Recensione su Osteria della Pomposa Modena
visitato da carolingio il 30.03.2011

Recensione su
Osteria della Pomposa
Modena

Visitato il 30.03.2011
Imperdibile!!!
Scritta da carolingio
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 15.00
Coperti: 1
22 commenti
Cominciamo dal fondo. I sacchi pieni di sabbia, accatastati ancora sul ponte e lungo gli argini del Tramigna mi accolgono a Soave come fossimo in trincea. Li vedo anche vicino alla chiesetta romanica di S.Giorgio (attaccata all’abitazione della famiglia della Pierina), che da sola varrebbe un intervento per salvarla dai continui allagamenti. La Pierina (che non si chiama Pierina), riceve i soldi raccolti da GustaModena e dalla mia associazione, ringraziando tutti con gli occhi lucidi e un po’ tristi. Altri commercianti hanno dovuto chiudere. Intanto si vive così, alla giornata, nell’attesa di qualche intervento concreto di chi di dovere, sperando che non piova per due giorni e mezzo filati, altrimenti si va sotto ancora. A Modena, alla Pomposa, qualche ora prima, ci accoglie un Soave Cà Rugate, opportunamente portato in tavola da Marcello Fritt, che ho finalmente il piacere di conoscere. Siamo in quattro a mangiare, con me c’è il Gi, Reginalulu e lo Zio. Sento chiaro lo Zio che dice, testualmente, abboccando con la lingua contro il palato: “Colore giallo paglierino. Naso fine e delicato di fiori dolci di campo: camomilla, sambuco, iris. Palato gradevole, con retrogusto di mandorla dolce.” Non ci volete credere? Beh... adesso, le parole esatte forse no... però... siamo lì... :) Fa 12° gradi, è di una cantina di Montecchìa di Crosara, vicino a Soave. Non è un vino di eccezionale levatura, un po’ troppo fermo per me, ma va giù comunque senza ostacoli, buono. La bottiglia da 1,5 lt., quasi piena, si svuota pressoché del tutto. L’Osteria della Pomposa è già stata sufficientemente descritta, ambiente interno semplice, bagni puliti, mattonelle del pavimento giallo blu (la qual cosa non dispiace a chi, come me, è affezionato a questi colori... ) e pareti, se non ricordo male, di un giallo carico. Le salette dentro sono due, non tanto grandi, ma, vista la bella giornata di sole, noi ci sistemiamo nel plateatico fuori, sotto gli ombrelloni beige, a contatto con la gente che passa nella piazza. Molto suggestivo mangiar lì fuori... penso che di sera, con la buona stagione, sia eccezionale, ancora meglio. E’ la prima volta che incontro anche Luisa, ed è estremamente piacevole per me condividere il mangiare con chi spesso ho condiviso tante altre idee, sul sito e fuori. Il buon Marcello ci mette lì un paio di piattini di fettine di salame, piccolo e stagionato, molto buono per me, abituato a salami più grandi e meno secchi, più da soppressa. Incominciamo subito a broccare il salame, nell’attesa delle cozze (che erano appena arrivate, assieme alle vongole, e che quindi ci erano state consigliate), mentre Gi e lo Zio, messi opportunamente uno in fronte all’altro, iniziano la loro personalissima disputa a suon di battute reciproche. Molto gentilmente, in seguito alla mia precisa richiesta e curiosità, la moglie (spero sia giusto... o la donna, altrimenti qua mi scavo la fossa... ;) :) ) del Frittella ci porta una ciotola piena di grosse scaglie di “Nero” ed una bottiglietta di aceto balsamico. Delizioso il formaggio, molto gustoso ed aromatico, anche se io purtroppo sono scadente e non mi intendo di parmigiani. Comunque, noi introitiamo impavidi, con l’aiuto di panettini messi in pacchetti di carta nocciola arrotolata, con cui si acquista il pane dal panettiere. Essendo terminate le frittelle di baccalà, arriva un mega antipasto costituito da un piattone ovoidale stracolmo di cozze al vapore, mi sembra con un goccio di olio e qualche puntina di prezzemolo. Eccellenti, abbondantissime, con una spruzzatina di limone a piacere ogni tanto... e poi quando uno mi dice che le ha appena comperate, mi piacciono ancora di più. La Luisa scarpetta anzichenò, ma, dico la verità, facciamo quasi fatica in quattro a finirle, da tante che ce n’erano. Incontri ravvicinati di GustaModena: quando siamo arrivati c’era lì Ema che finiva di mangiare il suo piatto, e anche con cui non mi ero mai incontrato prima, ho avuto piacere; poco dopo ci ha salutati. All’inizio dell’antipasto è arrivata la Patty, che è stata con noi a bere per un po’. Anche il Fritt ogni tanto si fermava lì a chiacchierare e a sbevazzare con noi. Dulcis in fundo, ci incrocia Aratos che passava dalla piazza e così ho avuto piacere