Recensione su Cucina del Museo Modena
visitato da jackpiumazzo il 20.01.2011

D'obbligo iniziare questa recensione con un ringraziamento a coloro che per natale mi hanno regalato una cena per 2 in questo bel ristorante. Grazie a Roberto, Betta, Obi e Tino che penso mi abbiano fatto il regalo più azzeccato di sempre. Allora decido di usufruire del regalo nel giorno del terzo anno di fidanzamento con la mia morosa, visto che le altre occasioni erano troppo lontane e la curiosità di provare questo locale era davvero molta. Ovviamente super consigliata la prenotazione visto che il numero di coperti è davvero ridotto, sulla ventina scarsa. Molto curato il locale con tavoli nella quasi totalità tondi con lunghe tovaglie bianche, sul tavolo era già presente una piatto di pane di 3 differenti tipologie e qualche grissino tutto fatto da loro. Accomodatici al tavolo, Alberto il titolare ci versa subito un bicchiere di bollicine penso di Bellei accompagnato subito dopo da un crostino con spuma di salmone e semi di papavero e intanto iniziamo a consultare il menù composto sia da proposte tradizionali e che innovative. Poi ovviamente ci viene portata la lista dei vini, davvero molto ricca, ma non essendo dei gran bevitori ci affideremo all'esperienza di Alberto. Alla fine della consultazione del menù le scelte sono cadute su un antipasto composto da salame fatto dal loro, qualche sott'olio e gnocco ingrassato, come primi per la mia lei tortelloni burro e salvia, per me spaghetti con palamita pinoli e pan grattato, di secondo per lei filetto di cervo con ristretto di lambrusco e mirtilli neri dell'appennino, per me invece scaloppa di foie gras al balsamico con pan brioche. Arriva l'antipasto con tagliere e salame che ci viene tagliato da Alberto due pezzi di gnocco ingrassato caldo, cipolline, carciofini e cavolfiore sott'olio il tutto accompagnato da una bottiglia di lambrusco di loro produzione, che ci accompagnerà anche per il primo. Poi arrivano i primi, tortelloni non molto grandi con gratugiata di parmigiano sul bordo del piatto, erano davvero strepitosi come del resto erano buoni anche i miei spaghetti però quei tortelloni erano davvero libidinosi. Poi con i secondi Alberto ci apre una bottiglia di chianti che assaggia con noi, (fortuna che gli avevamo detto che non eravamo gran bevitori) :) ah dimenticavo ogni vino ci viene portato un bicchiere diverso e inoltre appena vedeva una bicchiere semivuoto, si fermava e ci riempiva nuovamente il bicchiere, è quindi impossibile uscire dal locale con i bicchieri vuoti, già diventa difficile anche solo uscire dal locale con tutto quel vino :). Beh anche i secondi che dire, sarò monotono ma erano davvero squisiti, la carne si tagliava praticamente solo con il peso del coltello, il mio pan brioche caldo da fare la scarpetta nel balsamico poi, da giù di testa!! Buonissimo anche il filetto di cervo con i mirtilli che ha tinto di blu i denti e lingua della mia morosa ah ah. Già molto appagati della cena, non riusciamo però a non cadere in tentazione quando ci viene presentato il menù dei dolci, dal quale ordiamo un tortino di ciccolato con cuore caldo presentato con marmellata di albicocche e per me un semifreddo direi di nocciole in crosta di cioccolato, accompagnati da un altro vino ancora, un passito rosso. Davvero un'esperienza gastronomica speciale, di nuovo grazie da parte di tutti e 2 a coloro che ci hanno fatto questo bel regalo. Per il prezzo metto indicativamente 75-80, visto la media delle altre recensioni metto 80. Ovviamente 5 cappelli con lode!!!