Consigliato! Scritta da
gi Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
31.17 Coperti:
1 11 commenti Per il compleanno di mia moglie decidiamo di passare una giornata al mare. Il mare d'inverno mi da sempre emozioni ed energia, passeggiare sulla spiaggia quando e' brutto tempo (brutto, poi, dipende dai punti di vista, a me il cielo grigio piace un sacco ;) ) svuota la mente e la prepara a nuovi progetti e nuove idee.
La destinazione e' Milano Marittima, dove mia figlia ha trascorso qualche giorno di vacanza questa estate, e ci vuole fare da guida tra bagni, negozi e gelaterie. Non programmo niente prima di partire, e mi affido alla fortuna per trovare un ristorante per l'ora di pranzo. La passeggiata pre-pranzo scorre piacevole e rinfrancante come previsto, e la fame avanza anche piu' del previsto :) Il centro di Mi.Ma non ci offre spunti di ispirazione culinaria, cosi' ci viene in mente un ristorante pizzeria che abbiamo frequentato una decina d'anni fa, a Cervia. Dietro front e in pochi minuti siamo li'.
Il locale, in una traversa a pochi metri dal lungomare, ha l'aspetto del tipico ristorante-pizzeria della riviera romagnola, con ampie vetrate che racchiudono la veranda e rendono molto luminoso l'ambiente, e permettono di sentirsi "sul passeggio" anche all'interno.
La cameriera veloce e cortese ci accoglie sulla porta e ci accompagna ad un tavolo centrale, che pero' preferiamo cambiare in favore di un tavolo vicino alla vetrata; nonostante il locale sia mezzo pieno (e stesse entrando dietro a noi una comitiva di una decina di persone) veniamo accontentati con un "non c'e' problema, dove preferite", e ci sentiamo di partir bene :)
Il tempo di un breve avvicendamento al bagno, non grandissimo ma perfetto, e partiamo con le ordinazioni:
Antipasto di cozze alla tarantina per mia moglie, cozze e vongole alla marinara per me, mentre la "piccola" passa diretta al primo: strozzapreti panna speck e funghi.
Arrivano subito una bottiglia d'acqua, a cui poi ne seguira' un'altra, e una di Sergio Mionetto, che mi riporta ai primi anni del Moreali, prima della ristrutturazione, quando era l'aperitivo "standard" dell'embrione di un gm in fasce.. e comincia il volo di ricordi… interrotto dall'arrivo di acqua vino e un bel cestino di pane e ottimi grissini coi semi di papavero.
Ci portano, in previsione dell'arrivo dei piatti, un tavolino che attaccato al nostro permette di appoggiare meglio il tutto, e un supporto con un secchiello di ghiaccio in cui tenere in fresco il vino, un'attenzione molto gradita.
Dopo una giusta attesa arriva il primo giro. Le porzioni ci sorprendono: ogni antipasto e' servito in una bella padella di rame larga un palmo. La mia e' colma di cozze e vongole dall'ottimo aspetto e dal profumo invitante, e si intravede un sughino in cui immagino di pucciare una cioppa di pane. La scarpetta si limitera' molto, le quantita' sono davvero importanti, e devo partecipare anche all'antipasto di mia moglie, ottimo anche quello.
Anche il primo della "piccola" ha dimensioni importanti, ed e' molto gustoso (assaggiato anche quello, sisamai che mi rimanesse fame..)
Avevamo ordinato anche un secondo giro (non prevedendo le dimensioni degli antipasti, dopo i quali eravamo gia' sazi, ma qualche minuto di chiacchiere e qualche brindisi ci ha convinti che potevamo farcela) : fritto misto per mia moglie, strozzapreti speck radicchio e pomodorini per me, un contorno di patatine fritte per la "piccola".
Il mio primo e' molto buono, stessa porzione importante del piatto gia' visto prima. Le patatine mi dicono buone (io pero' ci sento una vicinanza di odori di crostacei, probabilmente il fritto di mia moglie, e non mi avvicino). Il fritto buono e davvero gigantesco, mia moglie si ferma prima della meta', io evito l'assaggio per via dell'allergia.
Stavolta siamo davvero a capolinea, saltiamo tutto il resto per andare a due caffe' e una grappa. Assieme ai caffe' pero' ci viene portato, offerto, un piatto di piccola (anzi, piccolissima) pasticceria, diversi dolcetti in cui e' la mandorla a farla da padrone. Nonostante la pancia che scoppia, ce li gustiamo e concordiamo che la prossima volta salteremo i secondi per buttarci sui dolci, che sono deliziosi.
Il conto alla cassa dice 93.50, spesi molto volentieri :)
11 commenti
03/11/2011
Ti sarai svuotato la mente sul bagnasciuga, ma la panza.... :rofl: :rofl: