Recensione su Osteria del Borgo Castelvetro
visitato da Babi il 21.01.2012

Locale a cui sono molto affezionata, devo ammetterlo, rientra sempre tra le nostre alternative quando non abbiamo voglia di sperimentare e cercare qualcosa di nuovo ... per chi vi è già stato, inutile divulgarsi sulla magia e atmosfera del posto, ma sarebbe inutile anche per chi invece non vi ha mai messo piede, in quanto va vissuta di persona ... luci soffuse, calda atmosfera, tendaggi coloniali, musica anni '30 in sottofondo che sembra uscire da un grammofono, tavoli vestiti a regola d'arte, ognuno diverso dall'altro, candelabri, separè, parquet di legno, sottopiatti in ottone, cornici provenzali alle pareti ... insomma, un piccolo e delizioso repaire di altri tempi, sembra di immergersi in una Parigi très chic di inizio secolo ... (alla fine mi sono divulgata, vedete ...) Veniamo accolti dal proprietario, formalità impeccabile, un cenno ad indicare "il tavolo che preferiamo" ed eccoci accomodati ... Ordiniamo acqua naturale e un Rosso Piceno Superiore, 2008, cantina Saladini, nell'attesa ci viene servito un piattino con un paio di grissini con sesamo e due panini caldi tipo baguette, buoni. Per me a seguire, tortellini con crema di parmigiano e coriandoli di prosciutto crudo croccante, ottimi per il mio ragazzo ravioli con ripieno di polenta e formaggio di fossa conditi con uvetta e noci, a suo dire ottimi anche quelli, porzioni giuste, non abbondanti, in seguito 2 taglieri di formaggi così composti : un formaggio tenero leggermente piccante, pecorino stagionato, caciotta affumicata, e un altro pecorino meno stagionato, accompagnati da un cucchiaino di marmellata (credo fosse composta di mele cotogne), una pera già tagliata a spicchi ma mantenuta nella sua forma originale, e un cucchiaino di frutta secca (noci, mandorle, noccioline) ricoperte da miele, il tutto molto appetitoso, soprattutto per gli amanti dei formaggi con marmellata, e, una porzione di patate fritte per lui. Per concludere due caffè macchiati. Il conto mi è sembrato piuttosto elevato : acqua € 3, vino € 17, primi rispettivamente € 13 e € 12, taglieri € 10 cadauno, contorno € 4, caffè a € 2 la tazzina, e infine, ma non per ordine di importanza ... coperto a € 4 cadauno, totale € 81. Ritengo il posto davvero magico e affascinante, soprattutto per una serata a due in completa e avvolgente intimità, la qualità mi ha sempre soddisfatta, ma inizio a pensare che purtroppo la location in casi come questi influenzi anche la bontà del cibo, deto ciò, credo che lo frequenterò con meno assiduità, il conto questa volta (e anche altre, ma ho sempre sorvolato) è eccessivo.