Recensione su La Campana San Lazzaro di Savena
visitato da maurig il 05.03.2011

Ci siamo recati ieri sera alla Campana eravamo in 4 persone, abbiamo mangiato: 4 primi piatti 1 Cavatelli alla Lucana molto buoni, pasta fatta in casa con salsa di pomodoro appena piccante e una abbondante spolverata di cacioricotta eseguita al tavolo 1 paccheri alla nduia anche questi veramente notevoli, piccanti ma non agressivi con un condimento da scarpetta.... 1 foglie di ulivo con ricotta e salsiccia lucana, le foglie di ulivo sono una pasta di grano duro tipo i maltagliati, sempre fatta da loro, condita con ricotta freschissima e salsiccia lucana aromatizzata al finocchietto selvatico senza aggiunta di panna, burro o quantaltro buonissimi anche questi 1(non ricordo il nome della pasta!!!!) pasta lunga fatta a mano con mollica di pane, acciughe, pancetta croccante e peperoni cruschi, veramente molto buoni, un concerto di sapori attentamente calibrati 4 secondi piatti 1 Involtini alla lucana, involtini di manzo ripieni con un trito di prezzomolo, basilico, pecorino e lardo fatti rosolare in padella e messi in umido con il pomodoro appena piccante, praticamente lo stesso sugo dei cavatelli alla lucana, buoni e appetitosi 1 filettini di maiale all' aglianico, molto interessante la riduzione del vino, i filettini un po duri e forse troppo cotti 1 agnello ai carciofi fatto in bianco tipo spezzatino buono e ben preparato 1 baccalà al forno con peperono cruschi e salsa di pistacchi, molto buono, forse leggermente acquoso il baccala ma la salsa di pistacchi dava al piatto una freschezza veramente piacevole 2 porzioni di cardoncelli alla griglia, i cardoncelli sono un fungo della famiglia dei pleurotos tipico del sud e di stagione in questo periodo, molto buoni conditi con un filo d'olio e una manciata di sale grosso abbiamo rinunciato ai formaggi che sono uno dei cavalli di battaglia del locale a siamo passati ai dessert tutti fatti in casa 1 semifreddo al croccante, buono 1 semifreddo alla liquerizia con mousse di anice, interessante, per mio gusto meglio la mousse del semifreddo.... 1 torta lucana con ricotta e cioccolato fondente molto buona 1 crem caramel non entusiasmante abbiamo bevuto 2 bottiglie di acqua minerale 1 bottiglia di Aglianico Martino riserva 2005 (€ 20,00) molto buono non passato in barrique, giustamente tannico e giunto alla completa maturazione, i profumi sono avvolgenti e il palato ritrova esattamente tutto quello che il naso promette, è stata una scoperta anche per me , conoscevo la cantina ma non avevo ancora assaggiato qusta riserva. Credo oltretutto che il ricarico sul vino sia onestissimo. 4 calici di moscato lucano con i dessert discreto 3 caffè buoni 2 grappe buone. Il locale si trova sulla via Emilia in direzione Rimini appena usciti dalla frazione Idice, si presenta come una decorosa trattoria, vecchiotto ma ben tenuto e pulito, i tavoli sono giustamente distanziati e si riesce a conversare senza dover alzare la voce. La gestioni è strettamente familiare, com mamma in cucina padre e 2 figli in sala. Il servizio è dicreto e cortese. Da questo locale ha preso il via tanti anni fa la carriera di un degli chef ormai più affermati di Bologna, Mario Ferrara dello Scaccomato, che è cugino del titolare. Mentre Mario nel proprio locale propone con successo variazioni moderne alla cucina tradizionale, alla Campana si impegnano per mantenere la alta la bandiera della tradizione lucana. Nel menù anche alcuni piatti tradizionali bolognesi, ma personalmente non li ho mai provati.