Recensione su Redecocca Modena
visitato da Ducaconte il 31.03.2012

Recensione su
Redecocca
Modena

Visitato il 31.03.2012
Poteva andare meglio..
Scritta da Ducaconte
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 49.00
Coperti: 1
30 commenti
Telefoniamo sabato alle 21, quindi fuori tempo massimo. Dopo quattro-cinque ristoranti pieni, proviamo la Redecocca e troviamo posto subito. Buon segno? Brutto auspicio? Mah. Ci sediamo in quattro, ma ceniamo in tre e lo diciamo subito: nessun problema. Vorremmo mangiare gnocco e tigelle, per tre, con un po' di tutto: leggiamo sul menù formaggi, affettato, pinzimonio, fagioli grassi, guanciale all'aceto balsamico. Ottimo! Ma i fagioli grassi non ci sono. E nemmeno il guanciale. Allora per avere un po' di cibo sostanzioso ad accompagnare le tigelle, ripieghiamo ordinando una tagliata e una battuta di Fassona. Due secondi, ma chiesti per sostituire gli intingoli che pur essendo a menù non sono disponibili. Una bottiglia di Vecchia Modena Premium (poi diventate 3, a 13 euro l'una), e una di acqua. Arrivano le tigelle: sono 4-5 a testa (non le abbiamo contate, ma non sono tante). E il gnocco: due pezzi a testa. E questo è il resto: pinzimonio (5 euro): una terrina grande come una tazza da caffelatte, o poco più. Insomma verdura per uno. Un cipollotto, due gambi di sedano, una mezza punta di cavolfiore, 8 julienne di carota, 4 rapanelli. Non mi ricordo altro, ma magari mi sfugge un finocchio o mezzo cetriolo. Affettato: un vassoietto da due (10 euro) con 10 fette di salamino (mi dicono non buono, ma non l'ho assaggiato), 3 di prosciutto (e non è da nobel), 2 di ciccioli, 1 di mortadella, 5 di coppa. Abbiamo dovuto chiedere un altro vassoio, da uno (5 euro) per integrare. Formaggi: un piatto tondo con 4 fette di stracchino e una porzione di robiola con le noci. I secondi invece (16 euro l'uno) sono di quantità e qualità ottima. Integriamo con un'altra porzione di gnocco fritto (4 pezzi) perché la fame non è passata. Ordiniamo anche una bruschetta mista, sempre perché la fame è tanta: sono tre fette di pane una al sugo di pomodoro, una al paté di olive e melanzane, una con il lardo. Fine della cena. Il resto che ordiniamo è: un sorbetto (c'è solo alla fragola, quindi alla fragola) un caffé un nocino tre grappe. Totale conto: 147,30 euro. Ci è stato segnato tutto minuziosamente, e tutto fatturato a prezzo di menù. Per carità, i ristoranti fanno così, ma le trattorie da gnocco e tigelle normalmente fanno cifra forfettaria. E nel nostro caso sarebbero 49 euro a testa. Mi alzo, scontrino alla mano, per manifestare le mie rimostranze. (Nessuno mi ha mai potuto accusare di maleducazione o inciviltà in queste discussioni, perché sono abituato a riconoscere dove stanno i problemi e a non fare di ogni erba un fascio. Per di più sono giornalista di professione, quindi capisco il peso delle parole. Fine della personale apologia). Insomma faccio notare che è legittimo fatturare ogni singola voce, ma che alla fine viene un conto spropositato che non si giustifica in nessun modo. Il margine c'è su ogni singola portata, (e anche alto, ma questo nemmeno l'ho detto), quindi alla fine potrebbero venirci incontro e farci non dico un forfait, ma uno sconto. La prima risposta del gestore è “siete rimasti fino quasi all'una di notte, e comunque è la roba che avete ordinato. Io la merce la pago”. Non capisco se ci ha voluto bastonare perché siamo rimasti fino a tardi (l'orario di chiusura riportato è 00:30, abbiamo sforato di 15 minuti, ma nessuno ci ha chiesto di alzarci. E' stato gentile non farcelo notare sul momento, ma invece è diventata la prima argomentazione di difesa del gestore). Continua la discussione, da entrambe le parti nei toni della civiltà, ma resto fermo nel chiedere almeno un po' di sconto. Consegno 150 euro, e il gestore torna con cinque di resto. Ovvero, 2,30 euro di sconto. Chiedo almeno di fare altri cinque euro, ma non c'è verso. La co-titolare dice “avete visto quello che avete bevuto??” Certo, e lo stiamo anche pagando profumatamente e per intero. 