Recensione su Circolo Faeti Ubersetto di Formigine
visitato da Carborlengo il 19.01.2012

Una sera uggiosa,umida e con una buona dose di nebbia decido di rivedere un mio caro amico(ex-collega di lavoro) per rimpinzarci, ricordando i vecchi tempi e le mille risate insieme. Il posto l'ho lasciato scegliere a lui e devo ammettere che era da tempo che non uscivo così soddisfatto da un locale. Si tratta di un Circolo collocato a Ubersetto, non troppo facile da trovare anche per via delle sue piccole dimensioni dove il mio ex-collega va spesso e non è difficile capire il perchè. La prima sensazione varcata la soglia è quella di sentirsi in un posto estremamente familiare. Sulla destra sala da lettura o per giochi di carte e consolle. Sulla sinistra un bar coi proprietari che ci salutano calorosamente e ci fanno accomodare gentilmente nella sala destinata alle cene. Semplice, arredata con colori piacevoli e con al massimo una 30ina di coperti. Sicuramente non romantico, ma un posto dove ti senti a tuo agio, come quando ti chiamano a cena i tuoi a casa e ti siedi felice, pronto ad assaporare un piatto fatto con cura ed affetto. Non è difficile spiegarsi , come affermano il mio amico e i proprietari, che qui consumano il pasto clienti abituali, quasi ogni giorno. Ci metti che giovedi sera fanno i borlenghi e io sono praticamente a posto :) In più appena entri puoi vedere tu stesso la cucina aperta quasi per far capire la passione e l'assenza di segreti nella preparazione dei pasti delle signore di mezz'età, intente a prepare pasta fresca se non per te per i clienti al massimo del giorno dopo. Appena seduti scopro che la sala dove fanno i borlenghi sbuca da un' altra porticina proprio di fianco a noi, dove i nonni del proprietario fanno i borlenghi. Il simpatico volto arrossato della signora dovuto al calore profuso dalla padella è una gradevole nota che ci accompagnerà per tutta la serata, curandosi nel chiederci affettuosamente la preferenza del borlengo: SECCO o MORBIDO! Ma non solo...si accertava che i clienti lo mangiassero subito... "E' BUONO CALDO!!!" Ma parliamo del menù: ci sono 6 o 7 PRIMI: - SPAGHETTI ALLA CARBONARA 6E - TAGLIATELLE AI FUNGHI 6E - PENNE ALL'ARRABBIATA 6E - GNOCCHI AI 4 FORMAGGI 6E - TORTELLINI IN BRODO(non ricordo 8E se c'erano anche quelli alla panna) - TORTELLONI BURRO E SALVIA 8E - TORTELLONI VECCHIA MODENA 8E Opto per TORTELLONI VECCHIA MODENA semplicemente afrodisiaci! belli giganti come devono essere i tortelloni, con la giusta dose di ripieno di erbette sminuzzate che ti solleticano allegramente la lingua e ricotta super-fresca quasi dissetante :) Il tutto coordinato dalla corretta quantità di panna che scivola morbidamente sulla perfetta forma del tortellone e accarezza la croccante pancetta, cotta in modo veramente saporito! Nell'attesa del primo assaggiamo qualche borlengo : - CON LARDO E PARMIGIANO 2E - PANCETTA E FORMAGGIO 2E - CON NUTELLA 2E Buoni non c'è che dire, stregati prima dal binomio proposto SECCO O MORBIDO e poi da quest'altra scelta in una concatenazione di eventi sublime! Un consiglio LARDO e PARMIGIANO è il vero borlengo capirete il perchè, stravince su tutto!!! Da notare la gentile signora che si raccomandava di chiedere se ne volevamo ancora e insisteva graziosamente nel ricordarle il tipo di gusto e il tipo di consistenza per non commettere alcun errore....che sicuramente avremmo perdonato! Come secondo il mio amico si spara in stile westerniano un -SALSICCIA E FAGIOLI (non ricordo il prezzo) poi ci dividiamo in due una -BISTECCA DI CAVALLO RUCOLA,ACETO E GRANA 9E sembrava carne da macelleria appena presa!!! soffice, senza alcun bisogno d'imprimere forza alle posate, ma semplicemente opponendo le direzioni delle stesse. Cotta tra al sangue e medio cottura, scivolava giù per il nostro stomaco che era un piacere, intrisa di aceto e ricoperta di scaglie di grane e foglie di rucola, e non per forza di gravità!!! :) sua maestà accompagnata da carinissime PATATE FRITTE X 2 dalla forma mai vista, ma che tanto sollecitava l'occhio allo stupore! Fate conto due carte da gioco, quando si mettono per formare le casette, sviluppatele in lunghezza e il piatto è servito! La particolarità è che erano croccanti fuori e morbide dentro, con questa cavità in mezzo che molti bambini si divertirebbero a riempirla chiudendo i due lembi della patata come a giocare con una molla! 2 CARAFFE DA 0,5 L DI VINO ROSSO SQUISITO!!! e per finire MASCARPONE FATTO IL GIORNO STESSO...apoteosi!!! inaffiato di crema di cioccolato e frutti di bosco da noi stessi con i barattoli! CAFFE' E AMARI per finire e accomodarci nella sala lettura-gioco e parlare del più e del meno. TUTTO PER 25 EURO A TESTA!!! e vi posso assicurare che per i 5 o 6 borlenghi a testa che ci siamo fatti è più che giusto. Mi scuso se alcuni prezzi non me li ricordo, ma sinceramente quando mangio così bene mi dimentico del portafoglio e lascio spazio alla felicità e al gusto!!! :D Se potete andateci al giovedì che i borlenghi meritano! e prenotate, i posti non sono tanti, ma proprio per questo la cucina non tralascia alcun dettaglio per il vostro piacere! Un sentito ringraziamento ai proprietari e ai nonni-borlenghi davvero unici, mi sono sentito come a casa e ci tornerò prestissimo!!!