Recensione su Al Forte Pastrengo
visitato da carolingio il 16.06.2011

Recensione su
Al Forte
Pastrengo

Visitato il 16.06.2011
Imperdibile!!!
Scritta da carolingio
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 19.50
Coperti: 1
12 commenti
Ambiente favoloso, romantico, fantastico. Siamo in due. 2 antipasti a testa (carpaccio di salmone e moscardini con polentina) 2 risotti con capesante e zucchine 2 filetti di pesce persico in crosta 1 verdure grigliate 1 patate al forno ½ litro di Bianco di Custoza 1 bottiglia di acqua gasata 2 sorbetti al limone Tutto ottimo. Servizio veloce e gentile. Conto totale di 39 euro. Il forte di Pastrengo venne fatto costruire da Ceco Bepe tra il 1859 e il 1861, soprattutto per proteggere le vie di comunicazione con l'Austria attraverso la Val d'Adige. Compito facilitato dalla posizione privilegiata, scelta come base per la costruzione, un alto colle che domina ancor'oggi tutto il territorio circostante: Bussolengo, il tratto meridionale del Garda, Val d’Adige (gia peraltro ben controllata dai due forti di Rivoli e di Monte) e il monte Baldo. Il forte era munito d'una quindicina di cannoni e presidiato da un'ottantina di uomini. Nel 1866 passò in mani piemontesi, o italiane che dir si voglia, e, recentemente, una ventina d’anni fa, entrò in possesso di ottimi gestori, che l’hanno ristrutturato in modo eccellente ed adibito a ristorante, con adiacente birreria-stube-pizzeria. Bello verde all’esterno, con tanti profumi di fiori. Dentro è ancora più bello di fuori. Grossi pietroni di pietra bianca squadrata e bocciardata grossa (roba da 50 cm. x 70 cm. x 100 cm. l’uno...) costituiscono i muri fino all’altezza delle spalle, poi, sopra, tutti mattoni vecchi, sabbiati, faccia a vista, con soffitto a volti. Scegliamo il primo locale-cannone, dove ci stanno, belli larghi, due tavoli da quattro persone. Il locale-cannone ha un’unica finestrina, che un tempo era la fessura per l’uscita del cannone; c’è ancora, addossato al muro, il grosso anello di ferro e di fermo, per bloccare il rinculo presumo. Le lampade sono molto ben disegnate: dei pali da quattro cinque cm. di diametro in ferro scuro battuto, fissati verticali al muro, con sopra una mezzaluna giallina di vetro, che finisce sopra con dei merli, e dentro la lampadina. Tavoli ricoperti di tovaglie bianche e sedie pure, con la tela bianca che arriva fino a terra. La location è veramente strepitosa... pavimento in grossi lastroni rettangolari (da un metro per un metro e mezzo) di pietra di Prun rosa bocciardata grossa. Dei quadri del progetto di restauro e dei vecchi disegni del progetto austriaco completano l’arredo. FA-VO-LO-SO!!! E poi, posso dire? mi piace questa trasformazione da luogo di guerra a luogo di pace e di allietamento del gusto :) Da bere ci facciamo portare mezzo litro in caraffa di Bianco di Custoza della Cantina Sociale di Castelnuovo del Garda e una bottiglia di acqua gasata. Il Custoza è molto buono, appena leggermente mosso come piace a me, fresco il giusto, dagli 11,5 ai 12 gradi stimati, aroma penetrante, sarà perché provengo dai profumi floreali delle mie colline e del parcheggio del forte, ma sento anche qui profumi di fiori. Non è un vino che costa tanto, perché l’ho comprato anch’io in Cantina e costa 1,40 al litro, sfuso, ma è veramente buono. Antipasto, che arriva in dieci minuti: polentina con moscardini in guazzetto e carpaccio di salmone marinato su letto di insalatina al profumo di agrumi. Eccellenti entrambi. I moscardini sono tenerissimi, il sughetto al pomodoro squisito, la polentina molla cotta giusta. Il salmone, crudo, dovrebbe essere stato marinato in agrumi, gli rimangono sopra delle scorzette di limone e sotto i molesini con piccola imbriagòna, buonissimo. Le porzioni non sono abbondanti, sono giuste. Presentazione d’alta cucina, con strisce di aceto balsamico a guarnizione. Il tempo di ordinare, di mangiare l’antipasto e di guardarsi attorno un po’, che, pochi minuti dopo, arriva il risotto, con pezzettini di capesante e di zucchine, assieme allo zafferano. Cottura perfetta, ottimo... forse, a voler proprio trovare il pelo nell’uovo, avrebbe dovuto essere spento un minuto prima per far evaporare un filo di liquido eccessivo (ma proprio un filo). Secondo, sempre con una tempistica ottimale, senza correre ma anche senza attendere troppo: filetto di pesce persico in crosta di patate e salsa allo yogurt e aneto. Ricetta particolare, che non avevo mai provato, con un indovinato avvicinamento di gusti. Anche qui, pesce freschissimo. Concludiamo con un sorbetto al limone, uno dei migliori che io abbia mai assaggiato. Il limone si sente tantissimo, poco lo zucchero, un filo il liquore, anche in questo caso assemblaggio ideale. In un’ora, poco più, abbiamo concluso, anche se è vero che ci siamo andati prestino (ad un quarto alle otto) e non c’era tanta gente. Il servizio è stato esemplare, giovane cameriere in camicia bianca e farfallina nera, forse un po’ asettico, i bagni pulitissimi. Da ricordare i sottopiatti tondi e grandi, colorati come il marmo rosso di Verona, con al centro l’aquila asburgica a due teste. Molto apprezzata l’idea, soprattutto da mia moglie che, com’è noto, appartiene all’ordine degli Accipitridi (falchi, aquile ecc.). Abbiamo speso 19,50 euro a testa. Io scrivo quello che si è speso realmente, però volevo far presente che siamo tornati in questo posto, dopo parecchi anni di assenza, invitati da un gruppo che fa sconti on line: il coupon che abbiamo stampato recitava 80 euro per una cena di due persone. Lo abbiamo consegnato al ristorante, dopo che sulla carta di credito ci erano stati addebitati 39 euro, meno della metà. Devo dire che merita una visita, anche pagando 40 euro a testa, e anche considerando il tipo di pesce (a parte le capesante, che nel risotto non potevano essere in gran quantità) non tanto costoso. Veramente splendido, a 8 km. dal lago, per chi va a fare un giro da quelle parti.