di conoscere anche lui. Sono anche contento che ci sia stato l’incontro ravvicinato tra lo Zio e Gi e sono contento che siamo stati insieme a mangiare e a parlare. Nonostante la promessa di un lambrusco, il cameriere Fritt, evidentemente considerando il pesce in tavola, nell’attesa degli spaghetti con le vongole (anche queste fresche di mercato), ci porta una bottiglia di Maculàn, bianco IGT da 12,5° di Breganze, provincia de Vicensa. Riesco a sentire nitidamente lo zio che così commenta: “Mmmmm... giallo paglierino con riflessi verdolini, profumo intenso di frutta matura, sentori di lievito e crosta di pane... “ Credetemi, anche se lui si schernisce, se non era così poco ci mancava... :) Tra Verona e Vicenza ci sono vecchie ruggini di vicinato, come spesso avviene per città vicine, ma devo dire che questo bianco, leggermente mosso e ben salinato, per me era meglio del Soave. Ottimi anche gli spaghetti con le vongole, cotti alla perfezione, leggermente mantecati, forse in seguito alla saltatura e all’aggiunta di un filo di pomodoro (avevano anche un colore leggerissimamente giallino), ma non ci giurerei. Devo osservare, a voler essere proprio fin fin, che non ci sono stati portati i piatti per depositare le conchiglie con gli spaghetti alle vongole e che, al termine, non ci stava male un fazzolettino al limone per pulirsi le mani. Posso dire anche un’altra cosa? Massivalà, machissenefrega! :) Il sito la fa da padrone nei nostri dialoghi, e tra una chiacchiera e l’altra arriviamo al dessert, che lasciamo organizzare a Marcello e consorte. Arrivano dunque diversi piattini, che ci dividiamo, con dentro: - un pasticcio di cioccolata e mandorle, credo - una zuppa inglese - un gelato alla crema... pasticcera forse, con sopra... mah... io ero cotto... panna forse... o crema pasticcera? - dei tronchetti di una specie di Natalino, che però non saprei meglio descrivere... aiutooooooo! C’era dell’altro? Integrate per favore... :) Buoni comunque i dolci, non stratosferici, ma buoni. Quindi, mentre contavamo i soldi da portare a Soave, arrivano tre caffè per i miei commensali e poi un nocino Benincasa di Maranello (buonissimo per me), con bottiglia lasciata sul tavolo. Infine una grappa di Refosco Spirit Furlan, proveniente da Spilimbergo (non l’ho bevuta). Il conto è stato di 15 euro. Imbarazzante. Si tratta di un locale tipico da quattro cappelli (la media di GustaModena è proprio da quattro cappelli circa), cucina semplice, molto buona, piatti abbondanti, vini non particolarmente pregiati (almeno quelli che abbiamo bevuto noi), servizio gentile e alla buona. Tuttavia, anche in questo caso, sono portato a spostare la lancetta verso il massimo per tre motivi: un’ambientazione esterna davvero invidiabile, un conto veramente bassissimo (Marcello ce l’ha fatto così per noi? Non lo so) e la disponibilità dell’oste ad offrire gratuitamente due pranzi a chi ha vinto la lotteria per raccogliere fondi a favore della famiglia di Soave. Lo dico chiaro: a parità di qualità (perché non mi piace mangiare topi morti), scelgo senz’altro chi, come Fritt o come Mongi o come Coste l’anno scorso, ha dato questa disponibilità. Grazie ancora per l’ottima compagnia a Gi, Reginalulu e Zio, e agli altri che abbiamo incrociato, è stata una splendida, calda, prima, vera giornata di primavera :)

22 commenti

Reginalulu
31/03/2011
Piacere mio di averti conosciuto Carlo! :) Per quanto riguarda il cibo e l'ambiente sono con te al 100% e anche per l'estrema gentilezza e il senso etico di Frittella, che si è reso così disponibile per la nostra causa. La compagnia e il sole hanno fatto il resto :) Per la scarpetta mi sono decisamente contenuta, perchè non mi sembrava carino (in presenza di ema o della Selvaggia mi si è visto far fuori anche 4/5 panini ;)). Ai dolci che hai menzionato aggiungo uno splendido tortino di castagne, caldo, in salsa di zabaione (credo)....uno spettacolo di sapori. E' stata una vera soddisfazione per me consegnarti il denaro raccolto, quella soddisfazione che mi accompagna sempre quando porto a termine qualcosa che mi sono proposta e per cui mi sono spesa. Ringrazio nuovamente te, e tutti quelli che ci hanno aiutato. Continuo a pensare che da soli non si può nulla, nemmeno la gioia di donare, si proverebbe!!! ;) P.s.: zio è diventato intenditore e buonista :win: missione compiuta! :chuckle:
cioz
31/03/2011
Carlo che bella mangiata :clap: ,non sapevo che fossi a Modena...un saluto te lo avrei fatto volentieri...ero in giro per le fisioterapie!
