Recensione su San Giorgio Modena Modena
visitato da Lisus il 18.03.2011

Recensione su
San Giorgio Modena
Modena

Visitato il 18.03.2011
Poteva andare meglio..
Scritta da Lisus
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 5.64
Coperti: 1
17 commenti
Conoscendo da quando ero bambina il forno San Giorgio in via Taglio, ed essendo rimasta sorpresa e fortemente delusa quando la vecchia sede è stata letteralmente smantellata pochi anni orsono, mi sono stupita di rivedere lo storico marchio in un nuovo locale in via Università, quindi è normale che dovessi entrare per testarlo. Il banco, che nell'arredo delle piastrelle bicolori ricorda la storica sede, era ben fornito di pasticceria e biscotti secchi, pane fresco e frigo con bibite. Ho preso biscotti con una parte immersa nel cioccolato fondente, buoni, da 5 cappelli (anche se belli cari...) ed un bignè alla crema, questo da zero cappelli: avete presente il profumo della pasta del bignè appena sfornato? la morbidezza dell'impasto, cedevole quando si addenta e che si fonde armoniosamente alla cremosità del ripieno? beh, questo non ha trasmesso nessuna di queste sensazioni piacevoli, la pasta era secca, leggerissima e tendeva a sbriciolarsi, peccato perchè la crema non era malvagia. Assolutamente non giustificato il prezzo di 1 euro per un bignè veramente triste, per giunta venduto in un forno e non in un bar. Due cappelli sono troppi PS sarebbe da correggere il numero di telefono del locale che da scontrino risulta essere 059-7110755

