Recensione su Pizzeria Castello Vignola
visitato da johnnybazoo il 22.02.2012

Ennesimo locale della gestione Ballotta, nato dalle ceneri della storica pizzeria di Vignola è stato ristrutturato in chiave moderna, con pavimento in resina opaca grigio chiaro, tavoli in wengè, quadri astratti alle pareti, postazione pizzeria nascosta da un’alto “muro” composto da un pannello di legno dello stesso colore del mobilio, all’ingresso la doppia porta blocca quasi completamente gli spifferi d’aria fredda il locale è praticamente pieno, ma questo non mi sorprende, la famiglia Ballotta è un’ottima promotrice di se stessa; dopo una rapida occhiata al menù che propone principalmente pizze ne ordiniamo due che sono - Vesuvio 6€ con pomodoro, provola, salsiccia e friarelli, ero curioso di assaggiare questi ultimi dopo averli sentiti nominare più volte su GM, la pizza era abbondantemente condita a tal punto che c’erano anche gli spinaci, ma i friarelli non li ho visti, la pasta è molto sottile e la crosta secca ........onestamente non mi è piaciuta - Vecchia Modena 6€ bianca con pancetta e aceto balsamico, ne ho sentito un pezzettino giusto per farmi un’idea, un pò migliore ma niente di speciale come dolce chiedo una stria con mascarpone e panna montata, e dopo 5 minuti la giovane cameriera torna e gentilmente mi dice che il pizzaiolo è piuttosto incasinato e dovrei aspettare molto, cosa che immaginavo perchè per le pizze abbiamo atteso più di 20 minuti, allora cambio con - Mascarpone con torta Barozzi 5€ la torta è abbondante ma con un sapore forte di caffè, il mascarpone è molto liquido, poco dolce e con una leggera acidità tipica di ingredienti, a mio parere, non freschissimi .....speriamo bene, con le uova non si scherza da bere - birra media 4€ - Paulaner Weiss 0.5l 5€ aperta al tavolo come digestivo - Grappa morbida 3€ il conto sarà di 33€ comprensivo di 4€ di coperto, onestamente non mi ha entusiasmato, e secondo i miei gusti non raggiunge la sufficenza dei 3 cappelli, i ricordi di gioventù che ho di questo locale sono quelli di un’ambiente rustico (che sicuramente preferisco) dove si gustavano piatti ricolmi di ottimi tortellini alla panna .....appunto, ricordi.....