carolingio
31/03/2011
Senti Luisa, ma che fine ha fatto quella roba di castagne??? che io non l'ho neanche vista??? ;) Zio trotskista (buonista lo era già) si è trovato a mangiare con IL CUPOLA in persona... ahahahah... Grazie a te Luisa :) E grazie anche a te Pao :) Ma non la intendevo come una sorta di prostituzione eh... :) dicevo che, a parità di qualità, tendo a premiare che si comporta in linea con i miei convincimenti... :) Ciao Simona, ho fatto un viaggio quasi in incognito, avevo i tempi incasellati e sono arrivato a casa a un quarto alle otto di sera, semisconvolto... :) ma avremo modo, avremo modo... :)
carolingio
31/03/2011
Zio! Ma se tu non fossi così, che gusto ci sarebbe? :) :) (cuoio... sì... l'avevo dimenticato... :sisi: :) )
gi
31/03/2011
frit non sbaglia un colpo :) :yes: Grazie ancora a tutti quelli che hanno contribuito a questo bel gesto, che senz'altro non ha cambiato la vita alla famiglia destinataria degli aiuti, ma e' stato un contributo concreto ed un segno di solidarieta', inteso proprio come unione, che credo possa essere di grande valore. Grazie!
ema
31/03/2011
Torno proprio adesso dalla Pomposa, questa settimana ho preso residenza da Marcello ;) E' stato un piacere conoscerti Carlo, ci vedremo prestissimo, ho già puntato il tom tom :beer:
Frittella
31/03/2011
Caro Carlo è stato un grande piacere conoscerti. Ed è stato un grande onore ospitare il pranzo della "Nuova Cupola" :) Ed è stato un super onore poter toccare il vero capo di GM, lo Zio! :) :) Mi toccherà seguire il Tim Tim di ema....... @pao: non mi sembra di aver sbandierato un bel niente......... :(
joy
31/03/2011
Bel pranzetto del quartetto Cetra, o dei quattro dell'ave maria, oppure dei fantastici quattro...
Reginalulu
31/03/2011
ciao pao, certamente se non avessimo "sbandierato" (noi) la generosità di Frittella (ma anche di altri ristoratori che ci hanno aiutato, come diceva Carolingio) nessuno avrebbe comprato i biglietti e quindi niente soldi. Per cui, come faccio sempre, io invito a pensare prima di scrivere cose che, magari, possono risultare anche un po' offensive per chi, invece, si è prestato senza volere davvero niente in cambio.
carolingio
31/03/2011
Ciao ema :) bisognerà che, in previsione di allora, il buon Visser prepari anche una emotiticons-emossiòn con un bicèr de vin! Pao, io non sono diffidente all'inizio e probabilmente questo è il limite mio... ahahahah... Può darsi che ci sia chi, tra i ristoratori, fa della beneficenza senza dirlo. In questo caso, non sarebbe da me premiato perché non lo so… oppure neanche c’è… attorno a me tutti pensano ai cavoli loro e basta… Viviamo in un mondo che complessivamente fa abbastanza ribrezzo, non possiamo più guardare i telegiornali perché siamo subissati da notizie negative, da tragedie, da imbecillità sparse… ecco, io credo che, nel complesso, qualche iniziativa di solidarietà, di aiuto, qualcosa di positivo reso pubblico (in questo caso neanche dal ristoratore, non possiamo mica fargliene addirittura una colpa… semmai è colpa mia che l’ho sottolineato), faccia molto, ma molto di più per farci progredire. In ogni caso, è una questione di predisposizione d’animo… io, quella famosa frase di Andreotti non l’ho mai condivisa. Se avessi pensato subito male… non mi sarei nemmeno avvicinato a questo sito… abito a 120 km. di distanza… non conoscevo nessuno… Potrei anzi dire che chi pensa bene, all’inizio, non solo non fa peccato ma spessissimo ci indovina. Certo, mica sempre… e dopo che avessi avuto riscontri negativi… son rimbambito sì :), ma non ancora del tutto :) e quindi prenderei le debite distanze da comportamenti inadeguati :) Dài che ti convinco Pao! :) Grazie a te Gi, se non c’eri tu e non c’era questo sito, questa cosa non si faceva :) Fritt, lo dico a te, ma dovrei ridirlo a Visser… che emossiòn si prova a toccare (più volte ;) ) lo Zio, il vero capo di GM? :) :) Quale facèta potrebbe essere adeguata a questa occasione? Lui dice che le “odia”, ma sappiamo che è perché cerca di darsi un contegno… :) :) Joy, la prossima volta molla la fossa e vieni anche tu, che facciamo un quintiglio :) :)
