Recensione su Laghetto dei Ciliegi Vignola
visitato da Pagnota il 22.10.2011

Questo ristorante secondo me è qua, con il suo laghetto per la pesca sportiva, più o meno dal Pleistocene, non so quante gestioni siano cambiate o se è sempre la stessa, ma è qua da veramente un sacco di anni. Coperti tanti, arredato senza un preciso filo logico, moderno e antico un po' di tutto, e una miriade di modellini della Ferrari nella vetrina di fronte al bancone del bar. Pizzeria, gnocco e tigelle e borlenghi, pesce, fanno di tutto. Non è pieno, ma molti tavoli sono occupati da ragazzini fuori per la pizza del sabato sera. Si capisce che fanno il pesce senza bisogno di aprire il menù, ergo una revisionatina all'aspirazione delle cucine non guasterebbe. Servizio cordiale ed abbastanza efficiente affidato, nella nostra zona, ad una simpatica ragazza. Quindi per due: acqua gas e no gas, boccia di grasparossa, due grigliate di carne, due patatine fritte, cestino di tigelle (veramente scarsino) e affettati. Grigliata composta da petto di pollo, bistecchina di maiale, di manzo, salsiccia e costoletta di agnello, tutto discreto tranne l'agnello non di nostro gusto. Cestino con poche tigelle, più grandi della media e abbastanza piene di mollica non proprio il mio genere. Salume: buono solo il crudo, c'erano anche salame, coppa e speck. Concludiamo con jager e limoncino. Conto di 32,5 euro a testa, un pò troppi. Probabilmente danno il meglio con pizze e borlenghi, è quello che abbiamo visto girare per la maggiore negli altri tavoli. Alla prossima.