Recensione su Nosadella Bagazzano
visitato da sonsincero il 20.01.2012

Farò da “controcanto” alla bella recensione di Jimi Hendrix, già che proprio il giorno dopo, venerdì, ero anche io alla Nosadella, ma per il menu ristorante assieme ad altri 5 amici. Concordo con le cose positive già dette da Jimi sul locale e sul servizio: esattamente il tipo di trattoria che fa piacere incontrare in mezzo al nulla, specie in una notte di nebbia fitta com'era venerdì! La classica tovaglia a quadri bianco-rossi-gialli con cui erano apparecchiati i tavoli, poi, a me mette di per sé allegria. Il nostro menu prevedeva tris di primi, presentati in un piatto a tre spicchi: gramigna con salsiccia, tortelloni di zucca al ragù, tagliatelle alla boscaiola. Tutta l pasta era cotta bene, né troppo dura né eccessivamente morbida. In classifica vincono i tortelloni, davvero speciali sia nel ripieno che nel ragù, seguiti di un'incollatura dalla gramigna, saporita senza piccare. Terze, ben distanziate, le tagliatelle alla boscaiola, il cui sugo era solo onesto con una preponderanza di piselli, un tantino troppi. A seguire gnocco fritto e crescentine, abbondanti, con salumi misti (salame, coppa, ciccioli, prosciutto) e formaggi (stracchino, emmental, asiago (?) e gorgonzola) anch'essi abbondanti, vaschette di nutella a go-go, concia di lardo. Crescentine a mio parere molto buone, cotte bene, con crosta esterna friabile senza essere secca ed interno morbido ma completamente cotto. Buono anche il gnocco fritto, dal buon sapore e consistenza ma un tantinello unto: per i miei parametri rientrava ancora nell’untuosità accettabile in un cibo come il gnocco fritto, ma probabilmente i più esigenti avrebbero storto già il naso… Due pistoni di lambrusco Grasparossa "il Roggio", due bottiglie di acqua naturale e frizzante, profiteroles e zuppa inglese (io ho preso la zuppa inglese, “propria bòuna”, genuina, non troppo alcolica, concordo con Jimi Hendrix forse un po’ poca, ma più perché ne avrei mangiata ancora che perché la porzione fosse davvero definibile come “scarsa”). Caffè cui è seguito il limoncino offerto dalla casa. Prezzo che mi pare correttissimo e competitivo: forfettario 20€ a testa, con emissione di regolare ricevuta fiscale. Per quanto mi riguarda, quindi, la “Nosadella” merita ampiamente 4 cappelli.