Recensione su Olimpic Castel Maggiore
visitato da Heinrich-von-Trotta il 13.01.2012

Recensione su
Olimpic
Castel Maggiore

Visitato il 13.01.2012
Consigliatissimo!!
Scritta da Heinrich-von-Trotta
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 31.00
Coperti: 1
1 commenti
Il ristorante Olimpic, presso l’Hotel omonimo, è a Castel Maggiore, nella prima periferia nord di Bologna. Luogo di frequentazione già in tempi abbastanza remoti quando si riempiva la pausa pranzo dalle attività svolte nella vicina Villa Salina. Poco è cambiato! Anzi, le facce delle maestranze del ristorante sono rimaste pressoché le stesse. Così come, in un angolo della grande sala, alcune signore “tirano” la gialla sfoglia a mano con la “cannella” ed altre tagliano la pasta a forma di tagliatella oppure di maltagliati… Un vero piacere per la mente e la vista. Tagliatelle alla bolognese (vale a dire al ragout di carne), larghe, alte e cotte il giusto come primo piatto; nulla da dire, la carne è eccellente con il profumo degli odori di verdura (sedano, carota e cipolla). E’ ben saporita e si nota anche un lontanissimo retrogusto di vino che, così come prevede la tradizione, viene aggiunto in fase di preparazione del ragout. Un tortellino in brodo di cappone, con grattugiata al momento di noce moscata, come “secondo”; il pesto dei tortellini è sublime, tritato in modo che al palato si goda dei grumi più o meno grandi dei vari “tagli” di carne utilizzati (lombo, prosciutto e mortadella)… poi mi faccio portare una fondina con solamente del brodo che cospargo di Parmigiani-Reggiano per meglio “incorporare” i due primi. Oggi è andata così, ma assicuro almeno la perenne presenza del carrello dei bolliti con i tipici tagli di carne (lingua, testina, manzo, zampone, cotechino, gallina, spalla…) mantenuti nel rassicurante calore del brodo e pronti per essere contornati con purea di patate, salsine rosse o verdi oppure mostarda piccante. Una zuppa inglese, rigorosamente fatta in casa, per il dolce. E poi, un doppio caffè. Diagonalmente a tutto ciò, un mezzo litro di sangiovese sfuso di tutto rispetto. Questo il conto finale: - coperto – 2,00 - vino - 4,00 - 2 primi - 18,00 - 1 dolce - 5,00 - caffè - 2,00 totale - 31,00 Il conto è decisamente corretto in riferimento all’alta qualità dei cibi. Super raccomandato.

1 commenti

Lisus
17/01/2012
Ah, il rassicurante calore del brodo che mantiene il tepore del bollito...che romantico...da leccarsi i baffi. Buon pranzetto, peccato che non è proprio dietro l'angolo ma è da tenere in considerazione
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