Recensione su La Metropizzeria San Teodoro
visitato da johnnybazoo il 17.06.2011

Recensione su
La Metropizzeria
San Teodoro

Visitato il 17.06.2011
Consigliatissimo!!
Scritta da johnnybazoo
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 15.00
Coperti: 1
5 commenti
Stasera abbiamo voglia di pizza, ma non andiamo sul sicuro, vogliamo sperimentare un locale nuovo, quindi ci affidiamo alla sorte; alla sorte per modo di dire, perché questa pizzeria è già da diversi anni che esiste, quindi se ha resistito così tanto tempo in una località balneare che d’inverno si riduce a poche migliaia di abitanti un perché ci sarà usciamo verso le 21 belli profumati e abbondantemente cosparsi di crema doposole, 5 minuti a piedi e arriviamo, non abbiamo prenotato ma ci fanno immediatamente accomodare al tavolo, sopra sono già presenti due menù plastificati, uno per le pizze e il pesce (hanno anche una vasta scelta di portate ittiche e in molti le hanno ordinate, quindi presumo siano buone), l’altro per i menù fissi da prenotare prima il locale è formato da una grande tettoia in legno scuro, delimitata ai lati da separè di cannette tipo bambù, muri bianchi con spennellate di vernice nera colata, infissi blu e ringhiere di ferro nero intrecciate tra di loro ( veramente molto belle), ultimo tocco kitch una vecchia bicicletta appesa ad un pilone, la cucina parzialmente a vista completano il tutto; lo potrei definire un mix tra sardo e greco dopo una breve consultazione ordiniamo: 50 cm di pizza (18 euri)(fanno anche i 40 – 70 – 100 cm) suddivisa in 3 gusti, bufala, salsiccia, frutti di mare 1 birra media (4 euri) rigorosamente Ichnusa 1 bottiglia d’acqua 1 lt (2.5 euri) 1 decaffeinato (2 euri) 2 coperti (4 euri) dopo 20 minuti arriva la pizza, si presenta bassa, ma non bassissima, paradossalmente è più sottile ai lati, la consistenza è morbida ma non tirona, si taglia agevolmente, il sapore è squisito, non troppo salata e leggermente dolciastra, soprattutto la parte della bufala, quella della salsiccia chiaramente è più saporita ma produce un’ottimo contrasto che emoziona le mie papille gustative; per chi non lo sapesse la salsiccia sarda è più simile al nostro salame, sarà circa 3-4 cm di diametro, abbastanza secca e, se non ricordo male aromatizzata con del finocchietto, viene messa sopra tagliata a fette sottili; la parte che mi è piaciuta meno, anche se comunque rimaneva molto gradevole, è quella ai frutti di mare, i vari pezzi di polpo, seppia, surimi, cozze, gamberi e gamberetti (da sgusciare) risutavano leggermente duri, forse a causa della cottura, alla fine ne sono rimasti 3 pezzi che gentilmente ci hanno preparato da portare a via per finire ho chiesto un mirto e mi hanno portato una bottiglietta bella fresca, 1 – 2 – 3 – 4 bicchierini sono andati giù senza batter ciglio, veramente buono anche questo prima di uscire ci accomodiamo alla cassa per il conto, il titolare ci guarda e dice “MMHH abbiamo mangiato un 70”, noi ci guardiamo in faccia e all’unisono “No era un 50”, e lui “sicuri?!” e ci mostra il foglio che riporta 70, “noi abbiamo ordinato una 50” e gli indico più o meno com’era grande la pizza, “OK” e ci fa il conto, in totale 30.50 arrotondato a 30 ci tornerò sicuramente, forse per provare il pesce, ma se sarà di nuovo pizza, metro alla mano, non si sa mai :-)

5 commenti

carolingio
18/06/2011
Ah, che bella che sarà la cinta adesso senza casino... :sun: :sun: :sun: L'ultima volta che mi son fermato a S.Teodoro ho mangiato all'Artista, un antipasto con tanti tipi di pesce in due (porzione gigante) e poi due primi disumani (linguine allo scoglio o simile, penso tre o quattro etti di pasta e tanto pesce, fresco), molto bene... Anni fa mi sono tirato su un mirto con le radici, che ho ancora piantato vicino al mio cancello d'ingresso, adesso è completamente fiorito ed emana profumo di Sardegna... :super: :sun: (nostalgia canaglia :) )
zingaraia
19/06/2011
sei riuscito ad avere un angolo di Sardegna nel tuo giardino?bravo! ho un po'di invidia. chissà se si mantiene in vaso nel mio terrazzo.
johnnybazoo
19/06/2011
La cinta è bella, ma i casino c'è già, non come a luglio e agosto; quest'anno invece mi ha stupito l'Isuledda, è veramente magnifica! :sun: :sun: :sun: all'Artista ci siamo andati la prima sera, la Sabry era un'anno che aspettava di mangiare le linguine allo scoglio, la prossima volta che ci vado faccio la rece :-) l'anno scorso avevamo voglia di trattarci bene e su 13 cene, 10 le abbiamo passate all'Artista e 2 all'Agliuledda :yes: :yes: :yes: :yes:
carolingio
19/06/2011
Sì Zingaraia, sono ammalato di Sardegna (tanto quanto di Dolomiti :) ... poi ho anche altre malattie... :) )... mia sorella è ancora più grave, perchè dieci anni fa si è restaurata un piccolo stazzu poco fuori Arzachena, in mezzo agli sgrèmpani, pègore, cinghiali... e adesso che è andata in pensione vive là, residente... Temo che in un vaso tu faccia fatica col mirto, a meno che non sia un vasone grande grande... importante è anche che sia riparato da nord e abbia terra con tanto sasso... :) L'Agliuledda non l'ho mai provata Johnny (se è quella di Ovilò, vicino all'uscita della superstrada... ).
johnnybazoo
19/06/2011
E' quella, è quella, stasera ci vado finalmente, aspettavo questo momento da tanto :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: Quest'anno voglio provare anche io a portarmi a casa un mirto, oppure uno di quei rampicanti che tappezzano le casette del posto, poi vedremo se riusciranno a sopravvivere al freddo dell'inverno modenese :mmm: Una casa in Sardegna per la pensione, il mio sogno, mah forse un giorno :cry: Dolomiti?! io l'anno scorso sono stato a San Martino di Castrozza, ho fatto il trekking del Cristo Pensante, Malga Canali, Malga Venegia e Venigiota, e la salita al rifugio Rosetta, veramente stupende! :inlove: spero di riuscire ad andarci anche quest'anno ma non sono sicuro
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