Recensione su Cavalier Uliva Fossalta di Ferrara
visitato da johnnybazoo il 27.02.2011

Recensione su
Cavalier Uliva
Fossalta di Ferrara

Visitato il 27.02.2011
Consigliatissimo!!
Scritta da johnnybazoo
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 35.00
Coperti: 1
2 commenti
Il ristorante, un vecchio casolare di campagna lasciato abbastanza allo stato originale con muri di pietra e sasso, pavimenti in tavelle di cotto e infissi originali; è situato a pochi kilometri da Ferrara e per arrivarci si deve percorrere un tratto (2 km) di strada non asfaltata siamo in 5 (4 adulti e una bambina) e ci presentiamo verso le 13, il locale è quasi pieno, appena entrati ci fanno accomodare in una stanza con camino acceso che verrà autogestito per tutto il pranzo (a volte con risultati non eccellenti), subito ci viene servito come benvenuto un tagliere con focaccia calda ripiena alla pizzaiola tagliata in 6 pezzi, e sul tavolo è già presente un cestino con pane, grissini, cubetti di ghocco con crema di funghi o al pomodoro, freschi e fragranti dopo qualche minuto arriva il cameriere che ci “recita” il menù, da sottolineare la precisione con cui viene descritta la preparazione e gli ingredienti dei piatti, e la pazienza nel sopportare le continue interruzioni della bimba, alla fine scegliamo - un piatto di cappellacci al ragù con ripieno di zucca, molto buoni (per chi piace il genere) - un tris di minestre triangoli con ripieno di pere e salsiccia conditi con burro fuso e mandorle, molto delicati e non troppo dolci come si poteva dedurre dagli ingredienti tagliatelle del Cavaliere fatte a mano e tagliate abbastanza larghe, condite con pancetta, pomodoro e leggermente piccanti, veramente squisite tortelloni conditi con panna e cosparsi formaggio (credo fosse ricotta) di fossa grattugiato grosso, molto buoni anche questi ma leggermente più corposi per ogni primo ti portano in tavola direttamente la padella d’aluminio con manici in rame, le porzioni sono quasi dei piatti normali per secondo - 2 grigliate miste composte da due pz di salsiccia (tipo wuster), 1 pz di salsiccia aperta, un filetto tenerissimo e veramente squisito, due bistecche che non ho idea di cosa fossero perchè non sono riuscito neanche a toccarle dal gran che ero pieno - 2 tagliate al rosmarino e sale fette di 1 cm tenerissime e con cottura perfetta - 2 porzioni di verdure alla griglia - 2 di patate al forno entrambe buone per finire - 1 sorbetto al limone, ha la consistenza di un gelato e te lo portano in una coppa guarnito con futta, morbido e rinfrescante - come digestivo ci viene portato un vaso con mestolino dove sul fondo ci sono dei chiodi (credo) di liquirizia per aromatizzare la grappa da bere - due bottiglie d’acqua e - una di rosso fermo (ma non mi ricordo il nome) verso la fine del pranzo vedo la mia mia consorte sgranare gli occhi manco fosse entrato George Clooney, invece era più semplicemente il cameriere che all’altro tavolo serviva una porzione di un dolce chiamato Tenerina che, scopriremo poi essere tipico del Ferrarese, una torta morbida di cioccolato e forse caffè alta circa 1 cm, (dall’aspetto sembra battuta al coltello) , accompagnata con salsa al cioccolato calda e servita su un tagliere di legno; è lunga circa 40 cm per 13 di larghezza, chiaramente lei ha chiesto di averne un’assaggio e, dall’espressione, e dal fatto che non me ne ha fatto sentire neanche un pezzetto (bastarda!!!) direi che fosse squisita! conto totale 140 euro, le porzioni sono veramente abbondanti e alla fine c’è rimasta molta roba, almeno una grigliata, mezza tagliata e due piatti di contorni, noi abbiamo speso 35 euro a testa ma credo che di norma sia molto più basso

2 commenti

joy
04/03/2011
Bel posto hai scoperto, complimenti!!!! :clap:
johnnybazoo
05/03/2011
Peccato che non sia proprio a portata di mano, a breve sicuramente ci torneremo, non vedo l'ora
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