Recensione su Mirella Pavullo nel Frignano
visitato da Lisus il 09.08.2011

Voglia di pizza, i nostri vicini di casa qui in montagna ci parlano bene di Mirella a Pavullo e così decidiamo di fare una scappata per una pizzetta. Il locale è ricavato da un rustico ristrutturato, l'interno è molto accogliente, luminoso, ampio, pareti bianche e gialline, con inserti con intonaco tirato a spatola; al centro del locale troneggia il banco bar, accessibile da due lati, molto ben fornito e curato. Forno a legna con pizzaiolo che volteggia le paste delle pizze. Il servizio non è velocissimo, prima di prendere le ordinazioni passa una decina di minuti. Optiamo per una marinara ed una salsiccia e funghi. Io vado sempre di marinara, se ogni tanto mi faccio tentare da qualche altra pizza alla fine rimpiango sempre la mia marinara, così ormai non mi faccio più tentare, e ho un vantaggio, che mangiando sempre la solita pizza riesco a mettere a confronto gli impasti e i condimenti. Dopo una ventina di minuti (che abbiamo ingannato mangiando un antipastino da loro offerto, consistente in due pezzettini di torta salata e pasta fredda al tonno molto gustosa) ecco arrivare le pizze, fumanti (il nostro tavolo era proprio vicino al forno), tirate, pasta molto sottile ma con fetta che non si piega sotto il peso del pomodoro, aglio ben presente, croccante al punto giusto, a me piace molto, solo un po' troppo olio e per il mio parere un po' piccolina (devo dire però che per 2,50 euro il rapporto qualità-quantità / prezzo è ottimo), in quanto mi ha lasciato un po' di fame mentre di solito con una pizza mi sazio. Così per chiudermi il budellino vuoto decido di prendere una porzione di verdure pastellate fritte. Se abbiamo impiegato 10 minuti per farci notare dalla cameriera per ordinarle, devo dire che in 5 minuti sono state servite: piatto ovale con porzione abbondante, bollente, pastella croccante, leggermente unta con poca qualità di verdure solo molte cimette di cavolfiore, zucchine ed un paio di pezzetti di carciofo. Alla fine ci abbiamo mangiato in due ed è rimasto anche qualcosa nel piatto. Chiude la cena un caffè. Da bere due lattine di coca-cola (non la servono alla spina) ed una bottiglia di acqua microfiltrata nel locale, servita con etichetta personalizzata. I bagni sono nuovi, ampi, puliti. Conto finale 20 euro, locale consigliato anche per gli amanti del pesce, loro specialità. Chiusura lunedì (da inserire nella scheda del locale)