Recensione su Agriturismo Fioreinvilla Saliceto Panaro
visitato da Astragalo il 08.10.2011

Siamo in una ventina e per festeggiare due cresime (due cuginette) ci rechiamo in questo agriturismo dove abbiamo prenotato con largo anticipo. Sistemano la tavolata in una bella stanza accogliente dove stiamo comodi e tranquilli, proprio come a casa nostra. Ci servono subito, forse perchè il menù era concordato. Si parte con tortelloni bianchi e verdi burro e salvia, piccoli ma molto buoni, forse un po' aciutti, ma sono abbondanti. A seguire un altro primo, le classiche rosette, magari non bellissime da vedere ma squisite, forse più dei tortelloni, anche quì le porzioni abbondano. Di secondo gnocco e tigelle con affettati misti e verdure alla griglia. Le tigelle sono piccole a forse un pochetto secche ma si lasciano mangiare, in più c'è il lardo e la nutella molto gradita ai più piccoli. Il gnocco, a pezzi piccoli, invece fa perdonare le tigelle e viene divorato. Salumi (prosciutto crudo, salame, ciccioli) più che dignitosi. Le verdure alla griglia sono certamente fresche (peperoni, melanzane e zucchine) ma sono fredde e potevano essere più cotte. Acqua e vino a volontà (abbiamo optato per un grasparossa in alternativa al lambrusco di sorbara). Torte casalinghe di tre tipi a tocchetti (tagliatelle, crostata, al limone) tutte squisite ma quella di tagliatelle supeta le altre. Ci portano un vassoio di caffè senza che sia stato chiesto ma gradiamo molto. Ringraziamo ma decliniamo all'offerta di liquori e amari (anche questi non erano concordati). Velocità e cortesia chiudono il conto e ci lasciano sazi e contenti.