Recensione su La Lanterna Modena
visitato da mauribe il 08.02.2012

Recensione su
La Lanterna
Modena

Visitato il 08.02.2012
Consigliato!
Scritta da mauribe
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 12.00
Coperti: 1
3 commenti
Ieri sera ho voluto tornare alla pizzeria “La Lanterna”, che frequentavo abbastanza assiduamente “solo” 35 o 40 anni fa!! Ed erano 25 anni che non ci capitavo. E’ stato su consiglio di una comune amica, che mi aveva detto che facevano buone pizze, con la pasta di lievito madre (ma solo al giovedì e al sabato se ben ricordo) e soprattutto la salsiccia alla diavola: in un pentolino di coccio un umidone di salsiccia, pomodoro, peperoncino e una mozzarella sciolta sopra e filante. Telefono e prenoto un tavolo per le 20.15, ed anche un pentolino di salsiccia per quell’ora, dato che occorrono 40 minuti per prepararlo, mi dicono. Alle 20.15 arriviamo (in due), parcheggiamo lì vicino su un mucchio di neve, ed entriamo: è ancora arredato come 40 anni fa: ci sono i separè in legno con le panche, ma ne sono stati tolti 2, sostituiti da due piccoli tavoli da 2 persone, per fare posto al banco bar. A servire una ragazza, abbastanza rapida e gentile, e alla cucina una signora un po’ più anziana. Il locale è molto piccolo ed intimo, direi al massimo ci possano stare una trentina di persone, pulito e ordinato, e ancora ai muri mi sembra di vedere gli oggetti di 40 anni fa. Dopo avere ordinato da bere acqua gassata e una birra alla spina (Lasko, cecoslovacca), e guardato il menù su cui ci sono molti tipi di pizza e tante belle birre chiare, rosse e scure, belghe, tedesche,ecc., ci portano il pentolino accompagnato da una stria (pasta della pizza, scondita): è bollente, ma molto saporito, piccante e golosissimo, che ci dividiamo: all’altezza di quanto descrittoci, è proprio quello che ci vuole quando fuori ci sono 3 gradi sotto zero. Poi ancora ordiniamo una pizza al gorgonzola che ci servono già divisa in 2 su due piatti: passabile, ma niente di più. Il locale intanto si è praticamente riempito, e consiglio perciò caldamente di prenotare. Verso le 21.30 chiediamo il conto: 24 euro, giustissimo (il “pentolino” sta a 9 euro, ma li vale tutti!). La pizza , forse quella scelta, non era ai vertici, la pasta discreta anche se piuttosto sottile, molto bene il “pentolino” e la birra alla spina. Questa sera darei 2 cappelli alla pizza, 4 per il pentolino e 4 per la birra, 3.5 per il locale e il servizio: è più un 3 che 4 cappelli, il quarto lo si potrebbe attribuire dopo avere provato qualche pizza più condita e più saporita.

3 commenti

Jimi-Hendrix
09/02/2012
Anche io ci andavo anni fa, quando abitavo in zona.. e conservo discreti ricordi; mi piacerebbe riscoprirli :)
Simop
09/02/2012
io ogni tanto, quando ho voglia di pizza sottile, vado da asporto, la margherita con bufala x me è superlativa, ma il loro piatto forte credo sia indubbiamente la "diavola" che ormai in pochi fanno... il locale è spesso pieno e apprezzabile anche per l'aria ormai "vintage" ... un tempo superato solo dall'o'sole mio prima che si trasferisse!!
sonsincero
13/02/2012
...è che, al di là di tutto, fa così tanto "Lilli e il vagabondo"... ;)
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