13 euro per un Vecchia Modena Premium prevedono sicuramente un ricarico dignitoso. E ne abbiamo pagati tre. “Io ho la coscienza pulita”. E ci congedano così. Naturalmente sul finale ho alzato la voce, ma sia chiaro che capisco il confine fra rimostranze e offese personali. Ho cercato solo di fare valere le mie ragioni, perché oltretutto in periodi di crisi trovo offensivo ricaricare così tanto sulla ristorazione. Aggiungo che ho diversi amici che gestiscono ristoranti, e leggendo la ricevuta con tutte le singole voci, si sono notevolmente stupiti per il rapporto quantità/prezzo e sono rimasti allibiti nel vedere un posto storico e tradizionale per i modenesi come la Redecocca applicare un trattamento da ristorante di lusso. Una volta, sotto la vecchia gestione, la Redecocca era un riferimento in centro per mangiare gnocco e tigelle. Questa esperienza mi lascia con le seguenti impressioni: quantità e qualità dei companatici assolutamente inadeguata prezzi alti Trattamento che ci ha fatto sentire offesi. E' un peccato, un altro posto storico di Modena che rischia di precipitare.

30 commenti

Lisus
04/04/2012
Speriamo sia un caso isolato e non la regola di "gestione" della nuova proprietà, se no "chi è causa del suo mal pianga se stesso".
Jimi-Hendrix
05/04/2012
Cribbio...
tranzollo
05/04/2012
Sei stato generoso a dargli un cappello, e comunque questo è un posto con uno score di valutazioni ben poco incoraggiante.
johnnybazoo
05/04/2012
I ristoranti di lusso hanno location di lusso, portate di lusso, servizio di lusso che giustificano un conto di lusso; in questo caso, senza voler sminuire gnocco e tigelle che apprezzo tantissimo, l'unica cosa di lusso è stato lo scontrino
Gerry
05/04/2012
Concordo sul fatto che sia estremamente costoso e, pare, in modo non giustificato. Ma se ha "fatturato" tutto a prezzo di menù, ogni discussione è fuori luogo. Le carte col prezzo servono a questo, ad informare i clienti su due cose: i piatti disponibili ed il costo che il cliente si sobbarcherà per mangiare quello che va ordinando! E' chiaro, comunque, che mangiando in tre e consumando, tra l'altro, una bottiglia di vino a testa, caffè ed ammazzacaffè, non si può pensare di spendere 25/30 euro... La prassi corretta e più utile, a mio modo di vedere, è quella di non tornare più nel locale che eccede senza riscontro alcuno e nell'avvertire parenti, amici e conoscenti della cattiva esperienza.
carolingio
05/04/2012
Caro amico Ducaconte, dopo aver letto la tua recensione devo dire che non concordo con la tua valutazione, nè, soprattutto, con le rimostranze riguardanti il prezzo. Mi associo a Gerry quando dice che, se uno legge il menu con i prezzi, sa a cosa va incontro. Il Vecchia Modena Premium, se è il Chiarli, costa 7,40 euro a bottiglia su Internet e quindi il ricarico applicato per un prezzo al ristorante di complessivi 13 euro a bottiglia è giusto, quasi onesto. Certo che se ne bevete una bozza a testa... Riguardo la qualità, i tuoi unici giudizi dopo l'assaggio riguardano il prosciutto (non da nobel, credo significhi niente di particolare, non certo pessimo), e i secondi di qualità e quantità ottima. Ho fatto qualche conto approssimativo e il totale secondo me si giustifica ampiamente, senza prezzi unitari fuori misura. A me sembra eccessivo "pretendere" lo sconto, quando i prezzi sono quelli esposti nel menu. Comunque ti ha fatto uno sconticino e il prezzo a persona è di 48,33 euro e non 49. Dalla lettura, mi sembra che le tue rimostranze si rivolgessero, oltrechè al prezzo, alla quantità di altri piatti e alla mancanza di alcune cose inserite nel menu. Se invece tutta l'altra roba non era per niente buona e non l'hai scritto, allora integra. Stando così le cose, piena solidarietà al ristoratore da parte mia.
Jimi-Hendrix
05/04/2012
Scusa Carolingio, quando ti riferisci alla bottiglia di vino, come fai ad affermare che il rincaro è giuto? da 7,40 a 13 c'è quasi il 100% del rincaro! Ma ti sembra una cosa lecita? A me proprio no..
tranzollo
05/04/2012
Sul prezzo c'è poco da discutere, perchè fa fede quello che risulta dalla ricevuta, invece dalla recensione si percepisce in modo evidente che ci fossero parecchie riserve sulla qualità dei piatti, ed in questo caso il rapporto Q/P risulterebbe scadente giustificando la valutazione finale di un cappello. Al Redecocca ci sono stato una decina di anni fa e non mi era dispiaciuto : locale da baracca, un'osteria senza troppe pretese ma comoda, vicina al centro e con prezzi modici. Negli ultimi anni non so se il Redecocca abbia cambiato gestione, ma dalle recensioni, a parte quella di GROG, non mi pare che i giudizi siano particolarmente entusiasmanti. Se devo andare lì a spendere la cifra spesa da Ducaconte,mangiando così così, mi spiace ma scelgo mille altri posti.
carolingio
05/04/2012
@ jimi: in molti ristoranti il rincaro sulle bottiglie si aggira sul 100%, diciamo che va dal 50 al 100%. Qui è del 75% circa (magari a loro la fan pagare un po' meno), quindi il ricarico mi sembra del tutto in linea... @ tranzollo: infatti, il prezzo è quello e non so perchè si sia innervosito Ducaconte. Per quanto sia un'osteria senza troppe pretese, se uno ordina un tot di piatti di cui sa il prezzo, e poi un tot di bottiglie, e liquori ecc., il totale è quello che risulta... Quanto alla qualità, da quello che ho letto (e riportato) non mi pareva ci fossero grandi riserve espresse. Se però non le avesse riportate, come ho scritto, non fa altro che integrare e allora il suo giudizio diventa più comprensibile. Sulle altre recensioni non metto lingua perchè sono uscite quando io non conoscevo ancora questo sito, a parte quella di Naturelle, che però mi sembra congrua nella sua valutazione (cioè ha spiegato bene cosa non andava nella qualità)
coste66
05/04/2012
@Ducaconte : se ti avesse fatto lo sconto che volevi la recensione l'avresti fatta lo stesso?
johnnybazoo
05/04/2012
Il conto sarà giustificato e scritto chiaramente nel menù, ma spendere 48 euro per mangiare gnocco, tigelle e pinzimonio mi sembra uno sproposito ....anche bevendo una boccia a testa :trink1:
gi
05/04/2012
non proprio "gnocco tigelle e pinzimonio" johnny, c'era anche altro.. magari anche caro, ma nella lista di ducaconte c'era molto di piu.
johnnybazoo
05/04/2012
si avevo letto, battuta di fassona e tagliata, ma per me sono sempre troppi ...e poi niente dolce, ci sono agriturismo che con 30-35 euro ti danno tutto quello che ha mangiato Ducaconte (compresa la ciccia) e in quantità maggiore io con 50 eurini ci mangio da scoppiare dell'ottimo pesce ...per me non c'è paragone
Simop
05/04/2012
effettivamente credo che non sia difficile arrivare a spendere tali cifre con quanto ordinato, mi sembra di capire però che oltre la qualità non eccelsa anche le quantità fossero piuttosto misere... ed è odioso mangiare gnocco e tgl dovendo centellinare il salume e i formaggi per scarsa quantità come capita anche in altri ristoranti... un tempo amavo la redecocca anche xchè era uno dei pochi posti dove poter mangiare tgl in città, l'ultima volta sono andato circa 11 anni fa, fu una cena frettolosa e distratta, il giorno dopo nacque la mia primogenita!!
Tapparella
05/04/2012
Non lo so... Su GM ho letto spesso di lamentele sul prezzo, in molti casi per me inopportune. Ma ora vorrei capire: 49-13 fanno 36 a testa fosse stato un gruppo di astemi 36-11 (due secondi da 16) fanno 25 a testa per 5 tigelle, 3 pezzi di gnocco, 3 fette di salame, 2 di coppa, 1 di ciccioli e 1 di prosciutto , 1 di stracchino, mezza di mortadella, due carote e se va bene un intero cipollotto (vabè, anche una grappa) non di può dire che è tanto?? Poi si può discutere o meno sul diritto di pretendere uno sconto, quando carta canta, ma per il resto non credo ci possano essere dubbi...
carolingio
06/04/2012
Johnny, nessuno sta dicendo che il prezzo complessivo sia basso... il problema è che i cibi sono stati ordinati, che hanno un prezzo unitario indicato (e visibile prima) che non sembra esoso e che il totale vien fuori facendo la somma... ;) Nemmeno si può affermare che i secondi siano "di qualità e quantità ottima" e poi concludere genericamente che la "quantità e qualità dei companatici è ASSOLUTAMENTE inadeguata"... Leggendo, a me sembra che ci siano delle cose buone e delle altre meno buone, sia in termini di qualità che di quantità... Se però non è così, Ducaconte può integrare/modificare.
carolingio
06/04/2012
Tapparella, scrivi tutto per benino... ma proprio tutto, senza dimenticare nulla...
Tapparella
06/04/2012
Giusto, ho dimenticato una bruschetta, un terzo di caffè, un terzo di sorbetto ed un terzo di nocino...
Tapparella
06/04/2012
Aggiungo che è perfettamente vero che i prezzi sono indicati (e forse per questo motivo uno sconto si può chiedere, ma non pretendere), ma non è indicata la quantità corrispondente a tali prezzi. Forse ci si aspetta di ricevere più di 5 tigelle ("io la merce la pago": ma quanto costa la materia prima di 5 tigelle?) e più delle quantità di salume indicato (composto prevalentemente non da prosciutto). Io credo che nessuno di noi sarebbe uscito contento dopo una cena di questo tipo!
carolingio
06/04/2012
Bene, adesso, giusto perchè tante piccole cose unite poi fanno un conto più grande, aggiungi anche un'altra porzione di gnocco, mettici pure la robiola e aggiungi anche lo sconticino... e vedrai che il conto pro capite non è così scandaloso. Men che meno è da ritenersi scandaloso quando i prezzi sono tutti esposti nel menu e uno quando ordina sa a che spesa va incontro. Intendiamoci, non sto dicendo che tutto sia andato a puntino, però...
Tapparella
06/04/2012
Se leggi tutto per benino vedrai che la seconda porzione di gnocco l'avevo già considerata, visto che i pezzi iniziali erano due, quindi manca solo un terzo di robiola...
Reginalulu
06/04/2012
Certamente potremmo star qui a discutere sulla quantità e il prezzo del cibo e il loro rapporto per anni, ma credo che la percezione del poco o tanto resterebbe sempre soggettiva. Come sempre accade, un'eprienza culinaria è fatta di tanti aspetti, non solo quantità e qualità del cibo. Fattami una lista delle cose mangiate e bevute probabilmente il prezzo non è nemmeno cosi alto, mentre resta alto se paragonato ad altri locali, in cui tutto ciò (escluso il tipo di vino) si può mangiare stando anche sotto i 30 euro. In definitiva io credo che a fare il nostro giudizio su come ci troviamo in un locale siano più che altro l'aspettativa e le esperienze passate, che condizionano quelle attuali. L'importante è che quando commentiamo ci riferiamo a cose reali: ducaconte non ha mangiato una tigella con la mortadella :) c'è qualcosina in più :)
carolingio
06/04/2012
bravissima... e lo sconticino... Adesso, metti insieme il tutto: 1 - ti sembrano veramente prezzi fuori misura? parlo di tutto, dell'insieme, non solo di gnocco e tigelle separati dal resto, del vino, degli altri secondi, perchè la recensione è di tutto 2 - non c'è dubbio che uno non si può lamentare del prezzo quando lo vede scritto prima e fa poi l'ordine 3 - da quello che si legge si può senz'altro lamentare della quantità rispetto al prezzo, solo per alcune cose, non certo per tutto, idem per la qualità, sui cui aspetti negativi generali (dato che aveva precisato aspetti molto positivi) il recensore non ha meglio specificato. 4 - pretendere lo sconto e sentirsi offesi perchè il ristoratore ne fa solo uno piccolo, beh... gente... 5 - ripeto, e poi non lo ripeto più, non sto dicendo che tutto sia andato a puntino, nè che si esca da un'esperienza culinaria di questo genere ben soddisfatti, però... Io ho finito, chi vuol capire ha capito.
carolingio
06/04/2012
bravissima mi riferivo a Tapparella :)
johnnybazoo
06/04/2012
Non sono convinto, per me è decisamente troppo da qualsiasi punto la si guarda comunque questa è una nuova gestione, riporto il comunicato ufficiale esposto sulla pagina FB del locale "Dopo vent'anni di attività alla fine di ottobre 2011 la Trattoria alla Redecocca cambierà gestione.Cogliamo l'occasione per ringraziare la gentile clientela ospitata durante questi anni,grazie a tutti." .....significativo anche uno dei commenti pubblicati sempre nella stessa pagina ci sono le foto del menù ma credo sia quello relativo alla vecchia gestione perchè i prezzi sono inferiori, tanto per citarne uno il Vecchia Modena Premium costava 9.5 e la Tagliata 9
Ducaconte
06/04/2012
Ragazzi io non aggiungo niente a quello che ho scritto, spero di essere stato esaustivo nella recensione. Mi fa molto piacere che ci sia tanta sensibilità e attenzione non verso di me, ma verso la questione. Ognuno è libero di interpretare come vuole, ed è libero di andare alla Redecocca, ordinare quello che abbiamo ordinato noi, e spendere 48,33 euro a persona. Io vi potrei citare a memoria tre posti a Modena dove per mangiare più e meglio di così avrei speso 30 euro, e altri tre posti dove per 48,33 euro avrei avuto un servizio da ristorante di lusso. Ma questo commento non è lo spazio per fare confronti. La trattoria Redecocca è lì, in Piazza Redecocca. Pronta ad accogliervi e a servirvi quello che avete letto. E tanto altro. Pronta a farvi pagare il giusto prezzo indicato sul menù, e non un euro di più.
carolingio
06/04/2012
sì ho visto anch'io, prezzi della vecchia gestione e di due anni e mezzo fa... (nov. 2009)
carolingio
06/04/2012
Va bene Ducaconte, speravo ci dicessi qualcosa di più sulla qualità, comunque ti faccio una proposta: tu mi indichi i tre posti dove per 30 euro si mangia di più e meglio di così, io ne scelgo uno e poi scendo a Modena, mi faccio 230 km., l'autostrada, e, anche se non ci conosciamo, ci andiamo a mangiare assieme. Mangiare e bere non di più di quello che hai mangiato e bevuto a questa Redecocca, ma le stesse cose che hai ordinato qui, tutte però eh... senza dimenticare niente. Poi, se spendiamo fino a 30 euro a testa pago tutto io. Se spendiamo più di 30 euro paghi tutto tu. Ti va? :) (se non vuoi fare confronti qui, scrivimi pure per posta interna)
Rolando
17/04/2012
alla fine niente disfida delle forchette? :)
carolingio
17/04/2012
eh Rolando... io speravo di aver già conquistato un pranzo gratis :) ... invece non ho più sentito niente...
[wpuf_form id="14284"]