joy
31/03/2011
Carol pensa che sabato scorso ero a Roncà... assieme ad un tuo compaesano ;)
ema
31/03/2011
Ehi Visser..quanti chili di gnocco vuoi per la emoticon del bicer de vin ??? :lol:
carolingio
31/03/2011
Roncà è a quasi 70 km. da casa mia joy... era sempre quello del ferramenta il mio compaesano? Pao, io invece quando dico o scrivo qualcosa cerco sempre di convincere gli altri che quello che dico è una cosa giusta ed avveduta ;) :) (intendiamoci, mica sempre lo è ;)... ahahahah... anzi raramente... ;) )(ma se no, cosa lo scrivo e lo dico a fare? :) ) Piccoli eroi dell'ombra quelli che fanno opere di bene ma non si conoscono, se ci sono... Brave persone da frequentare e da cui prendere esempio, chi le fa e si sa che le fa e consente di farle... :) Non arrabbiamoci per questo :)
joy
31/03/2011
:yes:
pattyb
31/03/2011
Sono proprio contenta che tu sia riuscito a provare la Pomposa, è un posto dove si sta proprio bene! Adesso bisognerà che io venga a fare un salto nelle zone tue, ho proprio voglia di bere bene! :) :beer:
Visser
01/04/2011
:trink1: :trink2: :jump: :cheers: :wine: 5 biolche di gnocco!
carolingio
01/04/2011
Puffyna, dài, non c'è tantissima strada ( :chuckle: ), per bere bene qui avrai l'imbarazzo della scelta :wine: Alèèèèè-ohohohoh... alèèèèè-ohohohoh... :win: :win: Non sapevo che il contratto dei lavoratori delle emossiòns prevedesse una biolca di gnocco per emossiòn... Grande Visser!!! Ancora caricaaaa...!!! :emu: :emu: :emu:
carolingio
01/04/2011
Ciao zio. Il divertimento, come sai, è sempre soggettivo. Ci son barzellette che a me fanno impallidire, ma ad altri fanno ridere, o viceversa, forse. Per quanto riguarda le facète, secondo me hanno un'utile funzione sul pc, dove si scrive solo e non ci si guarda in faccia e con molti non ci si conosce nemmeno, per lasciar trasparire anche il proprio stato d'animo, per farsi capire meglio. Quando poi, come nel caso, si esagera un po' con cazziatine demenziali, a me diverte molto, alla stessa stregua di altre battutine demenziali scritte anche da te o da me in passato... :) Ognuno si diverte come può... :) Dài zione trotskista, guarda che eri diventato buonista! La settimana prossima c'è il Vinitaly da me, pensaci! ;) :) :wine:

01/04/2011
Ahaha.. Alcuni miei amici -Ma chi era quel pazzo che ti urlava dietro "ARATOS! ARATOS! CIAO ARATOS!"?? xD Certo che su pranzi/cene di questo tipo l'Osteria della Pomposa sa essere sempre eccezionale ;) PS: al vinitaly dovrei andarci anche io assieme a due amici :) Chissà se i destini si incrocieranno anche li!
carolingio
01/04/2011
Ciao Aratos, non si sa mai... in centro a Parigi e anche in una baia sperduta della Sardegna ho trovato miei amici... :) Zio, se uno è infingardo, è infingardo dal vivo e anche su Internet... :) Prima o poi si capisce :) Per il Vinitaly ti scrivo sulla posta elettronica.
golosona
01/04/2011
Complimeti Carlo, per la recensione, l'ottimo pranzo ma soprattutto per tutto quello che hai fatto e continui a fare. Per questo, complimenti anche a Gi e Reginalulu che lo hanno permesso.... e a frittella che ultimamente non sbaglia un colpo, bravo! :lol:
carolingio
01/04/2011
Grazie Ornella... :) ... e a tutti quelli che hanno partecipato alla cena... e al Mongi che l'ha organizzata... e alla birreria nonmiricordopiùcomesichiama che ci ha messo gratis la birra... e a quelli che hanno partecipato alla lotteria... e a chi ha pitturato la facce... e a quelli che hanno fatto un versamento senza partecipare alla serata... e anche a quelli che l'avrebbero fatto ma non potevano, magari lo faranno alla prossima... quanta bella gente! :) :) :) ... sto ringraziando troppo... :) spero che per questo nessuno si infastidisca, lo dico sinceramente, ma accontentare tutti è impossibile :)
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