Recensione su Pepperoncino Modena
visitato da tranzollo il 31.01.2011

Mangiamo la pizza seduti di fronte ad un poster dove si vedono Totò e Peppino mentre scrivono alla "malafemmina" una lettera a quattro mani diventata ormai famosa : "...Quest'anno c'è stata una gran moria delle vacche, come voi ben sapete...perchè dovete lasciare...nostro nipote, che gli zii, che siamo noi medesimo di persona vi mandano questo...perchè il giovanotto è studente che studia che si deve prendere una laura...che deve tenere la testa al solito,posto, cioè sul collo. Salutandovi indistintamente i fratelli Caponi (che siamo noi)". Il massimo della napoletanità, l'indimenticabile scena di "Totò, Peppino e la malafemmina" ha fatto compagnia a mia moglie ed al sottoscritto per tutta la serata.Siamo alla pizzeria Pepperoncino, ambiente simpatico, con tre sale distinte di ristorazione,camerieri veloci ed affabili.Ordiniamo due pizze,una Napoli con bufala ed una Romana con Bufala.Le pizze sono di dimensioni normali,stanno nel piatto senza esondarlo,non troppo tirate,col bordo spesso 2-3 cm,come si mangiano a Napoli. Buona la pasta,poco "tirona,ottimo il condimento.Da bere due medie Moretti baffo d'oro rosse, molto gradevoli.Per terminare un sorbetto al limone,un caffè,un limoncello.Conto finale 29.50 euro. La pizza ci è piaciuta, è migliore sicuramente di quella servita da altre pizzerie, anche se la vera pizza napoletana,come quella che si mangia da Brandi in centro a Napoli è sicuramente migliore. Tuttavia il posto merita a mio avviso una visita:ti mette di buon umore solo a ricordare le gags degli indimenticabili Totò e Peppino.