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Recensione su , scritta da Magnanima il 2010-07-13

Oggi pranzo con "l'Asinone". Ma dove? Il caldo non turba la mia voglia di tortellini e decidiamo rapidamente per la Cervetta. Non li ho mai mangiati qui e voglio provarli. All'entrata notiamo subito una temperatura ideale per pranzare senza paturnie, perfetto. L'oste Coste ci fa accomodare col sorriso e scelgo il tavolino con il bicchiere lilla per l'acqua. Mi piace l'idea dei bicchieri diversi...a casa mia anche i piatti lo sono e creano un'allegra accozzaglia a cui si può dare sempre un senso nuovo. L'Asinone ordina i tortellini nella loro veste estiva, asciutti e conditi con Parmigiano Reggiano. Stavo per copiare e incollare quando ho letto "strichetti al sugo d'anatra e pecorino": mi piace troppo l'anatra, non posso resistere! Ma i tortellini? Coste interrompe la mia personale diatriba con la proposta di un bis...yuppie. Le scelte si riveleranno davvero eccezionali: i tortellini sono squisiti, pasta grossa e porosa, uno diverso dall'altro, ripieno saporito esaltato da un condimento appena accennato di ottimo Parmigiano, un filo di brodo di cottura e un pizzico di noce moscata. Gli strichetti sono strepitosi, con un ragù appena arrossato, pezzetti d'anatra tenerissimi e gustosi che si insinuano nelle pieghe della pasta..sopra una spolveratina di pecorino che non copre, anzi, ne premia il sapore. Non avrei aggiunto il pepe, unico piccolissimo neo. Ho apprezzato moltissimo che Coste ci abbia proposto subito una birra artigianale..devo aver scritto da qualche parte che mi piace ... ;) ;) Stranamente non gli faccio domande con la solita faccia da schiaffi interrogativa e dubbiosa. Lo lascio andare alla cantinetta. Non torna con una birra ma con uno sviluppatore di godimento gustativo: San Biagio Gaudens (nome ad hoc!) una pilsner rifermentata in bottiglia, non filtrata, equilibrata, tonda, per niente luppolata (nonostante la tipologia), intensa. La bottiglia champagnotte da 75ml - a mio parere - conferisce alle birre una certa autorevolezza. Bene, passiamo al dolce. Semifreddo al caffè per il mio compagno di merende dalle orecchie lunghe e per me...una porzione di patate al forno :) E' il mio alimento preferito in assoluto e non potevo perdermele in abbinamento con questa birra favolosa. Saranno state mezzo kilo e le ho mangiate tutte :( . Per niente unte, cotte con la pelle, trito di rosmarino e se c'era l'aglio non si sentiva..specialissime. Anche il semifreddo è stato spazzato via con destrezza da Onkey Donkey: 2 gigafette con topping al cioccolato e chicchi di caffè qua e là. 2 caffè e un conto di 30 euro totali... mi sa che qualcosa è andato offerto ;) grazie stefano! Alcuni trucchi per sopravvivere in attesa delle ferie: cibo divino, tantissime chiacchiere in Amicizia e un'ottima birra condivisa con un perfetto padrone di casa. Provare per credere! 52010-07-13 00:00:0015.001