17 commenti

Reginalulu
21/03/2011
Corretto il numero di telefono Sherlock ;) Peccato per il bignè :(
Lisus
21/03/2011
Già, speriamo si trattasse di un caso isolato, i biscotti erano molto buoni, dato il mio amore per i bignè vedrò di tornare per dargli un'altra chance
Reginalulu
21/03/2011
Sono certa che andrà meglio, li proverò anche io ;)
Tapparella
21/03/2011
Io prima di Natale ho preso una pasta strepitosa che costava meno di 1 euro! In ogni modo non capisco la distinzione a priori tra forno e bar, meglio un prodotto da forno fatto in casa o una pasta del bar surgelata? Lo so che non è bello giudicare i giudizi altrui, ma se la crema era buona, i biscotti erano da 5 cappelli, forse si poteva osare qualcosina in più...
Lisus
21/03/2011
Per i cappelli ho preso alla lettera le linee guida: 1 cappello significa poteva andare meglio, ed è quello che ho provato io. Per quanto riguarda la distinzione tra forno e bar preferisco di gran lunga la pasta fatta in casa del forno (ed è anche il motivo per cui sono andata al San Giorgio :-) ), però a pari qualità ritengo che il bar sia giustificato ad un piccolo rincaro proprio perchè non la produce direttamente ed ha un passaggio in più. In ogni caso appena mi trovo a passare per il centro riproverò e spero di poter migliorare il mio giudizio, se poi tu dici che la pasta era strepitosa....ho già l'acquolina in bocca
Gc
21/03/2011
Biscotti "da 5 cappelli", "crema che non era malvagia", la qualità dei prodotti e del marchio che inevitabilmente ha il suo costo, in altre parole: un solo cappello mi sembra un voto molto basso in base alla tua esperienza. Per quel che concerne il prezzo, è un dato di fatto che non vale il paragone Forno San Giorgio = forno qualsiasi; così come non vale Harry's Bar Venezia = bar.
Tapparella
21/03/2011
Solito problema dei giudizi al fianco dei cappelli, che a volte creano confusione invece di aiutare...
Gc
21/03/2011
Al contrario, credo invece che sia tutto molto chiaro. Basta soltanto applicare un minimo, ma soltanto un minimo, di buon senso.
Tapparella
21/03/2011
Ma poi non si può biasimare un giudizio negativo scelto solo perchè la frase più rappresentativa dell'esperienza avuta è proprio "poteva andare meglio"... C'è una logica nella scelta, anche se non la condivido. E il buon senso non è una scienza esatta. In ogni caso, e me lo dico da sola prima che lo scrivano altri, sono discorsi triti e ritriti e la scelta è già stata fatta, quindi vuol dire che va bene così.
Reginalulu
21/03/2011
Spendo una parola per questo giudizio, come lo farò per un'altra recensione su cui sono intervenuta, in accordo con il recensore stesso. La recensione, in prima istanza, era molto più marcatamente negativa (inaccettabile per le nostre linee guida). Su mia richiesta è stata rifatta in maniera maggiormente moderata, usando termini consoni e rispettosi di tutti. Il giudizio, che forse appare troppo severo, è rimasto come espressione dell'esperienza vissuta. Per questo, forse, non se ne capisce la reale attinenza alla recensione. Grazie a tutti :)
Frittella
21/03/2011
Ciao giacomino, mi permetto di dire una cosa: sai benissimo che io approvo da sempre la linea "buonista" di GM e questo e' un caso lampante di come un due/tre cappelli si trasformi in uno solo perché viene interpretato diversamente il commento. E questo non e' quello che vogliamo, giusto? Credo che sia inutile continuare a voler far sembrare un due cappelli o un cappello, di più di quel che sono e poi lamentare (l'ho fatto anche io in passato) che si potevano dare più cappelli. Credo che la chiarezza aiuti sempre e credo che alla luce dei nuovi controlli (che mi sembra funzionino a meraviglia) si possa aver piena fiducia nell'onesta' di giudizio dei giemmini. Per concludere, credo che l'esclusione del commento a piede dei cappelli, possa contribuire meglio alla linea di GM che condivido in pieno. Spero di non essermi incartato. Ciao Giacomin. :)
Lisus
21/03/2011
Grazie Reginalulu per il tuo commento che spero contribuisca a chiarire il mio giudizio!
Gerry
21/03/2011
Il paragone tra il Forno San Giorgio e l'Harry's Bar è "coraggioso" e, forse, poco rispettoso dell'epopea dell'Harry's. E' "avventuroso" sostenere che il San Giorgio sta alla storia della panificazione nazionale (la più recente, ovviamente) come l'Harry's sta alla storia dei "bar" italiani. Diciamo: o storicamente condizionato da una punta malcelata di campanilismo o ci siam fatti prendere la mano! Per quel che riguarda la disputa tra "bar/forno" nell'ammissibilità dei rincari, sono agnostico! Nel senso che ogni locale, a mio avviso, al di là della "categorizzazione" (vera o presunta) è libero di applicare i rincari che vuole. Sta al consumatore fare tesoro delle proprie esperienze (e, magari, renderle pubbliche).
carolingio
21/03/2011
Ripetermi o non intervenire? Ma sì, dài, repetita juvant :) ... almeno una volta ogni tantum... :) Le decisioni si prendono, ma poi uno può anche ripensarci e cambiarle, se digerisce il malinteso che diversamente rimarrebbe :) Anche questo è un altro caso in cui la dicitura a fianco dei cappelli determina (secondo il commento della stessa autrice) il giudizio, più della gradualità del numero dei cappelli, e lo determina più basso di quanto forse avrebbe potuto essere senza dicitura. Perchè, al di là della precisazione di Regina, che immagino riguardi frasi inaccettabili per le linee guida, l'acquisto ha riguardato due elementi: uno molto positivo seppur costoso, l'altro negativo seppur con una componente discretamente positiva. In una scala da zero a cinque e senza la dicitura a fianco dei cappelli, sempre col massimo rispetto per la decisione di Lisus e pur comprendendo le sue aspettative andate parzialmente deluse, tutta la vita che per me verrebbe fuori più di uno :)
tigellinaboilerdilardo
21/03/2011
Sul forno: mi ci sono fermata qualche giorno fa e ho mangiato un pezzo di pizza alla salsiccia abbastanza buona e un gnocco ingrassato che era un capolavoro, c'erano dei ciccioli sopra che sembravano gratinati o un effetto simile, insomma una cosa benedetta. Sulla questione commento affiancato ai cappelli che è risaltata fuori: io preferirei non ci fosse. Le sei frasi dicono qualcosa di molto più specifico che la quantità dei cappelli, qualcosa che lascia molto meno spazio all'interpretazione, soprattutto per chi sta assegnando il voto. Se io ho una mia scala personale assoluta sulla quale mi baso ogni volta che voto facendo anche delle relazioni, con il commento di fianco (soprattutto per i voti di 1 cappello e 2 cappelli) faccio fatica a mettere un voto pensando alle sfumature intrinseche al cappello, o stella, o simbolo in quanto tale. Ogni tanto ho dovuto incastrare i cappelli seguendo il commento di fianco perchè altrimenti sarebbe sembrato un giudizio incoerente (ad esempio ho abbassato dei voti ad un cappello perchè la dicitura BUONO sarebbe stata esagerata, benchè 1 cappello fosse poco).
Rolando
22/03/2011
pure io concordo con l'eliminazione della descrizione a fianco ai cappelli
Lisus
22/03/2011
Nel caso di questa recensione infatti un cappello è stato dato proprio perchè la dicitura a fianco dei due cappelli (buono) era esagerata, come è capitato a volte a tigellina...e da un forno storico, dal 1902 ecc. ecc. ci si potrebbe aspettare qualcosina di più rispetto ad un forno meno blasonato, quindi una componente di aspettativa delusa c'è stata e anche questa, in parte, ha influito sul mio giudizio. Se ci fosse stato un cappello e mezzo!!!!!
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