Recensione su Carpe Diem San Cesario sul Panaro
visitato da Jimi-Hendrix il 11.12.2011

Recensione su
Carpe Diem
San Cesario sul Panaro

Visitato il 11.12.2011
Consigliatissimo!!
Scritta da Jimi-Hendrix
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 8.30
Coperti: 1
2 commenti
Il prezzo pagato è stato di 25 euro.. e a momenti gli chiedevo, al simpatico gestore: a testa?? Per fortuna mi sono astenuto; era il prezzo totale.. Aprendo con la nota più positiva della serata,proseguo il racconto della stessa: Il posto è un poco in periferia rispetto l'abitato di San Cesario; facile da raggiungere, c'è una grande insegna che indica la svolta per via Colombara e poi avanti, sulla destra, il locale. Siamo in tre, arriviamo verso le 20 e 45, il parcheggio antistante è deserto tant'è che serpeggia il dubbio: ma, è aperto?? Lo è.. solo che alla domenica sera non ci va nessuno e funziona quasi esclusivamente il servizio di consegna a domicilio delle pizze. Saremo gli unici clienti entrati questa sera, se escludiamo i due conoscenti del gestore-pizzaiolo venuti a bere due amari. I miei commensali, già frequentatori abituali, mi dicono che oltre a pizzeria normale e da asporto a domicilio è anche ristorante e, a mezzogiorno, un self service a tutti gli effetti; infatti ci sono le postazioni e gli "impianti" da self.. Un locale polivalente, insomma.. Dimenticavo, le serate durante la settimana sono allietate da numerosi eventi, quali cantanti, orchestre, balli latino-americani ecc. Una gran vitalità, non c'è che dire. L'ambiente è molto semplice e senza pretese: un normalissimo locale senza cose particolari ma accogliente e apparentemente pulito. Ordinario. Due sale lo compongono, una grande, dove eravamo, e un'altra che non ho visto perchè chiusa. Una volta accomodatici scegliamo un metro di pizza farcita con salsiccia, cotto, funghi e salame piccante. Da bere un litro di birra chiara, una Pepsi e una bottiglietta d'acqua liscia. Il coperto è molto alla buona: tovaglia e tovaglioli di carta, bicchieri ordinari e posate metalliche normali. Subito arriva il bere, buona la birra, e fresca. Dopo un po', giusto il tempo di cuocre, arriva la pizza, un bel metro, già tagliata a quadrati. Molto bella a vedersi, condita abbondantemente, cornicione presente ma non "ingombrante", spessore medio-fine, fragrante il giusto, molto buona la pasta, poco salata. Mi è piaciuta molto. La quantità, per tre, forse è leggermente scarsa, ma non tanto, ci sta.. Per concludere un caffè e due sorbetti non molto freddi, ma eravamo stati avvertiti. Alla cassa, paghiamo i suddetti 25, spariamo due cavolate a testa di leggende urbane-paesane e torniamo a casina. Com'è andata: bene! ho mangiato una buonissima pizza, bevuto birra, bevuto sorbetto e ho speso poco più di 8 euro. Per di più senza altri clienti casinari intorno, dettaglio non da poco.. Locale semplice ma gradevole, servizio cortese. Consigliatissimo, per una pizza informale. 4 cappelli.

2 commenti

carolingio
13/12/2011
Pochissimo hai speso... e per mangiare una buona pizza mi sembra...
Jimi-Hendrix
13/12/2011
Esatto.. ho pescato bene :)
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