Moscheta.Il tempo cambia repentinamente,plumbeo,freddo, e piovoso,sembra di essere sull'isola del Diavolo. In dirittura d'arrivo il tempo si apre,ma aimè,il Furz-navigator ha una piccola défaillance nelle ultime curve,maledetta chinetosi!Badia di Moscheta ci accoglie in questo sabato pomeriggio con un sole primaverile,ma è estremamente ventoso.
Ci prepariamo ad una cena luculliana con una salutare passeggiata,costeggiando il torrente in un bel bosco d'abeti,l'aria è frizzante,la temperatura non certo primaverile.
Alle 19.30 siamo pronti ad aprire le ostilità,passiamo davanti alla porta a vetri dalla quale si può vedere la cucina,linda,ordinata dove vediamo le fiorentine appena tagliate e la fame cresce.
Riccardo ci fa accomodare in una saletta al secondo piano,piccola e intima per poter mangiare in tutta tranquillità.
Prima di tutto scegliamo i vini che accompagneranno il corso della lunga serata:per gli antipasti uno champagne prèmier cru a Trépail Petiau e Fils,per i primi un rosso Bolgheri Podere Sapaio Volpolo 2007,per le portate di carne un chianti classico Ormanni 2005.Acqua naturale e frizzante .
Ordiniamo una selezione di salumi toscani composto da lardo di Colonnata,finocchiona,salame toscano e prosciutto di cinghiale,accompagnato da pane sciapo,leggermente abbrustolito.I salumi sono tutti di ottima qualitàe saporiti,serviti su di un toglire di legno,sono gustati con voracitàda tutti i commensali.
Crostini toscani misti con fegatini,funghi porcini,pesto verde e pecorino,fagioli canellini e cavolo nero.I crostini deliziosi,friabili al punto giusto,ma il profumo dei porcini predomina su tutti gli altri e il gusto dei funghi riempie la bocca.
Carpaccio all'olio toscano,morbida la carne e il gusto dell'olio d'oliva non troppo spiccato,delicato in modo da non coprire il gusto del carpaccio.
Lo champagne,di un piccolo produttore di Trépail,di un bel colore giallo paglierino con riflessi dorati, con un perlage fine e persistente, con profumo di frutta matura,in bocca secco,morbido e fresco,accompagna più che degnamente i nostri antipasti.
Ordiniamo cinque primi per poterci gustare diversi sapori:due porzioni di tagliatelle con funghi porcini,due porzioni di tortelli di patate con ragù rustico e una tagliatella al ragù per accontentare le bambine.Ci viene servito il rosso Bolgheri Podere Sapaio Volpolo 2007 (un'assemblaggio cabernet sauvignon 70%,merlot 15%,petit verdot 15%).Un rosso toscano in stile bordolese che passa quattordici mesi in barriques di rovere e dieci mesi di affinamento in bottiglia,di un bel rosso rubino,di un profumo garbato,dove spicca il sentore di mirtillo,si rivela un vino tondo e forte, non persistente,ma sempre fresco e gradevole,ben più leggero dei suoi 14,5 gradi alcolici dichiarati.Le porzioni che ci vengono servite sono decisamente generose,iniziamo dalle tagliatelle ai funghi porcini,la pasta tirara a mano,irregolare a cottura ottimale,il condimento di funghi abbondante,rigorosamente in bianco con delicato olio toscano extravergine in modo da lasciar intatto e netto il gusto dei porcini.I funghi sono morbidi,ma compatti,il profumo deciso.Ottime decisamente.Piccolo assaggio di tagliatelle al ragù,molto buone con un ragù opulento,dalla lunga cottura e sicuramente sfumato con vino rosso.Tripudio di sapori e profumi con i tortelli di patate con ragù rustico.I tortelli sono in realtàdei raviolini fatti a mano con un morbido e delicato ripieno di patate,conditi con un saporito sugo rosso di carne di maiale e porcini.Solo le "donne grandi"non fanno la scarpetta...
Riccardo ci porta in visione il taglio di carne che ci verràservita,una fiorentina di un chilogrammo e mezzo.
Ordiniamo inoltre una tagliata di circa 500 grammi ed una porzione di peposo,come contorni due porzioni di fritto misto di verdure,due pozioni di fagioli cannellini con cavolo nero e due porzioni di carciofi passati in padella.
Ci viene servito il vino che accompagneràle portate di carne,un chianti classico Ormanni 2005.E' un sangiovese in purezza dal colore rosso rubino intenso,con sentori di frutta,di buona struttura e al palato risulta morbido ed equilibrato.
La fiorentina,decisamente al sangue come s'addice alla vera bistecca toscana e come da regola ferrea di Badia di Moscheta,ci viene tagliata e servita con abilitàda Riccardo,che ci seguiràper tutta la cena con cortesia.La carne proveniente dalla cooperativa agricola di Firenzuola è di ottima qualità,morbida,burrosa e succosa.
La tagliata,una versione meno impegnativa della sorella maggiore,ma anch'essa molto apprezzata.
Che dire del peposo?Pezzi di carne bovina cotti lungamente in vino rosso,con battuto di verdure e naturalmente,pepe.Un piatto della tradizione toscana,molto saporito e nonostante la lunga cottura la carne non perde di compatezza,nè risulta sfibrata e sfilacciosa.
Siamo ormai pieni,ma spilucchiamo ugualmente le verdure pastellate, i carciofi passati in padella con olio e aglio,i cannellini cotti con il cavolo nero.
Le bambine e le signore non vogliono comunque rinunciare ai dolci addocchiati nella vertinetta refrigerata all'ingresso.Un assorimento di torta di ricotta,torta della nonna,sfoglia di croccante ripieno di mascarpone e fragole ed una pasta frolla a forma di fiore con crema e fragole e crostata d'albicocca.
Ci attende il conto e una passeggiata digestiva prima di coricarci al vicino agriturismo.
Riccardo offre a Cioz e Monica un distillato di champagne alle pere williams(Francois Poirot poire williams liqueur de grand champagne) e noi uomini Diplomatico ron de Venenzuela invecchiato 17 anni,accompagnato da scaglie di cioccolato fondente Venchi.
Conto totale 285,25 arrotondato a 280.
A BADIA DI MOSCHETA IL TEMPO NON SCORRE E NON S' INVECCHIA MAI!!!
Al nostro risveglio ci siamo accorti che la data del mio orologio da polso,del mio cellulare e anche quello di Cioz è rimasta a sabato 27,mentre l'orario è perfetto.Devo ammettere che è la prima volta che mi capita!
Non sappiamo veramente come spiegarcelo.Qualcuno di voi ha qualche idea?
Facciamo colazione con le buonissime torte,saldiamo il conto delle camere,salutiamo Dante e Riccaro che omaggia noi uomini di due bottiglie Ormanni,essendoci piaciuto molto la sera prima.
Tutti a bordo in direzione di Marina di Ravenna,forse ci scappa una mangiatina di pesce!
Nel scendere abbiamo la fortuna di vedere un piccolo branco di cervi,che meraviglia.
Un salutone a tutti!!!52010-04-11 00:00:0046.601