Consigliatissimo!! Scritta da
golosona Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
42.50 Coperti:
1 6 commenti Venerdì è il primo giorno dopo tanti in cui il mio povero maritino malato si sente meglio! La febbre alta che non lo abbandona da giorni e che ci ha impedito di uscire mercoledì, giorno in cui, ahimè, avevamo sia il teatro che la splendida cena di GM, :( lo ha finalmente abbandonato. :) Giusto in tempo, perché venerdì volevamo festeggiare qualcosa… e per festeggiare, visto che Mauro appunto se la sente anzi desidera uscire dopo la forzata reclusione, scegliamo uno dei nostri ristoranti preferiti, il Campazzo.
E’ da un po’ di tempo che manchiamo, ma l’ambiente è immutato: stesso minuscolo parcheggio davanti al locale, stesse sale colorate nei luminosi toni del giallo e dell’arancione, stesso personale che ci accoglie gentilmente. Ci accomodiamo in un tavolino rettangolare in una bella sala ampia che nel giro di poco tempo si riempiràdi due tavolate fortunatamente poco rumorose e subito la solerte cameriera mi porta il gancio per la borsa, gesto sempre gradito!
Anche il menù è all’incirca invariato, salvo alcune nuove interessanti proposte; vi sono poche ma valide portate sia di mare che di terra.
Noi optiamo per il pesce, che qui fanno molto bene, e ordiniamo:
un saute di cozze e vongole per antipasto, da dividerci € 12
Gnocchetti di patate, gamberi del pacifico e fonduta di parmigiano per due persone € 12,00 l’uno
Filetto di tonno rosso scottato, aroma di soia e sesamo tostato € 14,00
Mauro si discosta dal menù di pesce in quanto irrimediabilmente attratto da un antipasto che si faràportare come secondo:
scaloppa di foie gras ‘’Rougiè’’ con pane caldo e salsa di fichi € 16,00
Da bere un’acqua frizzante (€ 2) e visto che nella lunga lista vini vi sono anche le mezze bottiglie (ottima idea!), una mezza di Falanghina ( € 7), veramente buono!
Stavolta niente prosecchino di benvenuto, peccato, si vede che qualcosa è cambiato, :( e un cestino di pane comune e a fette, normalissimo, fossi in loro proverei qualcosa di nuovo. A parte queste due note un poco negative, il resto della serata scorre meravigliosamente. Il servizio è gentilissimo e veloce il giusto, nonostante la presenza di tre tavolate (due da noi e una nell’altra sala). A questo proposito, vedo sfilare verso di loro un’incredibile quantitàdi piatti di pesce, forse il menù degustazione, abbondantissimi e di bell’aspetto, sicuramente anche buoni!
Anche i nostri piatti però si difendono bene! :)
Poco dopo le bevande arriva l’antipasto e meno male che era per uno, è un’autentica montagna di cozze e vongole. Qui c’è stata una piccola svista. Quando lo abbiamo ordinato, il gestore che ha preso le ordinazioni ci ha chiesto se lo gradivamo di sole cozze, abbiamo accettato volentieri ma poi sono arrivate anche le vongole, boh! :( In ogni caso, porzione abbondantissima, ci si poteva mangiare in tre, e buona. Cozze del tipo lungo, piuttosto pallide, ma grosse e sode, quasi tutte ben aperte e fresche. Sinceramente le ho trovate non particolarmente saporite ma credo sia la qualitàdella cozza, non colpa della cottura. Il sughetto infatti, a base di olio, aglio e prezzemolo, è molto buono. Buone anche le vongole, belle grandi e “carnose”.
Proseguiamo con gli gnocchetti che abbiamo preso altre volte e che si confermano all’altezza delle aspettative: piccolini ma sodi, di vere patate, ben cotti in una crema di formaggio ottimo con tanti gamberetti polposi.
Sublimi pure i secondi. E’ la prima volta che mangio il filetto di tonno e questo è eccezionale: pare una bistecca alta e spessa, un poco scura fuori e rosata internamente quindi cotta il giusto, veramente tenera e gustosa, accompagnata da una particolare salsina alla soia e tanti semini di sesamo. Naturalmente cedo una parte a Mauro, perché sto scoppiando, lui intanto, che viene da una settimana di quasi digiuno, si gode beato il suo foie gras: tre fette leggermente croccanti, condite con fichi caramellati e la loro salsina, con crostini caldi, strano ma riuscito accostamento.
Sazi ma golosi, ordiniamo pure i dolci che qui sono veramente buoni. E infatti… Il mio semifreddo al bacio (€ 4,5) si presenta benissimo ed è una vera goduria per i sensi! Due grandi mattonelle di ottimo semifreddo di cioccolato alla nocciola decorato con salsa di cioccolato caldo, crema gialla e un ciuffo di fresca panna montata. Squisito anche il dolce di Mauro (€ 4,5): una creme brûlé con deliziosa crosticina dolce in superficie e mousse di frutto della passione, anche qui accostamento particolare ma azzeccatissimo!
Soddisfatti, paghiamo un conto di 85 € in totale (noto che il gentile gestore mi ha scontato 5 €) e salutiamo i due fratelli, uno in sala e l’altro in cucina che svolgono come sempre il loro lavoro con estrema bravura e passione, bravi!
Non dò il massimo dei voti solo per le cozze e per le sviste iniziali, ma tutto il resto è andato molto bene e certamente ci torneremo. :)
6 commenti
17/12/2011
Bella cena, ideale per riprendersi dalla convalescenza :chuckle: