Recensione su Il Birrificio di Como Como
visitato da Magnanima il 29.10.2011

Recensione su
Il Birrificio di Como
Como

Visitato il 29.10.2011
Consigliato!
Scritta da Magnanima
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 23.00
Coperti: 1
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Sabato scorso Enri ed io abbiamo trascorso un piacevole pomeriggio al lago di Como con gli amici lucani. Dopo una lunghissima passeggiata fra lungolago e centro storico (il Duomo è meraviglioso, con una illuminazione che gli rende giustizia), trascorriamo la serata al Birrificio di Como. Da fuori si presenta come un grande edificio industriale di fine ottocento. Al piano interrato c'è il birrificio, visibile all'interno grazie ad una vetrata, al piano terra e al primo piano c'è il brewpub. Sabato era la sera di juve-inter e non saprei quantificare quante centinaia di persone potevano essere presenti: tante, tantissime!! L'ambiente mi è piaciuto molto, soffitti, pavimenti, tavoli e sedie in legno, pareti in mattoni, divani, schermi giganti e atmosfera da stadio, l'unica cosa che salvo del calcio. Alle 21.30 arriviamo come da prenotazione e ci accomodiamo in un bel tavolo, spazioso. La cucina è quella tipica dei pub, con un ricco menù: ci sono piade e panini, carne alla griglia, patatine fritte, stinco, ecc.. prendiamo due diversi piattoni unici con diversi tipi di carne e verdure in pastella, ognuno per due persone. Da bere acqua e un tubo di birra Malthus da due litri: una bionda lager a bassa fermentazione, più adatta al pasteggio. Il servizio è tipico di un pub: asettico ma ben organizzato, con tempi d'attesa ragionevoli nonostante la folla. I due piatti a prima vista non sembrano poter soddisfare in quantità le nostre 4 boccucce sante, è un po' tutto ammassato e non proprio ben presentato. Inoltre il contenuto dei piatti non rispecchia la lista sul menù ma pazienza, non è certo il caso di mettersi a discutere in una serata così movimentata. Un piatto è composto da 2 cotolette di maiale, 2 filetti di maiale, funghi, stinco, polpette di carne, verdure in pastella e patate arrosto. L'altro piatto presenta 2 würstel bianchi, 2 frankfurter, bocconcini di pollo fritti, patate fritte ottime, verdure in pastella. Sia le patate al forno che quelle fritte sono ottime, la pastella croccante e leggera, forse un po' troppi broccoli però. La carne tutta buona a parte lo stinco: secondo noi era pollo ma la cameriera ha negato. Comunque come pollo era buono. Molto buono il filetto di maiale ai funghi, tenero e saporito. Ma anche le polpette di carne erano notevoli. Nel tentativo di terminare tutto sto ben di dio (in effetti era piuttosto abbondante) abbiamo ordinato altre tre birre singole. Per me la piacevole weiss, meno intensa delle colleghe bavaresi, buona come fine pasto. Per Enri la dunkel e la chiara doppio malto per leo. Buone, bella schiuma, giusta temperatura. Un solo dolce per finire: tortino alle nocciole con crema di zabaione al moscato. Originale e buono. Il conto è di 92 euro, medio alto e in linea con i locali di questo tipo. Consigliato ai tipi da pinta e bancone.

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