Recensione su La Spiaggetta Savignano sul Panaro
visitato da FKP il 26.11.2011

Cena tra amici del sabato sera, con donne e neonati al seguito. Si decide di mangiare tradizionale con un target di spesa non alto (tra 20 e 25 euro a testa) in un posto in cui non crei problemi la presenza dei bimbi. La scelta ricade sul ristorante La Spiaggetta a metà strada tra Savignano e Marano, presso cui ero già stato anni fa ma di cui non conservavo particolari ricordi. Arriviamo in 13 + 2 neonati e ci fanno sistemare nella veranda (chiusa per l'inverno) nella zona vicino ai servizi. Siamo uno in più del previsto ma ci aggiungono subito un coperto, ci stringiamo no problem. il tavolo è disposto a L con tutto ciò che ne consegue (due persone che inevitabilmente stanno molto strette nell'angolo). Ordiniamo un Tris di primi composto da: - Tortelloni al burro e pancetta; - Gramigna alla salsiccia; - Gnocchi al parmigiano con aceto balsamico. Seguito da gnocco e tigelle con affettati e formaggi, più sorbetto/caffè/grappa. Da bere lambrusco grasparossa cantina Moretto. I tre primi erano tutti molto "ruffiani": burrosi i tortelloni, pannosa la gramigna, formaggiosi i gnocchi. Il top era la gramigna (ne avrei mangiato un chilo), al secondo posto i tortelloni (buono il ripieno, ma molto unti), al terzo i gnocchi (aceto balsamico non pervenuto, era glassa!). Porzioni ENORMI, la cameriera passava con un vassoio e faceva il piatto a tutti, dopodichè portava un secondo vassoio stracolmo e lo lasciava sul tavolo per chi voleva il bis. Totale 6 vassoi di primi, praticamente 3 porzioni abbondanti di primo a testa. Poi cominciano ad arrivare gnocco e tigelle con affettati. Gnocco buonissimo, morbido e per niente unto. Tigelle molto buone, fragranti e cotte perfettamente. Affettati di buona qualità e molto abbondanti, ci siamo fatti portare anche dello stracchino (buono), un vassoio di solo prosciutto (a occhio e croce sarà stato mezzo chilo!!!) e un vassoio di sola mortadella. Ritmo incalzante, sfornavano tigelle e gnocco a tutto andare e più ne portavano più ne mangiavamo. Verso fine pasto passano con vassoietti di nutellini e marmellata, avevamo appena chiesto di smettere con le tigelle, è andata a finire che abbiamo preso altri 2 cestini :). La cameriera si è raccomandata di ordinare se avevamo ancora fame perchè "qui non facciamo alzare nessuno con la fame!". Il tutto lo innaffiamo con 6-8 bottiglie di lambro, moretto è una buona cantina e non ci lascia delusi. Sorbetto al limone e caffè a testa, poi ci portano al tavolo due bottiglie con limoncino e grappa. La grappa era barricata, abbastanza buona, ne abbiamo bevuto mezza bottiglia. Una cena all'insegna della tradizione e dell'abbondanza, eravamo in 13 bocche ma il cibo sarebbe bastato tranquillamente per 20. Conto finale: 25 euro a testa. Più che giustificato a mio parere, sono rimasto contento e tornerò. 3 cappelli penso sia il voto giusto per il livello qualitativo medio, l'abbondanza delle porzioni e il tipo di locale (che è assolutamente senza pretese).