Recensione su Osteria Sant' Ambrogio San Colombano al Lambro
visitato da Heinrich-von-Trotta il 16.03.2011

Recensione su
Osteria Sant' Ambrogio
San Colombano al Lambro

Visitato il 16.03.2011
Consigliatissimo!!
Scritta da Heinrich-von-Trotta
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 20.00
Coperti: 1
3 commenti
Un appuntamento di lavoro a Milano alle 15,00 mi permette, partendo per tempo, di fermarmi a pranzo in un locale che da tempo era in lista. Complice la guida "Osterie d'Italia" (Slow Food) che, da sempre, mi è complice nelle scelte e che quasi mai mi ha tradito. Uscito dall'autostrada A1 a Casalpurterlengo, in direzione San Colombano al Lambro, dopo quasi 6 km, sulla destra, trovo l'Osteria. Pur essendo praticamente sulla strada è comunque nascosta e non è improbabile che la si superi senza notarla. Entrando, ci si trova nella parte bar e di attesa con le cucine che sono a barra dritta; a destra una saletta con grande camino e, poco prima, una ripida scala che porta in una seconda sala al piano superiore. L'arredamento è decisamente rustico, tavoli in legno, tovagliette di carta spessa ma tovaglioli di stoffa (morbidi e piacevoli alla bocca!). Danilo, l'oste, ha anche velleità artistiche... tanto che, appeso al muro di fronte a me, ha replicato di suo pugno "L'urlo" di Munch. Oggetti d'antan, sparsi qua e là, provocano un rimestìo di pensieri e ricordi: molto piacevole! Il grande camino è ovviamente uno straordinario braciere che l'oste gestisce direttamente con una seria infinita di armamentari necessari. Devo stare leggero ed opto per una pappardella al sugo di scottona (giovane femmina di bovino tra i 14/16 mesi) dove, il ragout è senza pomodoro ma intriso dei fini aromi di sedano e cipolla e le pappardelle, tirate a mano, sono un po' spesse e col giusto grado di assorbimento del sugo. Una vera delizia anche perchè la carne, grazie alle specificità tipiche, si scioglie in palato! Leggero per leggero, ma mi lascio tentare da qualche fetta di coppa stagionata affettata sottilissima ed a mano! La gusto col buon pane col quale ho ripulito alla perfezione anche il piatto delle pappardelle. Tutto ciò accompagnato da un mezzo litro di ottimo vino rosso sfuso (consigliatomi dallo stesso Danilo) della vicinissima cantina sociale! Un caffè chiude questo pranzo che, più propriamente, potrebbe definirsi un ricco spuntino... Comunque, la specialità del locale è la carne alla brace, di maiale, di agnello, di manzo o di pollo non fa differenza, tutta certamente ottima e ben cotta. Grande scelta anche per i vegetariani di formaggi e verdure cotte sempre alla brace. Da provare senza indugio e con calma! Mi riservo la quinta stella ad una (spero) seconda prova più completa.

3 commenti

joy
22/03/2011
Bello spuntino!!!! A quest'ora smuove un pò questa recensione ;). Complimenti ed alla prossima :)
carolingio
22/03/2011
Bene, sei stato di parola... pranzetto leggero ma recensione ancora più ricca della prima :)
golosona
23/03/2011
Se è uno spuntino leggero questo... ;)
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