Recensione su Trattoria Ai Torcoli Marano di Valpolicella
visitato da carolingio il 05.10.2011

Recensione su
Trattoria Ai Torcoli
Marano di Valpolicella

Visitato il 05.10.2011
Consigliato!
Scritta da carolingio
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 21.65
Coperti: 1
6 commenti
Recensione lampo per la mia visita annuale a questa trattoria. La faccio perché ho mangiato qualcosa di diverso dal solito e perché, ho visto, sono un po’ cambiati i prezzi. Moglie ancora all'estero, siamo in tre, io e due figli. Sorvolo sulla descrizione del posto, perché c’è già nelle precedenti recensioni. Entrèe offerta dal sempre gentilissimo cameriere-proprietario, di tre crostoncini leggermente agliati con una pancetta speziata rotonda. Molto buoni, uno a testa. Da bere due bottiglie di acqua minerale (non bevono vino, i miei figli degèneri) e un quartino di Bianco di Custoza Aldegheri per me, sempre ottimo e fresco il giusto. Io e Stefano prendiamo una tagliata di Angus con grani di pepe (a diventare vegetariano comincerò la settimana prossima, adesso ho bisogno di ultraproteine), la Eli un maialino da latte arrosto, per lei molto tenero e appetitoso, servito con un rapanellone sbucciato a forma di rosa. Le tagliate avevano un tronco di carota, sbucciato a forma di rosa. La tagliata era troppo cruda per i miei gusti e quindi l’ho fatta cuocere di più. E’ tornata ben cotta... anche troppo... bordi sul neretto e pepe bruciacchiato qua e là. Non era tenera né quando era cruda né quando era cotta, però piacevole di gusto. Stefano invece l’ha aspirata in un battibaleno e non si è accorto se era tenera o no, quando gliel'ho fatto presente, mi ha guardato stupito: "ma cosa dice questo qua?". Verdure: una valanga (siamo riusciti ad avanzarne, ma ce n’era per sei persone almeno) che abbiamo gustato con i grissinoni e il pane mantovano che c’era nel cestino di vimini. Finocchi gratinati, squisiti, ho fatto il bis. Pomodori ripieni e gratinati, eccellenti. Erbette in teglia con l’aglio, normali, di queste in particolare ce n’era una quantità smisurata. Patate al forno, buone, cotte perfettamente. Zucchine alla griglia, ugualmente buone. Pomodori freschi, melanzane e funghi prataioli interi alla griglia: avevano troppe strisce nere di bruciato, niente di particolare come gusto, i funghi non li ha mangiati nessuno. Pieni zeppi, quasi imbugati, rinunciamo ai dolci e ci facciamo portare il conto che è di complessivi 65 euro. Di fronte alla crisi, che penso si faccia sentire anche nella ristorazione, ho notato due indirizzi: o fare promozioni e offerte speciali, oppure alzare un po’ i prezzi. Avrei preferito la prima, ma qui hanno scelto la seconda. La quantità dei cibi (anche della carne) era veramente notevole e ci siamo proprio saziati, ma la quota pro-capite è sull’altino, hanno ritoccato un po’ i prezzi rispetto all’ultima volta, quando c’ero stato nel novembre scorso col gi.

6 commenti

johnnybazoo
07/10/2011
Diventare vegetariano direi che limita molto la forcela di ristoranti e di portate a disposizione, spero di non essere mai costretto ad una scelta così drastica :( sull'aumento dei prezzi probabilmente avrà influito anche l'IVA maggiorata :no:
johnnybazoo
07/10/2011
ah però, questa non la sapevo, grazie per l'info
Kava5150
07/10/2011
La somministrazione di alimenti e bevande si fattura al 10%. Si fattura al 21% solo quando c'è consumazione obbligatoria e quando nel prezzo sono inclusi altri servizi, come ad esempio intrattenimento musicale o di altro genere. Se però il ristorante è anche un'enoteca, l'iva sale al 21% nel caso dell'asporto di vini e distillati.
carolingio
07/10/2011
Eh... johnny, l'ho precisato (quella del vegetariano) perchè qualche giorno fa avevamo disquisito sull'argomento ed è una scelta che mi attira... :) ma che non riesco a trasformare in concreto. Probabilmente mai ci riuscirò e probabilmente, come avevo già accennato, è meglio così, è sempre meglio un'alimentazione equilibrata, senza eccessi da una parte e dall'altra. La tensione verso una direzione aiuta però, e mi richiama a non eccedere dalla parte opposta. Per me è assai più facile eccedere nelle fette di cotechino, che non in verdure (che non siano patate fritte :) :) ) In questo periodo, poi, ho particolarmente bisogno di ricostruire muscoli, quindi servono bene anche le proteine animali ;) :) (sì, sono giuste le osservazioni di venerdì e kava, l'IVA è rimasta al 10 nei ristoranti, questi hanno aumentato un po' "del loro"...)
golosona
08/10/2011
Ciao Carlo, concordo con te: un'alimentazione sana ed equilibrata, senza eccessi nè da una parte nè dall'altra, aiuta. E' anche vero però che una mia collega, vegetariana (non mangia carne nè pesce, uova e formaggi invece sì) da alcuni anni, è snella, sana e giovanile. Un'altra è vegetariana per metà: ha abolito la carne di mammiferi, ma non quella di volatili e pesce, cosa che mi lascia un po' perplessa :mmm: ma ha aumentato i carboidrati, per cui non so se la sua dieta sia migliorata, ne dubito! :chuckle:
carolingio
08/10/2011
Eh... dipende anche dalle proprie caratteristiche e dal proprio fisico. E' chiaro che meno carne si mangia e più verdura si mangia, meno grassi si accumulano, si è meno cicci, si affatica meno il cuore, e si ha anche anche meno colesterolo (responsabile poi anche di altre cose, se si eccede... ma il colesterolo è presente in modo consistente nei formaggi, almeno in alcuni...). Però carne e pesce hanno sostanze che le verdure non hanno in misura consistente... Per aumentare i carboidrati, bisognerebbe anche aumentare l'attività fisica, in modo da bruciarli i carboidrati... se uno fa attività fisica costante, si possono anche introitare un po' più di carboidrati... ;) :) uff... che storia... :) ... ma bisogna guardarci, se si vuol star bene (senza esagerare anche in questo, se no si vive proprio male :) )
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