Recensione su Jin Gu Modena
visitato da kalimero il 05.02.2011

Se siete amanti del riso alla cantonese, spaghetti di soia, involtini primavera e quelle banalità da ristorante cino-giapponese lasciate perdere questo locale. Se invece avete voglia di provare sapori (leggermente) diversi da quello che una comune rosticceria cinese o giapponese può offrire, allora questo è il locale che fa per voi. Premetto che non credevo fosse possibile arrivare a dare 5 cappelli ad un locale che, per quanto tenti di differenziarsi dalla massa, rimane comunque uno dei tanti; in effetti mi riesce ancora difficile sbilanciarmi in questo modo, pertanto preciserò subito che il 5 cappello è dato più che altro per due fattori, il primo è l'ottimo rapporto qualità/prezzo e il secondo, il secondo è stata la varietà di pietanze offerte dal buffet. Inutile parlare della cortesia con cui siamo stati accolti, mai mi è capitato in questo tipo di ristoranti di rimanere deluso da questo aspetto. il locale si presenta come nuovo, in effetti leggendo le precedenti recensioni mi è dato di capire che è stato risistemato da poco, molto carino e pulito. Siamo in 8 e optiamo il nastro a buffet, (per chi non lo sapesse è un nastro su cui girano piccoli piattini con sopra assaggi di svriate pietanze) ci portano subito da bere, per me e altri due una birra giapponese, buona, gli altri vanno ad acqua. Il nastro è sempre più che rifornito anche se all'inizio girano i soliti spaghetti e il riso, accompagnati dall'immancabile involtino primavera, ne assaggio uno, buono e poco unto, anche agli altri piace. Passa poco che arrivano sushi, sashimi, gamberetti, tonno alla piastra (molto buono e ben speziato), polipini, pollo(squisito) e un'altra gran varietà che non sto ad elencare. Rimango sorpreso quando, circa un'ora dopo che eravamo seduti arrivano astici, gamberetti, gamberi, granchi e anche qualche ostrica! Eccezonale. Per ultimi alcuni dolci e dei frutti srani che non so riconoscere. Questi non sono un granchè, ma tanto ero già super-pieno quindi contento. Totale 20 euro a testa. Per avere provato un po' di tutto non è tanto, quindi di sicuro se dovessi decidere di tornare a mangiare orientale (e lo farò di certo) questa sarà la mia prima scelta rispetto a tutti quelli già provati (e sono tanti); magari la prossima voltà ordinerò alla carta in modo da potermi focalizzare bene su un tipo solo di cucina. Un consiglio: se scegliete il nastro non riempitevi subito lo stomaco con le patatine o le altre stuzzicherie che gireranno per prime, il meglio arriva sempre dopo. Buon appetito.