Recensione su Ca' Marta Sassuolo
visitato da Muffin il 14.01.2011

Ieri sera io ed altri 7 miei colleghi abbiamo fatto la cena post rientro feste natalizie, così..giusto per ricordarci che non si riesce mai a far senza del buon cibo ed abbiamo prenotato alle "Oche golose" nonchè ristorante del Cà Marta. Partendo dal presupposto che due buoni sostenitori di tale argomento sono a dieta (una di queste persone sono io) non è comunque stata malvagia come idea. Siamo stati fatti accomodare nella sala che preferisco, cioè quella rustica con mattoni a vista e colonne, insomma una ex stalla per le mucche. E' stata rinnovata benissimo, dove tra un muretto e l'altro, che divideva in precedenza gli animali a me preferiti, sono stati messi dei piccoli soppalchi con i tavoli e per sedersi ci sono divanetti attaccati al muro. Nel largo corridoio sono stati disposti i tavoli per compagnie più numerose, tra cui la nostra. Era la prima volta che ci andavo e per me è risutata una vera "sciccheria" country. sopra ogni tavolo, apparecchiato come si deve, con bicchieri per acqua e vino, doppie posate e tovaglioli di stoffa abbinati alla tovaglia, abbiamo un'idea di centro tavolo moderno di un piccolo vaso con tulipano rosso VERO circodato da ramoscellini bianchi. con candele in vetro quadrato accese qua e là nel tavolo. Sopra a tutto il corridoio rimane sospeso un velo argentato con dietro una serie di lucine gialle che fanno atmosfera. Ci fanno accomodare e portano subito senza aver chiesto nulla due bottiglie per tipo di acqua naturale e frizzante (scopro solo ora che faranno parte del coperto, perchè non sono menzionate nella ricevuta) e ci chiedono se vogliamo la carta dei vini. Hanno una gran scelta tra rossi, bianchi fermi e frizzanti, prosecco ed addirittura champagne (non per niente è parte di un hotel a 4 stelline), ma visto che a causa di diete e problemi vari, più un'astemia al tavolo non si potrà bere granchè, sceglie l'unica che non ha problemi e si fa portare un prosecco extra dry millesimato con un costo neanche esagerato (12 euro). Decidiamo di tralasciare i primi e ordiniamo il menu di gnocco e tigelle che comprende: salumi, formaggi vari, pinzimonio, marmellatine e nutella, stracchino e rucola, lardo. Decidiamo di prendere a parte giusto un assaggino per due di salsiccia in umido che risulterà buonissima, mi ricordava quella che fa mia madre. Il pinzimonio (peperoni, finocchi, sedano, rapanelli) è abbondante e molto fresco e cosa a me gradita i cipollotti vengono portati in una ciotola a parte, così il suo odorino non intacca il resto delle verdure. BRAVIII!!!!! Le ragazze sono carine e disponibili e non sono per niente invadenti, sembra che non ci siano, ma ad un eventuale richiesta sbucano fuori e sorridenti ti accontentano subito. Le tigelle sono servite in due cestini rettangolari stretti tutte in fila tipo bustine da thè e sono 20 per ogni cesto, morbide e senza accumuli di pasta all'interno, buone! Il gnocco invece è in cestini tondi e sono 8 pezzi fritti come si deve, non unti. Marmellate e stracchino vengono serviti in ciotoline dalle forme particolari e sono liberi per il tavolo i condimenti per il pinzimonio. Abbiamo chiesto tre giri di tigelle e un cesto in più di gnocco fritto, un'altra bottiglia di prosecco e tra una chiacchiera e l'altra ci chiedono del dolce e portano un sorbetto, tre caffè, una coca ed una grappa. Rimaniamo quasi tutta la sera a parlare al tavolo e se ne vanno tra la cena e il post altre 6 bottiglie d'acqua...sapete com'è, la gola a forza di parlare si secca. Spendiamo 200 euro pulite perchè ci vengono scontati 7 euro, per un totale di 25 euro a testa. Direi non male, certo mi è capitato di spendere la stessa cifra con anche un tris di primi da altre parti, ma il tutto è stato talmente impeccabile che li è valsi tutti.