Recensione su Trattoria del Colle Madonna di Puianello
visitato da johnnybazoo il 07.08.2011

Recensione su
Trattoria del Colle
Madonna di Puianello

Visitato il 07.08.2011
Consigliato!
Scritta da johnnybazoo
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 16.00
Coperti: 1
3 commenti
Domenica, appena risvegliato dal pisolino pomeridiano (incentivato dal pranzo con gli avanzi scaldati della grigliata del sabato), c’è da scegliere il ristorante per stasera, sono intontito, con la fiorentina e la salsiccia piazzate di traverso all’altezza dello sterno, con poca voglia di guidare ma con altrettanta poca voglia di restare in casa; per risolvere agevolmente la situazione senza farmi venire un’emicrania apro GM e vado sui locali da visitare ....vediamo un pò, questo no, questo no, questo è chiuso, eccolo ....10 minuti da casa, cucina tradizionale, prezzo modico, OK andiamo alla Trattoria del Colle a Puianello; passiamo a prendere una coppia di nostri amici e ci presentiamo puntuali alle 20, il locale ha una veranda coperta con ampia vetrata e vista direttamente sulla vallata, nelle giornate più limpide con l’aiuto di un cannocchiale si può vedere chiaramente Modena e la Ghirlandina, all’esterno c’è anche il giardino estivo con un piccolo parco giochi per bambini; nei pressi del locale, oppure nella strada sottostante si può trovare agevolmente da parcheggiare abbiamo prenotato, e ci accomodiamo in veranda in un tavolo vista vallata, anche se sarebbe più corretto dire vista pini, dopo poco arriva il cameriere che ci chiede se avevamo scelto, cosa un po’ difficile visto che non avevamo il menù ed era la prima volta che ci andavamo, ce lo facciamo snocciolare a voce e scegliamo: - Tortellini alla panna per due piccoli, ma non piccolissimi, giusti direi, saporiti, conditi con panna liquida ristretta in padella, buoni anche se un po’ di condimento in più non avrebbe guastato - Gnocco e Tigelle per tre composto da: - cestino di tigelle 20/25 pz circa, alte, morbide, cotte nelle cotlè o nelle tigelliere elettriche (sarei più propenso per queste ultime), buone ma non eccezionali - cestino di gnocco 10/15 pz, leggero e bello gonfio, colore molto chiaro tendente al bianco, poco unto - piatto di formaggi, con stracchino, brie, taleggio e un’altro che non ricordo, il tutto molto “commerciale” - verdure grigliate, zucchine, peperoni e melanzane, queste ultime piuttosto unte - vassoio di affettato misto 50% prosciutto crudo buono, il resto ciccioli, coppa e salame che non ho assaggiato - porzione di salsiccia in umido con 5 pezzetti, buono il sugo non eccezionale la carne - marmellata di amarene, che più che altro erano a bagnomaria, buone anche se un po’ di zucchero in più avrebbe esaltato il gusto del frutto e anche l’abbinamento con lo stracchino ne avrebbe tratto beneficio come dolce Mascarpone con torta “tipo” Barozzi per due il mascarpone era cremoso, molto dolce, probabilmente fatto con zucchero vanigliato, infatti si sentiva forte il sapore di vaniglia, non eccezionale e piuttosto pesante da finire; la torta era prevalentemente al caffè e si sentiva chiaramente, nel complesso non era male ma con il rinomato dolce di Vignola non aveva nulla in comune da bere una bottiglia del loro lambrusco in bottiglia, azienda Lugli di Levizzano (credo), non molto “spumoso” e con fondo amaro, onestamente ho sentito di meglio 3 bottiglie d’acqua, probabilmente depurata, ma molto buona, andava giù che era una meraviglia, onestamente l’ho trovata migliore di alcune marche che pago profumatamente quando vado a fare la spesa conto totale alla cassa 64 euro, che diviso per 4 fa 16 a cranio nel complesso una giusta proporzione qualità/prezzo unica nota veramente negativa è la grande quantità di mosche che ci hanno accompagnato per tutta la cena …che non è proprio il massimo; strano perché alle finestre c’erano anche le zanzariere, ma probabilmente servono per non farle uscire ;-) la Sabry non avrebbe dato più di 2 cappelli, ma visto che, come gli dico sempre, ha delle “balle” nel magiare, che non ho trovato nulla di particolarmente negativo, e che la recensione la scrivo io, ne assegno 3

3 commenti

carolingio
09/08/2011
LLLLLA'! Così se fa ! Ste done... :) (certo che... grigliata al sabato sera... e rinforzo con la stessa grigliata a pranzo... lo stomaco :( ... poarèto... )
johnnybazoo
09/08/2011
Caro Carol, nella mia famiglia, tramandata da generazioni sussiste la regola del "non si butta via niente"; i più vecchi a volte esageravano, mi ricordo ancora quando dovetti svuotare le cantine e le soffitte di mio nonno, portai all'isola ecologica 4 furgoni di cose che, come diceva lui "possono sempre servire", ma alla fine non erano altro che tane per topi e scorpioni :mad: in questo caso però si trattava di 2 bei pezzi di sulza e una mezza fiorentina, tutta un'altra cosa :sbav: il mio stomaco ogni tanto fà i capricci, ma posso dire in tutta onestà che ha superato agevolmente sfide molto più impegnative :super:
carolingio
10/08/2011
... "rancuràr" si dice dalle mie parti, anzi si diceva, perchè negli ultimi decenni non si è rancurato più niente... esagerando inj senso opposto con l'usa e getta... ma sta già tornando di moda il rancuràr... nella nostra isola ecologica c'è ormai la coda di gente che va a vedere se c'è qualcosa da recuperare, nei vestiti, nei mobili, e non sono solo africani... Noi però parlavamo di cibo... bisogna anche star attenti a non star male... è che gli arrosti e le grigliate di carne in generale ci mettono 6-8 ore ad essere digeriti completamente, con un discreto sforzo per il nostro apparato, e riproporre lo stesso cibo a pranzo, dopo che si è mangiato la cena prima... eheheheh... ettecredo che avevi la fiorentina e la salsiccia piazzate di traverso all’altezza dello sterno... :) ... sarebbe per uomini CHE NON DEVONO CHIEDERE MAI... :) (ma poi si paga ugualmente)
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