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elenco completo recensioni Recensione su , scritta da Jimi-Hendrix il 2010-06-02
Di rientro in terra natia mi dirigo in questo locale assai conosciuto vicinissimo a casa che da parecchio tempo non frequentavo. Giungo nel parcheggio, con due amici-commensali, alle 20 in punto; notevole la quantitàdi vetture, pensiamo al peggio, per fortuna sarò smentito. Dopo aver lasciato l'auto ci facciamo largo tra i clienti della “zona pizza d'asporto” fuori dall'uscio ed entriamo; c'è quasi il pienone ai tavoli. Si avvicina il cameriere che ci chiede qualche minuto di attesa per predisporre un tavolo per tre. Dopo poco ci fa accomodare in un largo tavolo ubicato in un angolo, bella posizione. Poco dopo torna il solerte cameriere e ci elenca, a voce, le proposte della cucina; oltre a gnocco, tigelle e pizze c'è una discreta scelta di primi e secondi tradizionali; ci facciamo servire due primi quali gramigna alla salsiccia e pennette alla boscaiola; per secondo due grigliate miste con contorno di spinaci e una scaloppina al limone con contorno di patate fritte. Da bere prendiamo un lambrusco in caraffa da un litro e una bottiglia d'acqua liscia. Mentre aspettiamo mi guardo intorno e vedo che all'interno del locale non è cambiato nulla nel corso degli anni; rustico ma non troppo, si vede che è un locale “datato” ma comunque curato e pulito, con una atmosfera particolare, da ristorante di provincia degli anni '70 o giù di lì. Piacevole senza dubbio.
I coperti saranno una quarantina o poco più. Essendo il locale pieno il vociare era notevole ma non eccessivo. Dopo un tempo un poco lungo ecco che arrivano i primi piatti: una cosa salta subito all'occhio, la quantitàciclopica della pasta; cominciamo bene, ho pensato. La mia gramigna era buonissima, poco unta, cotta bene, buona la salsiccia, assenza di panna; me le sono mangiate con gran godimento! Le pennette, puntualmente assaggiate, risultavano un po' troppo unte, ma molto gradevoli, con funghi e piselli ad accompagnare le pasta. Mentre aspettiamo il secondo sorseggiamo il lambro, molto buono, trattasi di un salamino. Sul tavolo ci hanno portato del pane casareccio a fette ma chiediamo se ci portano un cesto di tigelle al posto del pane; detto fatto: molto buone, sottili, croccanti il giusto e per nulla pesanti.
Dopo un altro periodo un po' prolungato arrivano le grigliate, le scaloppine e i contorni; anche qui stessa quantitàenorme, con nostro sommo piacere.. carni tutte buone, varie e gustose (di suino), cotte bene, scaloppe molto buone e appetitose, patatine golose e spinaci buoni.
Complicazione: uno dei commensali non si sente bene, non ha più voglia di mangiare la grigliata; dopo un paio di forchettate di spinaci e due pezzettini di maiale non ce la fa più. A fine pasto chiediamo alla ragazza in sala se ci impacchetta gli avanzi e le tigelle in eccesso; nessun problema, dopo aver prelevato i piatti pieni dopo pochi minuti ritorna con le rimanenze in contenitori d'alluminio. Per finire un solo gelato al limone simil-sorbetto, molto buono e abbondante pure lui. Stop.
Alla cassa ci viene chiesta la somma di € 61,50 arrotondati a 60. € 20 a testa, direi buono.
Bè, un'esperienza molto positiva, dove spicca la quantitànotevole delle portate, la qualitàmolto buone delle stesse e un prezzo finale conveniente. Il servizio è stato un po' lungo, dovuto all'affollamento del locale, ma comunque accettabile; reazione pronta e positiva alla nostra richiesta di impacchettamento degli avanzi. Il vino lambrusco in caraffa, orfano dell'etichetta, è risultato molto buono e fresco. Atmosfera rustica e casereccia, gradevolissimo, da provare e riprovare, magari con le alternative della pizza e gnocco e tigelle. Consigliatissimo, 4 cappelli!42010-06-05 00:00:0020.001