Recensione su Da Vito Bologna
visitato da mizoguccini il 02.07.2011

Recensione su
Da Vito
Bologna

Visitato il 02.07.2011
Consigliato!
Scritta da mizoguccini
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 22.11
Coperti: 1
3 commenti
Una recensione lampo diversa dal mio solito stile. Sono tornato ieri sera nella famosa trattoria da Vito, c'ero stato negli anni '90 quando frequentavo spesso Bologna e degli amici che facevano l'università lì, in questo caso l'occasione era una cena di un gruppo di maniaci del cinema attivo su facebook, qualcuno si conosceva già di persona ma i più no, avevamo quindi deciso di incontrarci e scelto Bologna come meta. Dopo esserci radunati in stazione ci dirigiamo in via Musolesi dove è prenotato per 10 (in effetti a cena saremo in 9, altri arriveranno più tardi) e vero le 19:30 siamo a tavola, con il locale ancora quasi vuoto (ma si riempirà), già presenti i due bottiglioni da due litri di Sangiovese e due bottiglie d'acqua. Il cameriere è ruvido e spiritoso come da tradizione, il servizio – nonostante l'affanno della serata piuttosto piena – sarà sempre rapido e anche più solerte di quanto noi richiederemo, impegnati a discutere fittamente di cinema. Partiamo dai primi ordinando tagliatelle con vari condimenti, una gramigna e qualche porzione di lasagne, la mia scelta; discrete, va detto un po' secche, siccome sono a un capotavola tutti i piatti verranno ammucchiati di fronte a me prima della distribuzione e posso osservare da vicino le tagliatelle degli altri commensali che mi paiono una scelta migliore; non fosse luglio avrei provato i tortellini in brodo, mi sono invece vergognato di ordinarli con la panna. Per secondo due porzioni di carpaccio con un curioso croissant salato, degli spezzatini, una trippa, un roast beef e per me lo stinco, piatto del giorno che si rivela una buona scelta. Abbondante, cotto bene, carne morbida e non troppo unto, sono l'unico a prendere un contorno, delle patate al forno così così. Alcuni dolci, per me una corretta zuppa inglese, qualche caffè. Una parola sul vino: io ne ho potuto bere poco, perché sono in cura per reflusso gastroesofageo ormai da mesi (e infatti è abbondantemente avanzato, cosa che altrimenti non sarebbe successa), ma per essere un prodotto sfuso da osteria è ottimo, per nulla acido, sapido, rotondo, secco, beverino e appagante. Un conto totale di 199 euro in 9, quindi 22 a testa. Complessivamente: l'atmosfera non è più, ma da molto, molto tempo, quella di quando ci si poteva trovare Guccini e Dalla quasi ogni sera, ma resta calda e simpatica, e la cucina non è certo priva di difetti ma è comunque dignitosissima, il rapporto qualità prezzo è ancora piuttosto favorevole, e, cosa di non poca importanza in una trattoria-osteria, il vino è buono. Tre cappelli, ma abbondanti, diciamo tre e mezzo.

3 commenti

gi
03/07/2011
bentornato carissimo, e' sempre un piacere leggerti ! :) mi spiace per il tuo disturbo.. :( :(
Reginalulu
03/07/2011
A me piace anche questo stile diverso :) :)
ema
04/07/2011
Bentornato grande Mizo :) Anche a me questo stile lampo piace parecchio :) :clap:
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