Recensione su Osteria del Gallo Azzurro Sassuolo
visitato da richmond il 29.04.2011

Lavoro in zona di Sassuolo, a due passi da questa osteria, ottima occasione per provarla, sono le 13. Il parcheggio non esiste, si puo' posteggiare lungo la stradina a fronte del locale. L'ambiente è un'unica sala, piccolina ma accogliente, una quarantina di coperti, quasi tutti occupati, molto caratteristica, luci soffuse, pareti addobbate con quadri e oggetti di ogni tipo, tavoli grandi e ben distanziati, in classico stile "osteria casa mia". Siamo in tre, arriva subito il gentilissimo oste, e ci porta una bottiglia d'acqua e un litro di vino sfuso rosso (leggermente frizzante, tra il lambrusco e il sangiovese, leggermente amabile, di quelli che tinge la lingua...) senza nemmeno chiederlo! Perfetto! Inizio memorabile... Antipasto: tigelline con affettato e lardo. Ottime. Primo: tagliatelle fatte in casa al ragù per tutti. Buonissime e abbondanti. Secondo: fettine di arrosto con patate al forno, buone, tigelle e altro affettato misto, visto il successo dell'antipasto... Dolce: un piatto da divedersi con mascarpone in torta barozzi, panna cotta ai frutti di bosco, zuppa inglese. Eccezionale. Altro litro di vino, tre caffè (sembravano fatti con la moka, comunque discreti) un nocino. 51 euro in tre. Che dire? Straconsigliato!!! Ho visto passare anche degli stinchi al forno mooolto invitanti...sarà per la prossima volta. P.S. ho letto fuori dal locale che alla sera apre solo su prenotazione, ma visto il via vai di gente che c'era, secondo me apre tutte le sere...