12 commenti

Reginalulu
18/06/2011
Sono proprio contenta per la tua esperienza più che positiva :) (questo dimostra, oltretutto, per me che sono una internet dipendente, che è uno strumento unico e affidabile ;))
carolingio
18/06/2011
Noi l'avevamo già provato (con esito molto positivo) in passato, quindi abbiamo aderito subito, anche per il prezzo. L'unico dubbio riguardava la gestione, ma è sempre la stessa di anni fa: bravissimi! :)
golosona
18/06/2011
Un ristorante in un vero forte, che bello!!! Questo me lo segno, l'ambiente mi ha ispirata. Ma sai che nella soffitta del mio liceo c'erano i banchi di Cecco Beppe (almeno così diceva il mio prof di filosofia)? Me lo hai fatto ricordare ;)
carolingio
18/06/2011
Quando vai a Gardaland, Ornella, sei lì vicino, otto nove km... Questo appartiene alla categoria di quelli veramente imperdibili. La prenotazione tramite Internet, con sconto potente, sta prendendo piede, sempre previa informazione sul locale, indispensabile... tipo recensioni, o qualcosa di simile... come quei siti tipooo... come si chiama ad esempio... che no me ricordo... :lol:
johnnybazoo
18/06/2011
Ho un pò di confusione :mmm: il coupon lo avete consegnato dopo che vi hanno fatto il conto, quindi è stato tenuto in considerazione ai fini del prezzo finale? la scelta dal menù era libera o vincolata?
carolingio
18/06/2011
In questo caso su Internet era indicato il menu, fisso, con il prezzo intero e con il prezzo scontato. Se ti aggrada il menu, tu prenoti, pagando con la carta di credito il prezzo scontato che ti viene addebitato sul conto. Poi ti stampi il coupon con indicato il prezzo intero che consegni al ristorante. Paghi prima, perchè hai un tempo di prenotazione di sei mesi, cioè potevamo prenotare per un giorno, ad esempio, di metà settembre, in ogni caso fino a metà dicembre (non so se è sempre di sei mesi, in questo locale sì). Nel nostro caso c'era la possibilità di cambiare vino, con un'integrazione, ma siccome conoscevo il vino e sapevo che era buono, ho preferito tenerlo. Pace fratello johnny :) :)
bicio
18/06/2011
veramente un buon pasto, e a che prezzo!!!!! Ma comela che io non riesco mai a trovare ste bazze!!! :(
gi
18/06/2011
allora ha funzionato, son contento, ottima cena ! :)
carolingio
18/06/2011
Ciao bicio, vuoi che ti faccia venir voglia? Ultima offerta, 29 euro PER DUE PERSONE, a Peschiera sul Lago di Garda: Si inizia con due antipasti a testa, carpacci di pesce misto e pepata di cozze. Bis di primi piatti: spaghetti alle vongole e gnocchi al granchio. Poi, grigliata mista servita con contorno. Dolce, a scelta tra quelli della casa, caffè e ammazzacaffè. Acqua e coperto sono inclusi, oltre ad un calice di vino. Inoltre il coupon prevede uno sconto del 20% sull'acquisto di una bottiglia di vino. L'offerta dura ancora sette ore e si può prenotare un giorno entro i prossimi sei mesi. Lo sconto è del 55% sul prezzo di listino. Io questo posto non lo conosco, ma per 29 euro in due, sono anche disposto a provarlo e a rischiare la fregata. Chi manda un amico riceve un bonus di 6 euro, io mi accontento di una bozza di pignoletto :) e ti dirò per posta interna come fare :lol: Gi, eccome se ha funzionato... facci un pensiero... anche se non fosse il 55% e fosse solo il 20 o il 30%, conoscendo il posto... :)
johnnybazoo
18/06/2011
Veramente un super bazza :yes: :yes: :yes: Pace e Amore, fratello Carol, che il buon cibo sia con tè, ma sopratutto il buon vino :wine:
Rolando
20/06/2011
Groupon o Groupalia?
carolingio
20/06/2011
Coupon fa rima con? :)
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