Recensione su Ristorante Lucenti Montefiorino
visitato da Pagnota il 09.04.2011

Un mio amico mi aspetta in piazza a Montefiorino, è da tanto che pensiamo di tornare da Lucenti, ma non si trovava mai il tempo o l'occasione. Pochi coperti, luci basse, elegante, sembra di mangiare nella sala buona della zia che apre solo a Pasqua e Natale quando arrivano i parenti. Due tavoli occupati a parte il nostro, sottopiatti in argento con pizzo, posateria e piatti di ottimo pregio una apparecchiata che non si fa mancare nulla. Per cominciare due frittatine, una semplice ed una con zucchine, per pensare cosa ordinare. Entrambe deliziose. Ci facciamo portare, fuori dalla carta dei vini (molto fornita) perchè ci dicono appena arrivato e non ancora inserito nella stessa, un chianti Nipozzano riserva 2007 dei conti Frescobaldi, onestamente uno dei miei chianti preferiti. Quindi iniziamo entrambi con taliatelle con sugo di salsiccia tirata con il lambrusco, che arrivano dopo una giusta attesa e che si rivelano buone ma non ottime perchè la pasta è appena scarsa di sale. Decidiamo quindi per due piatti di carne diversi, che ci interessano entrambi, così da poterli assaggiare tutti e due. Una lombata con crosta di graniglia di nocciola, ed un filetto con crema di formaggio, tutti e due i piatti accompagnati da patate arrosto. Il servizio lo fa lo stesso proprietario, la professionalità dello stesso è indiscutibile. Arrivano quindi due pezzi di carne decisamente generosi: la lombata è ottima e il gusto croccante delle nocciole è azzeccatissimo, il filetto invece è eccellente, era veramente tanto che non ne mangiavo uno così morbido e delizioso. Le patate sono tagliate a lamelle e formano una bella decorazione a lato del piatto. Due calici di un ottimo passito e poi attendiamo i caffè, che arrivano insieme ad una zuccheriera colma di chicchi di uvetta passa ricoperti di cioccolata la latte, un altro buon abbinamento. Altri due calici di un cabernet-sauvignon, anche questo appena arrivato e non ancora inserito in lista (ma non ricordo la cantina), per finire le chiacchere e per ultimo anche un bicchierino di lagavolin, che il gusto del torbato ci sta sempre bene. 50 euro a testa, non ci si può andare sempre ma trattarsi ed essere trattati bene ogni tanto si può fare. Alla prossima.